Santissima mia è l’espressione che si usa nel Centro Italia per indicare la massima forma di devozione a Dio, in quanto uno e trino. L’accezione femminile crea una particolare ambiguità che solo in quei luoghi è comprensibile e tanto cara, e ci ha dato lo spunto per la creazione di una storia onirica e surreale. Voci, suoni, canti antichi in una lingua antica che forse non esiste. Tradizioni ancestrali e leggende che raccontano di pellegrinaggi, di desideri, di amori. Storie di visioni e di follia in un surreale pellegrinaggio.
Santissima mia
Mistero per tre voci
Testo e regia Damiana Leone
Con: Damiana Leone, Ilaria Amadasi, Francesca Reina