Spettacoli, La seconda parte della Stagione 2023-24 del Teatro La Fenice di Arsoli



Un ricco programma da febbraio a maggio

Il Teatro La Fenice di Arsoli riapre a Febbraio 2024 con un ricco programma, realizzato in collaborazione con il Circuito Regionale A.T.C.L. , a festeggiare il decennale della riapertura del Teatro con la gestione di Settimo Cielo.

Così i direttori Maurizio Repetto e Gloria Sapio:

“Grazie alla stretta sinergia tra l’Amministrazione Comunale, alla quale vanno i nostri ringraziamenti per la fiducia da sempre dimostrata nei confronti del nostro lavoro, e Settimo Cielo, la collaborazione con il Circuito regionale ATCL e i progetti sostenuti da Ministero della Cultura e Regione Lazio, il Teatro La Fenice di Arsoli giunge alla scadenza di questo decennale con un bagaglio importante di esperienza che lo rende indiscusso punto di riferimento della scena contemporanea nazionale, una “Casa dell’Arte” dove trova spazio un fitto dialogo tra i cittadini del territorio e le eccellenze delle nuove generazioni del teatro”.

Molti gli eventi in cartellone a cominciare da Giulia Anania, che aprì la stagione 2014/ 15 e che torna ad Arsoli con il suo nuovo concerto L’AMORE È UN ACCOLLO tra canzoni, poesia e l’immancabile omaggio alla grande Gabriella Ferri. Giulia è cantautrice, autrice, poetessa e paroliera per i più grandi artisti italiani. ”L’ amore è un Accollo “ è uno spettacolo ad alto tasso emozionale tra canzoni, poesia, dialetto romanesco dove ci sarà da commuoversi, innamorarsi e divertirsi. Accompagnata dal pianista Fabio Marchiori Giulia dedicherá una parte del concerto alla grande Gabriella Ferri e alle Dive di Roma.

Seguiranno poi, Claudio Morici con l’anteprima del suo nuovo lavoro: LA MALATTIA DELL’OSTRICA, nato dall’esperienza della video-rubrica Play-Books, in onda su RAI Play ed Enoch Marrella con il premiatissimo PETROLINI INFINITO. Tante altre novità concorreranno a creare un’offerta frizzante, giovane, intelligente e di qualità: un nuovo allestimento di ANNA CAPPELLI, monologo tragicomico di uno dei più sensibili e brillanti autori moderni, Annibale Ruccello, con protagonista Giada Prandi; RACCONTI DEL TERRORE - LIVE, nuova produzione di Settimo Cielo basata sul podcast omonimo che raccoglie oltre 20.000 ascolti al mese e conta più di 10.000 followers. Seguono poi la pièce interattiva di e con Daniele Ronco e Luigi Saravo L’ALTRO MONDO - Piccole storie di cambiamento tratta dal libro di Fabio Deotto, sul tema attualissimo della salvaguardia dell’ambiente e SPARTACU STRIT VIÙ lavoro di teatro civile ispirato a una storia vera, presentato dalla compagnia calabrese Teatro del Carro.

La parte dedicata al Teatro per le Scuole che ha già visto la presenza ad Arsoli del Teatro di Roma, sarà inaugurata il 21 e 22 febbraio da un vero e proprio « cult »: BIANCANEVE - NON APRITE QUELLA PORTA del Teatro Stabile La Contrada di Trieste (21 e 22 febbraio). Si prosegue con IL SOLDATINO DI STAGNO di NATA Teatro (21 marzo) , in attesa dell’appuntamento a inizio maggio di PORTRAITS PER LE SCUOLE con cui si inaugura il Festival Nazionale Portraits on Stage che proseguirà fino al 31 luglio. Due le proposte per le diverse età: ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, co-produzione tra il Teatro La Contrada e il croato Teatro di Karlovac, rinomato per il Teatro di Figura, (3 maggio) e IL CAVALIERE SULLA LUNA di Settimo Cielo, vincitore del Bando Nuove Produzioni della Regione Lazio 2022 (8 maggio). Proseguono ad Arsoli anche gli incontri tra pubblico e artisti nell’ambito del progetto Centro di Residenza della Regione Lazio - PERIFERIE ARTISTICHE - due gli studi selezionati in questa parte di stagione dei quali il pubblico potrà seguire gratuitamente gli sviluppi: il primo dedicato al Teatro per l’Infanzia GIANNA CHE VIVE IN UNA BOLLA, vincitore di BUGs - habitat multidisciplinari per il teatro ragazzi e THE OLD MAN CHAPTER 2 ricerca coreografica vincitrice del Premio Per un Teatro Necessario in collaborazione con l’Università La Sapienza e il Bando Presente Futuro del Teatro Libero di Palermo. Proseguono da gennaio a giugno i corsi di teatro per adulti e bambini tenuti da Miriam Messina e Giacomo Sette.

IL PROGRAMMA

SABATO 3 FEBBRAIO H 21.00

Giulia Anania

L’AMORE É UN ACCOLLO

Canzoni e Poesie - Quasi – Romantiche

Chitarra e voce Giulia Anania

Pianoforte e Synth Fabio Marchiori

Scenografia Roberto Capone

in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio

Uno spettacolo tratto dall'omonimo libro, tra amore, canzone e poesia, con un omaggio alla grande Gabriella Ferri. Erotiche e ironiche, tenere e al tempo sferzanti, innamorate persino nella disillusione e dolci anche quando piangono e, nel sorridere, riflettono, commuovono e feriscono… Così sono le parole cantate da Giulia Anania: romane come la lingua universale che fu di Pier Paolo Pasolini e di Gabriella Ferri, stradaiole per vocazione girovaga di un’autrice dalle radici capaci di estendersi da Trastevere a Bombay e, come uno scalpello, capaci di cesellare in un tempo via via crudele e indifferente, quegli attimi di assoluto stupore a cui si dà il nome di Poesia.

SABATO 17 FEBBRAIO H 21.00

Claudio Morici

LA MALATTIA DELL’OSTRICA

Perle di scrittori pazzi che ti salvano la vita

Di e con Claudio Morici

Produzione Teatro Metastasio di Prato

Dopo aver studiato decine di biografie per un programma tv sui libri, la video-rubrica trasmessa su Rai Play, Play Books, Claudio ha avuto una sorta di illuminazione: gli scrittori sono tutti matti. Il problema è che, scrittore anche lui, ha un figlio di 4 anni che manifesta già velleità autoriali. Che fare? Come comportarsi? Attraverso incursioni nella vita dei grandi della letteratura, Claudio troverà un modo per accompagnare suo figlio nella tempestosa età preadolescenziale. Ma soprattutto compie un viaggio a ritroso nella propria "età a rischio", ripercorrendo un disagio personale che, come accade a milioni di persone, è stato curato proprio grazie alla bellezza dei libri, grazie al lavoro di centinaia di geniacci che hanno prodotto perle della letteratura. Perché gli scrittori ci salvano la vita. Decine e decine di rapidissime biografie che uniscono comico e drammatico, focalizzandosi su un aspetto della vita dell'autore centrale per la sua scelta di scrivere.

SABATO 2 MARZO h 21.00

Enoch Marrella

PETROLINI INFINITO

Di Enoch Marrella

Da Ettore Petrolini

Adattamento musicale e accompagnamento al Pianoforte Paolo Panfilo

Make-up Nina Labus - Maschera David Bracci - Costumi Laura Verza - Artwork Aleksandar Stamenov

Coproduzione con Tuttoteatro.com

in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio

TRAILER: https://youtu.be/xPc7yUs1x60

Un tributo al grande mimo italiano e giocoliere della parola, Ettore Petrolini. Uno spettacolo grottesco, surreale, futurista, con musica dal vivo, canzoni, macchiette, parodie, maschere in lattice, trucco sulla faccia e un dipinto appeso al soffitto del teatro. Si susseguiranno i personaggi più celebri del comico romano nel suo repertorio, tra cui Fortunello, Salamini, Gastone, Amleto e Nerone. La sfida è quella di tenere uniti mondi lontanissimi come l’intuizione futurista del genio petroliniano e gli aspetti grotteschi dell’Italia di oggi, costantemente stressata da sconvolgimenti sociali ed economici, ma che conserva la capacità di reagire divertendosi, o divertirsi per reagire.

SABATO 16 MARZO H 21.00

Giada Prandi - Renato Chiocca

ANNA CAPPELLI

Di Annibale Ruccello

Regia Renato Chiocca

Con Giada Prandi

Scene Massimo Palumbo - Costumi Anna Coluccia - Luci Gianluca Cappelletti

Musiche Originali Stefano Switala

Produzione Aut- Out

in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio

Un classico moderno, Anna Cappelli, l’impiegata del Comune di Latina protagonista del monologo tragicomico di Annibale Ruccello, torna in scena interpretata da Giada Prandi, in un nuovo allestimento diretto da Renato Chiocca che mette al centro la donna oltre il personaggio. Anna è una donna in lotta con il suo passato e i suoi demoni, è una vittima del suo tempo e della condizione della donna negli anni ’60 di una società e di una morale che rifiuta ma che non ha la forza di combattere e da cui non riesce ad emanciparsi. Un viaggio empatico e straniante nell’animo umano, che parte commedia e finisce in tragedia.

SABATO 23 MARZO H 21.00

Settimo Cielo

RACCONTI DEL TERRORE - LIVE

Da un’idea di Maurizio Repetto

Regia Giacomo Sette - Con Maurizio Repetto e Guest a sorpresa

Produzione Settimo Cielo

Canale Spotify:

Da qualche anno, Settimo Cielo produce con successo (oltre 10.000 followers e una media di 22.000 ascolti al mese) un podcast che manda in onda ogni 15 giorni short stories tratte dalla letteratura gotica di tutti i tempi. Racconti del terrore è diventato un appuntamento seguito dagli appassionati del genere di tutto il mondo. Questa versione live, che gioca con la radiofonia, vuole sperimentare il rapporto diretto tra interprete e pubblico, grazie anche alle nuove tecnologie multimediali.

SABATO 6 APRILE H 21.00

Daniele Ronco - Luigi Saravo

L’ALTRO MONDO - PICCOLE STORIE DI CAMBIAMENTO

Da un’idea di Daniele Ronco e Luigi Saravo

Drammaturgia Daniele Ronco, tratto da “L’altro mondo” di Fabio Deotto

Regia Luigi Saravo

Con Daniele Ronco e Luigi Saravo (in qualità di dramaturg e facilitatore)

Scene Massimo Voghera con la collaborazione di Roberto Leanti e Piero Ronco - Assistente scenografa Luna Iemmola

Costumi Teresa Musolino - Luci Davide Rigodanza

In collaborazione con il CNR

Produzione Mulino ad Arte

Il pubblico scrive, sogna, condivide. La pièce è un viaggio in cui gli spettatori e le loro percezioni dei temi ambientali diventano centrali rispetto alla rappresentazione. Nella prima fase dello spettacolo le persone scrivono le proprie impressioni sui temi proposti, che verranno elaborate e restituite più tardi. Si entra poi ne “l’Altro mondo”, trasposizione teatrale dell’omonimo libro di Fabio Deotto, che ha viaggiato per due anni agli estremi del globo raccogliendo testimonianze dirette in merito alla crisi climatica.

SABATO 20 APRILE H 21.00

Teatro del Carro

SPARTACU STRIT VIÙ

Viaggio sulla Ss 106 ispirato alla lotta di Franco Nisticò

Scrittura scenica Francesco Gallelli, Luca Maria Michienzi

Regia Luca Maria Michienzi

Con Francesco Gallelli

Scene e costumi Anna Maria De Luca - Disegno luci Luca Maria Michienzi - Foto di scena Francesco Lucia, Luca Maria Michienzi

Organizzazione Luca Napoli

Produzione Teatro del Carro

Con il sostegno delle Associazioni Riviera e Borghi degli Angeli di Badolato e Basta vittime sulla S.S. 106!

Conosciamo la strada che percorriamo tutti i giorni? E la strada di oggi è uguale a quella di ieri? È possibile che un mito della storia antica, come Spartacus, abbia in comune con uomini e donne del nostro tempo, luoghi, aneddoti, oggetti, amicizie, morti? “Spartacus strit viù” è il racconto della vita di un uomo del suo sacrificio e del suo impegno per provare a cambiare le cose, nel quale si innestano brandelli di tante altre esistenze, sognate, inventate, immaginate, in cerca di riscatto. Un flusso monologante tra italiano e dialetto calabrese, presente e passato, per parlare di vecchie e nuove schiavitù, di migrazioni e vite sospese, di viaggi e nuovi incontri, di paesaggi dalla bellezza struggente deturpati dall’incuria dell’uomo.

LA STAGIONE PRIMAVERILE 2024 di TEATRO PER LE SCUOLE

Nella seconda parte dì Stagione la Direzione Artistica del Teatro Comunale La Fenice presenta un programma di matinée per le scuole che, come sempre, coniuga divertimento e didattica, portando all’attenzione dei ragazzi temi di rilevanza sociale che possano essere utili agli insegnanti come spunto alla creazione di percorsi di approfondimento. Le proposte sono state scelte attraverso un’attenta selezione, garantita dalla pluriennale esperienza dell’Associazione nel settore, riconosciuta dal MIUR quale organismo atto all’insegnamento delle materie creative nelle scuole.

A febbraio uno spettacolo gioioso e divertente, adatto al Carnevale, che ha già riscosso un grande successo. Torna infatti la Biancaneve (BIANCANEVE, NON APRITE QUELLA PORTA) del Teatro Stabile La Contrada di Trieste dove la protagonista, giocando con l’iconografia del personaggio, rivendica la propria indipendenza e autonomia in una visione che indica ai ragazzi la necessità del rispetto dei generi e la loro parità. IL SOLDATINO DI STAGNO della Compagnia NATA di Arezzo, organismo sostenuto dal Ministero dei Beni Culturali come eccellenza del Teatro di Figura, prende spunto dalla celebre favola per creare un mondo suggestivo, accompagnato dalla musica dal vivo, di personaggi animati, dove alla fine concetti come esclusione e diversità perdono significato di fronte all’amore. La Stagione prosegue con i due appuntamenti inseriti nel Festival Portraits on Stage (Portraits per le Scuole) che quest’anno, dopo il sostegno ottenuto dal Ministero della Cultura, risulta vincitore del Bando Triennale Regionale nella categoria Festival Multidisciplinari. Due quindi le proposte legate al mondo dell’ artigianato artistico: ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE con le preziose creazioni (burattini e muppet) del Teatro di Karlovac (Croazia) e IL CAVALIERE SULLA LUNA (vincitore del Bando Nuove Produzioni della Regione Lazio) dove Teatro d'Attore, Teatro di Figura e Metaverso sono impiegati per raccontare una versione molto particolare della storia di Astolfo, in cui tornano i temi della diversità e del suo riscatto

MERCOLEDì 21 e GIOVEDì 22 FEBBRAIO 2023 ORE 10.30

BIANCANEVE, NON APRITE QUELLA PORTA Compagnia Teatro Stabile La Contrada di Trieste

Età consigliata: 4 - 10 anni

Spettacolo indicato per tutte le classi della scuola dell’ infanzia e le scuole primarie di primo grado

adattamento Livia Amabilino e Lorella Tessarotto

Regia Daniela Gattorno

Con Enza De Rose, Francesco Paolo Ferrara, Valentino Pagliei

e l’amichevole partecipazione di Adriano Giraldi

Musiche Giovanni Settimo

Costumi Ida Visentin

Torna ad Arsoli, dopo i grandi successi ottenuti in tutta Italia, questa fortunata produzione del Teatro Stabile di Trieste: ironico e divertente, lo spettacolo vuole mostrare ai bambini una Biancaneve un po’ diversa, forse meno dolce e romantica, ma che appassiona per la sua sbadataggine. Lo spettacolo è un “divertissement” sulla fiaba originale, ma si ritroveranno i nani, il cacciatore, la regina e un principe un po' speciale. Nella leggerezza si nasconde il tema della necessità delle scelte, delle conseguenze negative di invidia e vanità, e quello delle proibizioni, che accompagnano il percorso di crescita di ognuno. Un percorso tra luci, ombre e musica, come quando si cammina nel bosco, finché il sostegno altrui e la forza dell’amore non aiutano il passaggio dall’infanzia all’età adulta.

GIOVEDì 21 MARZO ORE 10.30

IL SOLDATINO DI STAGNO Nuova Accademia del Teatro d’Arte NATA Teatro

Età consigliata: 4- 10 anni

Regia e testo Marco Zoppello

Con Giorgio Castagna

Musiche dal vivo Lorenzo Bachini

Luci Emilio Bucci - Scenografia Marco Zoppello

La favola la conosciamo tutti: lui, un soldatino di stagno senza una gamba e lei, la splendida ballerina del carillon; tra di loro, un grande sentimento nato su un castello di carta, nella stanza da gioco di un bimbo. Il soldatino è una di quelle storie che quando te la raccontano, non te la scordi più, forse perché parla d’amore, di diversità, di coraggio. Nella versione di NATA, narrata con la musica eseguita dal vivo, i personaggi vengono divisi da un sacco di disavventure, tra cui ragazzacci di strada, tanta acqua, un enorme pesce, topi e tombini. Ma come suggerisce la fiaba di Hans Christian Andersen, si tratta della vita, con le sue ombre e luci e le sue trasformazioni che avvengono perché succedono e basta, senza drammi, poiché nulla finisce, ma tutto si trasforma.

PORTRAITS PER LE SCUOLE

Ormai è consuetudine che il Festival Portraits on Stage, Festival Internazionale di Teatro, Danza e Musica, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio (maggio > luglio Valle del Giovenzano e dell’Aniene), si inauguri con la proposta del mini ciclo Portraits per le Scuole al Teatro la Fenice di Arsoli. Quest’anno sono dei titoli di Teatro Ragazzi che incontrano il tema del Festival: il rapporto tra teatro e arte figurativa.

Per questa iniziativa è disponibile CARTA FESTIVAL che prevede un biglietto a prezzo speciale (3 euro al posto di 5) per le scuole che parteciperanno a entrambi gli spettacoli anche se con classi diverse

VENERDì 3 MAGGIO ORE 10.30

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Teatro Stabile La Contrada di Trieste e Teatro di Karlovac

Età consigliata: 4 - 8 anni

Liberamente tratto dalla fiaba tradizionale

Adattamento e Regia Giulio Settimo

Con Enza De Rose, Valentino Pagliei, Francesco Paolo Ferrara

Scene Zorin Dom Karlovac (Croazia)

Costumi Zorin Dom Karlovac (Croazia)

Musiche Giovanni Settimo

La vicenda è trasportata al giorno d’oggi. Alice, una bimba con la testa tra le nuvole, a scuola fa fatica, causa del girovagare della sua fantasia. Nel paese delle meraviglie, incontra tanti buffi personaggi e conosce le diverse discipline scolastiche. Dovrà confrontarsi con la Regina di Cuori, che minaccia di tagliarle la testa, perché non adeguatamente preparata. Burattini e muppet del Teatro di Karlovac, rinomato per le sue produzioni di Teatro di Figura, animeranno questo luogo fantastico, nel quale la stessa Alice arriverà trasformata in un burattino.?

MERCOLEDì 8 MAGGIO ORE 10.30

IL CAVALIERE SULLA LUNA Settimo Cielo

Età consigliata: 8 – 13 anni

Scritto e diretto da Giacomo Sette

Con Gloria Sapio, Maurizio Repetto e Giacomo Sette

Collaborazione alla drammaturgia Fulvia Cipollari

Regia digitale Simone Giustinelli

Sagome e animazione teatro d’ombre Gloria Sapio

Musiche di Andrea Cauduro e Luca Theos Boari Ortolani

Assistente alla regia ed elementi scenici Miriam Messina - Disegno luci Luca Pastore - Programmazione digitale Matteo Giustinelli

Produzione Settimo Cielo

Spettacolo vincitore del Bando Nuove produzioni 2022 della Regione Lazio

Ispirato all’Orlando Furioso di Ariosto, lo spettacolo, firmato da Giacomo Sette, è una divertente e poetica reinvenzione del mondo dei cantastorie e dell’Opera dei Pupi, con il suo corollario di paladini senza macchia e senza paura. Astolfo è un bambino speciale, solo ed emarginato a causa della sua “stranezza” e di una fantasia che lo porta a sognare mondi lontani. Ma sarà proprio questa sua caratteristica a realizzarne il riscatto: soltanto lui fra tutti, è in grado di immaginare di poter volare sulla luna per recuperare il senno di Orlando. Tecniche usate: teatro d’attore, teatro d’ombre, marionette, video. Progetto vincitore del Bando Nuove Produzioni della Regione Lazio.

Associazione Settimo Cielo Via A. Vespucci 41 Roma P.Iva/ C.F. 05267231008

Settimo Cielo è un organismo multidisciplinare che dal 2006 opera nell’ambito dello Spettacolo Dal Vivo occupandosi di produzione, programmazione, formazione e scouting attraverso progetti realizzati in collaborazione di enti quali Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, l'Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio (A.T.C.L.) e dei Comuni della Valle dell’Aniene, del Medaniene e del Giovenzano.

Dal 2014 ha in gestione esclusiva il Teatro Comunale La Fenice di Arsoli (RM), di cui organizza le stagioni e le attività per il pubblico. Dal 2015 Settimo Cielo e Il Teatro La Fenice sono Residenza Artistica della Regione Lazio con il sostegno di MIBAC e Regione Lazio. (Art. 45). Dal 2018 l’associazione diviene organismo associato di Periferie Artistiche - Centro di Residenza della Regione Lazio (Art. 43) con Cie Twain, Ondadurto Teatro e Vera Stasi