Spettacoli, Il Padre



Uno spettacolo che in punta di piedi e con rispettosa ironia parla di Alzheimer

L'associazione Culturale Il Salto presenta lo spettacolo teatrale IL PADRE in scena il 23 e 24 aprile. Uno spettacolo che in punta di piedi e con rispettosa ironia parla di Alzheimer attraverso gli occhi istrionici di Andrea, mostrando ciò che vede, sente, vive e cercando di rendere partecipe lo spettatore a questa verità che esiste, che accade.

Ricordi, volti, luoghi si mescolano nella sua mente eccentrica così come agli occhi del pubblico…

Oggetti ed eventi tornano ritmicamente per ricomporsi davanti ai suoi occhi come promesse e tradimenti.

Una prospettiva rovesciata dove, con improvvisi sbalzi d’umore, si viene trascinati nella mente ingannevole di Andrea che sa essere sgradevole e un attimo dopo indifeso, sarcastico e poi smarrito, bizzarro e austero, in un viaggio tra passato e presente, in un flusso costante di memoria e non memoria.

Un rapsodico equilibrio tra commedia brillante e dramma, ironia e malinconia dove la scena fa da orizzonte al posto della storia.

Perdere la memoria è perdere la propria identità, smettere di essere tutto ciò che ci rende persone.

L’Alzheimer mette a nudo l’anima, spoglia di tutto, sveste anche il cuore e i ricordi di una vita vengono soffiati via come un albero che perde le sue foglie…

Portiamo in scena questo spettacolo senza voler mancare di alcun rispetto per la sofferenza della malattia in sé e per chi, in modo attivo o passivo, la vive, ma con un tocco d’ironia e di umorismo, di passione e di grazia che possano restituire umanità e dignità e, perché no, strappare anche una risata...

(Dora Lisa Valentino)

Regia Tiziana Biscontini

con FAUSTO CASSI e DORA LISA VALENTINO

e con

Sandro Svalduz

Raffaella Ricci

Mario Trotolo

Josee Charpentier

TMF Teatro Comunale Maurizio Fiorani di Canale Monterano