Sagre e degustazioni, Pane e companatico



Il primo Festival Gastronomico dell’Alta Sabina

È all’insegna del buon mangiare e del buon vivere il primo Festival Gastronomico dell’Alta Sabina "Pane e Companatico", che si svolgerà il 19 e 20 ottobre prossimi a Poggio Moiano, promosso dal Comune di Poggio Moiano e sostenuto dalla Regione Lazio. Il pane e l’olio saranno le vere e proprie eccellenze della due giorni in Sabina, accompagnati da prodotti tipici a km0, come lo spezzatino di cinghiale, la porchetta di maiale nero sabino o le erbe pazze, un mix di erbe di campo specialità della zona. Non mancherà neanche il buon formaggio e la birra artigianale. E come dolce la “Nocciolata”, crema alle nocciole fatta con olio di oliva Sabina dop e nocciole locali del Parco dei Monti Lucretili, spalmata su pane integrale.

Tutte cose che si potranno acquistare al Mercatino del Buon Mangiare, che sarà allestito appositamente per la manifestazione.

Un fine settimana ghiotto per i turisti, non solo per il cibo di altissima qualità, ma anche per le proposte che fanno da contorno all’iniziativa. Si comincia la mattina di sabato 19 con un’escursione per scoprire e vivere il territorio di Poggio Moiano e il Parco dei Monti Lucretili, senza dimenticare il fulcro del Festival: una delle tappe sarà la vecchia mola di cui si vedono ancora le macine in pietra. Verrà inoltre evidenziata nel percorso la grande varietà di fiori e piante eduli del territorio. Il tema del pane sarà ripreso dal laboratorio tenuto dal panettiere del forno di Poggio Moiano, che si terrà la mattina di sabato 19 con attenzione per le materie prime e i metodi di produzione. I bambini impareranno a impastare e a scoprire le varie forme del pane. Sempre sabato, al Teatro Comunale di Poggio Moiano, si aprirà la Mostra-Convegno “Non si vive di solo pane - Il materiale e il segnico nella cultura culinaria del pane e del companatico”, che analizzerà il significato socio-antropologico della lavorazione del cereale più importante.

In serata la musica degli “Skaperol” e di Carlo Valente, degustando birra artigianale e altre delizie del territorio. Domenica 20 ottobre sarà riaperto il Mercatino, e sul palco salirà Alfonso Sessa con le sue “interviste Impossibili”, in cui, appunto, intervisterà due rifugiati, un curdo e un afgano, traducendo lui stesso e “a modo suo “ le loro incomprensibili risposte. Piatto forte della mattinata sarà la Gara di Sagnette: per le strade del borgo chi vorrà potrà interpretare a suo modo la pasta tipica del territorio poggiomoianese. Sarà anche una nuova occasione d’incontro con le comunità curde, afgane e gli altri gruppi beneficiari del Progetto Sprar di Poggio Moiano, che declineranno questo piatto riversandovi le loro culture gastronomiche. Una gara, insomma, che diventa festa dell’interscambio e della condivisione, per trasmettere alla comunità locale un messaggio di proficua coesistenza di culture diverse, per vivere meglio tutti insieme. E chi vincerà la gara di sagnette, con l’insindacabile verdetto di giudici qualificati, riceverà in premio il proprio peso in farina."

Sempre domenica 20 ottobre al parco comunale di Poggio Moiano, i cuochi del centro anziani prepareranno tipico “pranzo della domenica”. Con un contributo di solo 8 euro si potranno avere: bruschette con l’olio Evo della Cooperativa Olivicola, maccheroni con il sugo rosso poggiomoianese, involtini di carne, vino e acqua. E perfino il dolce.