Attività, CREATION / Contaminazioni 2021



Laboratori di arte intermittente e performance

CREATION si apre a nuove contaminazioni, per la VI tappa della manifestazione si è deciso di coinvolgere altri artisti e di impegnare attivamente il pubblico con una serie di workshop. Tutto ciò in linea con lo scopo di promulgazione dell'arte contemporanea e del territorio nei piccoli centri italiani.

Monte Gelato è stato scelto per la grande bellezza naturalistica e per la sua valenza turistica.

Nel tentativo di dimostrare che è possibile vivere la natura in maniera rispettosa ed allo stesso tempo instaurare un contatto profondo con essa.

In questa occasione vogliamo utilizzare la visione e l'esperienza artistica come lente d'ingrandimento sulla natura.

Come un caleidoscopio di specchi, l'occhio dell'artista crea una nuova finestra sulla realtà, da cui chiunque si può affacciare, per osservare il paesaggio con occhi diversi.

Ognuno nasconde in sé le impressioni e i colori della natura. Nei ricordi infantili, si abbinano agli odori, ai rumori ed ai riflessi di luce. Nonostante il trascorrere degli anni, anche dopo molto tempo, tutto può ancora apparire intenso e vivido nel nostro ricordo.

Spesso, visitando un sito naturalistico, passeggiando o correndo, scattando e postando un'infinita quantità di foto e video, si realizza che l'esperienza della natura velocemente si dipana; lasciando posto alla routine e a una fredda traccia digitale.

Gli artisti da sempre hanno un rapporto speciale con la natura, introspezione, immedesimazione, metafora.

I bambini come diceva Picasso sono degli artisti eccelsi, la difficoltà sta nel rimanerlo da adulti.

Loro sanno esattamente come vivere il bosco, esplorano e osservano attentamente senza annoiarsi mai.

Nella cultura orientale passeggiare nel bosco è una forma di terapia, in Giappone la pratica dello Shinrin-yoku letteralmente tradotto come bagno nel bosco viene prescritto dalla fine dell'Ottocento come antidoto allo stress.

Eppure non è sufficiente recarsi in un luogo naturalistico per beneficiarne, ci sono delle regole e la principale è quella di prestare grande attenzione a ciò che ci circonda.

Quando si pratica un'attività artistica di gruppo, magari si scambiano due chiacchiere in allegria per poi concentrarsi in silenzio in questa operazione di osservazione e documentazione.

Quando si disegna un elemento della natura lo si guarda con attenzione: è necessario notare il dettaglio, imparando a conoscere ciò che ha vissuto nella sua nascita, crescita e sviluppo.

Nella fotografia artistica ci si impegna a non scattare un'immagine banale, ma si va alla ricerca di uno scatto significativo che possa in un secondo momento rappresentare ed evocare l'emozione del luogo.

Le arti performative stimolano ad entrare in profondo contatto con l'ambiente, il tempo si dilata e in pochi minuti si respira una realtà densa e profonda nell'incontro di un altro se.

Con CREATION Contaminazioni vogliamo condividere la nostra posizione di esperienza privilegiata della natura con gli altri.

In una giornata dedicata all'arte e all'incontro con la natura chiunque avrà modo di vivere un'esperienza completamente unica e speciale.

Ogni artista coinvolto ha progettato un'attività da svolgere insieme, adatta a tutti, dai bambini agli anziani.

Il programma di workshops si concluderà con una serie di brevi performance dal vivo.

Il progetto è ideato, promosso e curato dalle artiste Jessica Pintaldi e Marta Pisani attive sull'iniziativa CREATION dal 2019.

Artisti:

Jessica Pintaldi Visual Artist

Marta Pisani Visual Artist

Francesco Amorosino - Fotografo

Silvia Nucci - Artista digitale e performer

Mari Vuolanto - Pittrice

CREATION CONTAMINAZIONI 2021

Laboratori di arte intermittente

SEGUENDO IL CORSO DELL'ACQUA

PERFORMANCE E LABORATORI SULLE RIVE DEL TREJA