“Sulle tracce di Evert Taube” è il tema che ha condotto a Rieti folti gruppi di svedesi invitati da Roland Ekstrom , primo cittadino svedese a scegliere il territorio sabino come seconda patria.
Evert Taube, artista molto noto e apprezzato in Svezia ha cantato, durante il suo soggiorno in Italia negli anni 30 e 40, le sue odi al territorio Sabino. Questo fatto ha ispirato Roland ad organizzare le visite culturali sul tema, ormai divenute una tradizione poiché è il terzo anno che folti gruppi di svedesi “ricalcano le orme di Taube” .
L’associazione svedese “Taube Sallskapet”, che conta più di 3.000 soci con sedi in tutta la Svezia sostiene caldamente l’iniziativa anche con la partecipazione diretta dei componenti del Consiglio Direttivo .
La visita a “Rieti sotterranea”con la bravura e simpatia di Rita Giovannelli, incanta gli svedesi che “scoprono” con meraviglia i tesori della città legata in modo particolare ad Eskilstuna sempre egregiamente rappresentata nei gruppi ma orami in buona compagnia con molte altre città svedesi dal Nord al Sud .
La partecipazione alla “Festa della Patata” di Leonessa, la vendemmia in Sabina, il pranzo alla Scuola Alberghiera e la degustazione dei prodotti tipici con la scoperta dei panorami più belli e caratteristici del territorio, creano nei nordici un impatto emotivo duraturo.
Il prossimo gruppo è atteso per lunedi 20 ottobre.
