Spettacoli, Per una sera…



Tre monologhi e un breve pezzo in forma di dialogo

La sospensione del tempo è la condizione reale del nostro presente. Allora, Per una sera, vogliamo stare insieme, insieme a voi per raccontarvi storie, perché questa è la funzione del teatro.

C'è un prima e c'è un dopo, e in mezzo ci sono le storie… storie unite e diverse tra loro, storie dove il senso del limite, sarà il trait d’union dei tre monologhi e un breve pezzo in forma di dialogo che verranno presentati.

Spezzoni d'immagini in cui si cerca di fermare il tempo cucendolo con filo sottile, per non farlo scappare, come non scappa il silenzio se è il cielo del mare a coprirlo. Ma quel medesimo tempo può diventare confine, barriera, per quell’attrice costretta a festeggiare sempre lo stesso compleanno, dopo anni e anni di repliche. Perché i limiti esistono, soprattutto quelli riscontrabili in natura, come ci racconterà un professore strambo e poetico, che vivrà quei limiti sulla sua stessa pelle quando incontrerà la natura dell'amore, incarnato in una donna che ha sempre aspettato.

I monologhi saranno intervallati da brani musicali eseguiti dal vivo a cura del Derais Trio, che legheranno i vari momenti dello spettacolo.

Per una sera…

IN SCENA

Bernardetta Lucchetti

Giada Zacchia

Pino Grossi

MUSICHE DAL VIVO

Derais Trio

Daniel Ceccarelli (piano)

Lorenzo Paolini (sax contralto)

Valerio Rossetti (sax tenore)

REGIA

Pino Grossi