Spettacoli, Adriano Giannini in “Il grande Gatsby”



ArtCity 2019: all’interno della rassegna “Luci su Fortuna”

Domenica 21 luglio, alle ore 21.00, Adriano Giannini presenta in prima nazionale “Il grande Gatsby”, accompagnato da il Nico Gory Swing 10tet, nel Santuario della fortuna Primigenia a Palestrina.

Lo spettacolo è il secondo appuntamento di “Luci su Fortuna”, rassegna compresa nella terza edizione di “Artcity estate 2019”realizzato dal Polo Museale del Lazio, Istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali diretto da Edith Gabrielli, presso il museo archeologico nazionale e il Santuario della Fortuna Primigenia.

Anni Venti. New York. Siamo nell’età del jazz, del proibizionismo, dei nuovi ricchi, della finanza, dell’emancipazione, dell’America che sta fondando il suo mito distruggendo tutti gli altri. La storia è quella di Jay Gatsby che vuole ad ogni costo riconquistare Daisy Fay ed ogni sua azione è tesa a quell’unico scopo: l’enorme casa comprata a West Egg (toponimo inventato da F. S. FitzgeraldperLong Island) sulla sponda opposta esattamente di fronte alla casa di Daisy, le lussuose feste, tutto per riconquistare la sua adorata che nel frattempo ha sposato il ricco Tom Buchanan.

Lo spettacolo, per la voce di Adriano Giannini, dà doppia parola a Nick Carraway - il narratore guida dell’intramontabile romanzo di Fitzgerald e considerato il “manifesto” degli Stati Uniti degli anni ‘20 - e alla figura, misteriosa e ambigua di Jay Gatsby, un self made man ossessionato dalla figura dell’amata Daisy, e che rappresenta i miti e le contraddizioni del “sogno americano”.

Il celebre romanzo ha accresciuto il suo successo anche grazie alle quattro versioni cinematografiche, specialmente quella di Coppola con Robert Redford e l’ultima di Luhrmann con Di Caprio. Un’opera sulla vacuità, sull’assenza dei veri valori, degli affetti autentici, sulla solitudine, sulla noia, sul dramma del mito americano.

Il Nico Gori Swing 10tet presenta un repertorio formato da brani della tradizione delle storiche big band, di autori come Benny Goodman e Count Basie e brani originali dello stesso Gori, ispirati alla tradizione swing degli anni ’30.

Gli appuntamenti della rassegna “Luci su Fortuna” continuano venerdì 26 luglio, in collaborazione con il festival Una striscia di terra feconda, un gioco di “Parole e Note” tra la voce di Urbano Barberini e il pianoforte di Antonio Figura e, a seguire nella serata, il Thèo Ceccaldi Trio “Django” si esibisce in una prima nazionale ispirata al lavoro del celebre chitarrista Django Reinhard. Sabato 27 luglio è la volta di Fidel Fourneyron, Francesco Diodati e Roberto Ottaviano, un trio musicale di commistione italo-francese, sempre Roberto Ottaviano prosegue la serata di sabato con “Lontano” insieme al contrabbasso di Mauro Gargano e alla batteria di Christophe Marguet. Tutti gli altri appuntamenti possono essere consiltati sul sito www.art-city.it

Informazione e modalità di accesso:

Santuario della Fortuna Primigenia

Nelle serate di spettacolo, la visita al santuario è consentita fino alle ore 20,45; il Museo è visitabile fino alle ore 23,30. la biglietteria chiude mezz'ora prima. Per facilitare l'accessibilità al museo è attivo un servizio navetta dal centro di Palestrina.

ArtCity 2019: all’interno della rassegna “Luci su Fortuna”

PRIMA NAZIONALE

Adriano Giannini in “Il grande Gatsby”

Con il Nico Gory Swing 10tet

Cura e coordinamento organizzativo

Marina Cogotti

ArtCity 2019: all’interno della rassegna “Luci su Fortuna”