Libri, Lorenzo e Bartolomeo Torresani. Tra l’Umbria e la Sabina



Autrice: Alessia Maoli. Curatrice: Elena Onori

Amarganta è orgogliosa di presentare il secondo volume della collana "Quaderni dell’Ecomuseo dei Borghi della Sabina" in collaborazione con l'Ecomuseo, curatrice Elena Onori direttrice dell'Ecomuseo stesso.

Il libro è dedicato a Lorenzo e Bartolomeo Torresani, autrice Alessia Maoli. In allegato il CS e della grafica.

«[…] trovarono la città priva di temibili competitori nella pittura. […] i veronesi […] imposero l’arte loro ed ottennero quasi tutti i lavori pittorici più importanti […]».

Può sembrare strano che due artisti ricordati in tal modo da Angelo Sacchetti Sassetti tra i pittori che non ebbero rivali nel ricevere committenze importanti né difficoltà nel costituire una grande bottega in terra Sabina non abbiano ricevuto una debita attenzione da parte degli studi. […] Le ricerche di Alessia Maoli hanno avuto il merito di contribuire a colmare questa lacuna. L’occasione di ricostruire il profilo biografico e il catalogo delle opere in un territorio così variegato e per molti considerato “di provincia” è stata offerta in occasione della stesura della tesi magistrale in Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Perugia. Nel riesaminare le fonti archivistiche e letterarie, nonché la vicenda critica, l’autrice ricompone un ricco corpus di opere, tra quelle certe e quelle a loro riconducibili su base stilistica, restituendo la paternità sia a quelle di Lorenzo che a quelle di Bartolomeo, ma facendo anche chiarezza sulle collaborazioni di entrambi nell’affrontare temi così complessi come quello, per esempio, del Giudizio Universale, quando ancora riecheggiavano i provvedimenti discussi e approvati tra le mura dell’aula conciliare di Trento. Riconsiderando le opere di Lorenzo e Bartolomeo Torresani, si può certamente concludere che gli artisti veronesi divennero delle figure di riferimento nella produzione pittorica della seconda metà del Cinquecento in Sabina e nel Reatino, creando una bottega complessa a cui si rivolsero figure di spicco del panorama ecclesiastico e politico del territorio, ma anche pittori pronti a fare dell’arte del dipingere il proprio mestiere. Lo sforzo della Maoli offre oggi una nuova e più vasta piattaforma critica per formulare ulteriori proposte attributive e assestamenti cronologici. Infine va considerata un’acquisizione meritoria: l’aver definito i profili biografici dei fratelli Torresani che le fonti antiche e i contributi dedicati ai pittori, in alcuni casi parziali, avevano soltanto potuto tratteggiare.

Elena Onori Direttore Scientifico

Ecomuseo dei Borghi della Sabina

Alessia Maoli, dottore in Storia dell’Arte (Università degli studi di Perugia, 2012) è da sempre interessata alla storia dell’arte locale. Dopo la tesi di laurea triennale incentrata sugli affreschi medievali presso la chiesa di San Francesco a Rieti, è guida turistica abilitata dal 2012. Lavora tra Rieti e Roma mentre cresce felicemente i suoi splendidi bambini Giorgia e Giordano.