Festival, XXXV Festival delle Cerase



Un'incredibile storia di cinema

Dal 19 al 21 aprile la 35esima edizione della kermesse più piccola del mondo ospiterà le stelle del cinema italiano nella storica sala di Palombara Sabina.

Tra gli ospiti: Micaela Ramazzotti, Riccardo Milani, Christian De Sica, Paolo Virzì, Pupi Avati, Barbara Ronchi, Pilar Fogliati, Benedetta Porcaroli, Vinicio Marchioni e Milena Mancini

Porterà il nome di Silvio Luttazi la sala grande del Cinema Nuovo Teatro di Palombara Sabina. L’ideatore del Festival delle Cerase è scomparso lo scorso 22 marzo e il suo ricordo resterà per sempre tra le mura del cinema della provincia romana, teatro delle prime edizioni della storica kermesse “più piccola del mondo” dedicata al cinema italiano. Le luci delle due sale cinematografiche di Via Isonzo, chiuse dal 2011, si accenderanno ancora una volta il 19, 20 e 21 aprile per una nuova edizione del Festival delle Cerase, che per trentaquattro anni ha ospitato e premiato registi, attori, sceneggiatori e musicisti. Un piccolo festival che vanta tra i promotori delle prime edizioni Ettore Scola, il professor Mario Verdone, Stefania Sandrelli e Maurizio Costanzo che presentò anche una serata finale prima di cedere il palco a Riccardo Pazzaglia, storico conduttore del Festival.

Quest’anno per la trentacinquesima volta le ciliegie del cinema diventeranno ancora una volta d’oro in collaborazione con l’Associazione Culturale “Palcoscenico in Sabina” che vanta il sostegno del Comune di Palombara Sabina, della Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema, del Ministero della Cultura e del Ministero dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste. La direzione artistica è stata affidata a Boris Sollazzo, giornalista e critico cinematografico, scrittore e direttore responsabile di The Hollywood Reporter Roma.

Una nuova edizione del Festival fortemente voluta proprio dall’amministrazione comunale che sta progettando di acquistare la storica sala. "Vogliamo riaccendere le luci del Nuovo Cinema Teatro – afferma il vicesindaco Guido Trugli - per donare alla comunità e alle associazioni locali uno spazio storico dove continuare a fare cultura e promuovere le ricchezze del territorio”.

Quella del Festival delle Cerase è un'incredibile storia di cinema, nata dai sogni e dall'amore di Silvio Luttazi per la settima arte che dal 1986 al 2019 ha regalato emozioni a spettatori e amanti del cinema. La riapertura della storica sala della provincia romana non può non essere una grande festa che sarà celebrata con una pioggia di stelle del cinema, che per tre giorni, illuminerà Palombara Sabina: da Micaela Ramazzotti a Riccardo Milani, Christian De Sica, Paolo Virzì, Pupi Avati, Barbara Ronchi, Pilar Fogliati, Benedetta Porcaroli, Milena Mancini e molti altri

Benedetta Porcaroli, una delle attrici più talentuose e promettenti del panorama artistico italiano, inaugurerà il 19 aprile alle ore 18 la 35esima edizione del Festival delle Cerase ritirando il Premio Regione Lazio Under 30. Ad avviare la rassegna cinematografica ci saranno il Sindaco di Palombara Sabina On. Alessandro Palombi, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l'Assessore Giancarlo Righini e il Consigliere Regionale Marco Bertucci.

Subito dopo sarà proiettato il film “Felicità” di Micaela Ramazzotti, che riceverà il Premio per il miglior esordio nel genere drammatico.

A seguire, Felice Laudadio sarà premiato per il miglior libro "Per chi suona la cultura. Avventure tragicomiche di un organizzatore" (ed. Sabinae) e Riccardo Milani riceverà il premio miglior documentario per "Io, Noi, Gaber".

Chiude la prima serata l’inaugurazione della “Sala Mario Verdone”, alla presenza della figlia Silvia Verdone e di Christian De Sica, miglior attore protagonista per il film "I limoni d'inverno" di Caterina Carone che verrà proiettato alle 21.00.

Sabato 20 aprile è la volta del premio all’attrice palermitana Selene Caramazza, personaggio televisivo dell'anno per "The Bad Guy" e "Mare Fuori".

Mentre Barbara Ronchi è la miglior attrice protagonista per "Settembre", opera prima di Giulia Steigerwalt e "Rapito" di Marco Bellocchio che verrà proiettato alle 18,30.

Il Premio alla carriera sarà assegnato al regista Pupi Avati, mentre quello per il miglior film verrà assegnato al regista e sceneggiatore Paolo Virzì per "Un altro ferragosto". Il regista livornese aveva già trionfato e conquistato la ciliegia d'oro del cinema come miglior film nel 2008 con "Tutta la vita davanti", nel 2010 con "La prima cosa bella" e nel 2014 con "Il capitale umano.

Il Premio alla migliore regia "Silvio Luttazi" (a cui viene dedicata anche la grande sala del Cinema Nuovo Teatro) va a Marco D'Amore per il film "Caracas", che verrà proiettato alle ore 21.30.

L’ultimo giorno il Festival apre le porte anche ai piccoli spettatori con la proiezione di "Mary e lo Spirito di Mezzanotte" di Enzo d'Alò, premiato per il miglior film d'animazione. L’appuntamento per le famiglie è per domenica 21 aprile alle 16.

A Malcom Pagani andrà il riconoscimento per il miglior podcast "Dicono di te" e al giornalista Alessandro De Simone quello del miglior critico cinematografico.

La proiezione del film "Mia" di Ivano De Matteo, sarà introdotta da Milena Mancini, migliore attrice non protagonista. Il premio al miglior attore non protagonista, invece, sarà assegnato a Vinicio Marchioni per "Grazie Ragazzi", "Mia", "Un altro ferragosto" e "C'è ancora domani".

Alle 20.30 sarà la volta di Pilar Fogliati per "Romantiche", miglior esordio nella commedia. L'attrice e registra piemontese ritirerà anche il premio per la miglior sceneggiatura con Nicola Baldoni e Giovanni Veronesi per "Romeo è Giulietta". E proprio la proiezione dell'ultimo film di Giovanni Veronesi chiuderà questa trentacinquesima edizione del festival più piccolo del mondo.

INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI: 353.311.49.24 - info@festivaldellecerase.it

www.festivaldellecerase.it