Festival, I Tramonti di Tinia



Beatrice Rana, Sylvia Schwartz, Sestetto Stradivari e tanti altri

Dal 12 al 18 giugno la musica classica torna protagonista nel cuore delle terre viterbesi per la terza edizione de I Tramonti di Tinia, la rassegna musicale che porta tra la natura e i patrimoni culturali di Sutri e Bassano Romano un ricercato repertorio cameristico affrontato da grandi musicisti internazionali. Tra gli ospiti del festival spicca la partecipazione di Beatrice Rana, la più acclamata pianista italiana sui palcoscenici internazionali, i musicisti di Avos Project, la scuola di perfezionamento musicale che organizza il Festival, il Maestro Carlo Rizzari, il pianista Massimo Spada, che è anche Direttore Artistico del Festival, Sylvia Schwartz e diverse prime parti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Dopo il successo ottenuto negli scorsi anni, con i concerti tutti sold out, il Festival ripropone la fortunata fusione della grande musica da camera con un paesaggio unico, un fortunato miscuglio tra boschi e agricoltura biologica, adagiato tra le colline che circondano l’antica città di Sutri perché già gli Etruschi, ad ogni equinozio di primavera, organizzavano in queste valli grandi festeggiamenti in onore della loro più grande divinità, Tinia, chiamati dagli studiosi Thesan Tins (l’Aurora di Tinia).

Spazio anche per la beneficenza nel concerto di sabato 17 giugno alle ore 19.30, organizzato in collaborazione con ALBA Onlus, associazione di volontariato che dal 2008 agisce a sostegno delle categorie più svantaggiate della comunità, supporta i progetti oncologici e offre borse di studio in nome di Loredana Battaglia. Il ricavato del concerto verrà devoluto al progetto “Adotta una stanza” nella grande Casa di Peter Pan di Roma, la struttura che ospita i piccoli malati di tumore e le proprie famiglie provenienti da tutta Italia e con cui ALBA collabora ormai da tempo.

«Sono davvero onorata di poter contribuire anche quest’anno con la mia musica al supporto di un’associazione come Alba onlus, per una causa che mi è molto a cuore» sottolinea Beatrice

Rana. «La musica può davvero fare la differenza per molte persone e non solo nel momento dell’ascolto. Ciò che rimane può e deve risuonare a lungo».

I programmi musicali affronteranno circa tre secoli di letteratura musicale che dal classicismo viennese di Schubert arriveranno alla musica Korngold, due volte Premio Oscar per le sue colonne sonore e attivo nella prima metà del ‘900, passando per Verklärte nacht (Notte trasfigurata), capolavoro di Schönberg eseguito en plein air nella suggestiva atmosfera dell’Azienda Agricola Spada.

«Quest’anno nella programmazione abbiamo voluto concentrarci sulla musica viennese; abbiamo immaginato un grande crescendo, che parta dal Quintetto per archi di Schubert alla Quarta Sinfonia di Mahler. Nel percorso incontreremo la musica ironica di Haydn, gli spasmi tardoromantici di Schönberg, l’entusiasmo giovanile di Korngold e le armonie autunnali di Brahms» le parole di Massimo Spada (co-direttore artistico del Festival). «Un ringraziamento speciale va ai tanti artisti come Beatrice Rana, Carlo Rizzari, Sylvia Schwartz, il Sestetto Stradivari, tutti i docenti dell’Accademia musicale Avos Project con i suoi migliori allievi: anche quest’anno ci hanno dato fiducia e nella cornice naturale dell’Azienda Agricola Spada, con un entusiasmo che non finisce mai di stupire, si sono riuniti in questa avventura musicale».

Il concerto d’apertura di questa terza edizione è lunedì 12 giugno alle ore 18.30 presso la Chiesa di Santa Maria Assunta di Bassano Romano dove l’ensemble composto da Mirei Yamada, Sofia Bandini, Riccardo Savinelli, Diego Romano e Sara Gentile si confronterà con Schubert attraverso il Quintetto d’archi Op. Post. 163 D. 956, tra le sue ultime composizioni ed eseguita per la prima volta nel 1850 a distanza di 22 anni dalla sua morte. Un’opera colma di lirismo e metafore, ispirata da alcune poesie di Heinrich Heine, massimo esponente del romanticismo tedesco.

Dopo l’anteprima, la rassegna si sposta per tre concerti presso l’Azienda Agricola Spada a Sutri. Il primo, venerdì 16 giugno alle ore 19.00, il trio composto da Mario Montore, Seina Matsuoka e Alessio Pianelli affronta il Trio per pianoforte, violino e violoncello Op. 100 di Schubert, un’opera energica e drammatica che Stanley Kubrick ha utilizzato come colonna sonora per il celebre “Barry Lyndon”. La seconda parte del concerto prosegue con il Sestetto Stradivari impegnato nell’esecuzione del poema sinfonico Verklärte Nacht di Arnold Schönberg, prima opera di successo del padre della dodecafonia.

Sabato 17 giugno alle ore 18.00 la conferenza di Gaia Vazzoler, dedicata alla tradizione musicale viennese, apre la seconda serata del festival. Dalle ore 19.30, tre mondi musicali si alternano sul palco dell’Azienda Agricola Spada. Il Trio Tharsos esegue il Trio No. 44 Hob.XV:28 di Haydn, tra le più rappresentative del classicismo viennese del XVIII secolo. Beatrice Rana, Alessio Pianelli e Kevin Spagnolo, proseguono con la Vienna tardo- romantica attraverso Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte di Brahms. Il programma si completa con la musica di Korngold: Massimo Spada, Mirei Yamada, Matteo

Morbidelli, Matteo Introna, Alessandro Sacchetti eseguono il Quintetto per pianoforte e archi.

Se si parla di Vienna, non può mancare in cartellone la musica di Mahler che segna il grande finale della rassegna, domenica 18 giugno alle ore 19.30, è affidato al Tinia Ensemble diretto da Carlo Rizzari e con la partecipazione del soprano Sylvia Schwartz, impegnati nell’esecuzione della Sinfonia n. 4, tra i massimi capolavori della storia della musica, eseguito nella versione da camera trascritta nel 2017 dal compositore tedesco Klaus Simon.

Si ringrazia Edilpiemme Roma per il sostegno e i comuni di Bassano è Sutri per

l’ospitalità.

PROGRAMMA

Lunedì 12 giugno ore 18.30

Chiesa Santa Maria Assunta (Bassano Romano)

Franz Schubert - Quintetto d’archi in Do magg, Op. Post. 163, D956 Mirei Yamada e Sofia Bandini, violino

Riccardo Savinelli, viola

Diego Romano e Sara Gentile, violoncello

Venerdì 16 giugno ore 19.30 Azienda Agricola Spada (Sutri)

Franz Schubert - Trio per pianoforte, violino e violoncello, Op. 100, D929 Mario Montore, pianoforte

Seina Matsuoka, violino Alessio Pianelli, violoncello

Arnold Schönberg - Verklärte Nacht, Op. 4 Sestetto Stradivari:

David Romano e Mirei Yamada, violino Raffaelle Mallozzi e David Bursack, viola Diego Romano e Sara Gentile, violoncello

Sabato 17 giugno ore 18.00 Azienda Agricola Spada (Sutri)

Vienna, città eletta”, Conversazione A cura di Gaia Vazzoler

Concerto di beneficenza a favore dell’Associazione ALBA Onlus Ore 19:30

Franz Joseph Haydn - Trio No. 44 in Mi maggiore per violino, violoncello e pianoforte, Hob.XV:28 Trio Tharsos:

Fabio Fornaciari, pianoforte Ludovico Mealli, violino Leonardo Ascione, violoncello

Johannes Brahms - Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte

Beatrice Rana, pianoforte Alessio Pianelli, violino

Kevin Pedro Spagnolo, clarinetto

Erich Wolfgang Korngold - Quintetto per pianoforte e archi Massimo Spada, pianoforte

Mirei Yamada e Matteo Morbidelli, violino Matteo Introna, viola

Alessandro Sacchetti, violoncello

Domenica 18 giugno ore 19.30 Azienda Agricola Spada (Sutri)

Carlo Rizzari, direttore Sylvia Schwartz, Soprano

Gustav Mahler - Sinfonia N. 4

(versione da camera di Klaus Simon del 2007)

Alice Notarangelo e David Romano, violino Raffaele Mallozzi, viola

Sara Gentile, violoncello

Anita Mazzantini, contrabbasso Salvatore Terracciano, ?auto Elisa Metus, oboe

Luca Cipriano, clarinetto Lorenzo Drago, fagotto Mirko Landoni, corno

Francesco Nataloni e Laura Conca, percussioni Livia FranchiDe’ Cavalieri, harmonium

Fabio Fornaciari, pianoforte