Domenica 18 settembre, alle ore 19 nella Sala Maestra di Palazzo Chigi ad Ariccia, nell’ambito della XXIII stagione de “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”, con la direzione artistica di Giovanna Manci e Giacomo Fasola, si terrà il concerto di Shlomo Mintz e Claudio Brizi. Il concerto rientra nella sezione della programmazione intitolata “La Tastiera Infinita”, un progetto pluriennale, curato da Claudio Brizi, dedicato a strumenti a tastiera storici e funzionanti che vengono suonati ed esposti nelle sale del Palazzo Chigi di Ariccia. Un progetto innovativo che si propone di far conoscere al pubblico strumenti a tastiera d’epoca, molto rari ed anche unici, coinvolgendolo in una straordinaria esperienza conoscitiva del mondo storico di questi strumenti e del loro repertorio originale e trascritto.
Oltre al concerto Shlomo Mintz terrà una master class, nei giorni 20 e 21 settembre (sempre a Palazzo Chigi) a cui partecipano allievi da diversi paesi del mondo (Europa, Asia, America). La sera del 21 settembre si terrà a Palazzo Chigi il concerto degli allievi del master.
“I CONCERTI DELL’ACCADEMIA DEGLI SFACCANDATI” sono organizzati dalla COOP ART – CESTEM (Centro Sperimentale per il Teatro musicale e la Musica), la più antica cooperativa culturale romana che aderisce all’AIAM, in collaborazione con il Comune di Ariccia presso Palazzo Chigi con il contributo del Ministero della Cultura (Direzione Generale Spettacolo), del Comune di Ariccia, della Regione Lazio e della Città Metropolitana di Roma Capitale.
Shlomo Mintz è considerato uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, si esibisce regolarmente con le orchestre ed i direttori più importanti della scena internazionale. Tiene inoltre recital e concerti di musica da camera in tutto il mondo. Ha vinto numerosi premi di prestigio, come il Premio Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Diapason d'Or, Grand Prix du Disque, Gramophone Award ed Edison Awards.Nel 2006 gli è stato conferito il titolo di dottore honoris causa dell'Università Ben Gurion del Neghev, Israele. Shlomo Mintz ha iniziato la sua carriera concertistica all'età di 11 anni con l'Orchestra Filarmonica di Israele sotto la direzione di Zubin Mehta per eseguire il Primo Concerto per violino e orchestra di Paganini in sostituzione di Itzhak Perlman che si era ammalato. A 16 anni si è esibito alla Carnegie Hall con la Pittsburgh Symphony Orchestra sotto il patrocinio di Isaac Stern e della Fondazione America-Israele per la Cultura; contemporaneamente ha studiato con Dorothy DeLay alla Juilliard School of Music di New York. All'età di 20 anni ha girato l'Europa con Carlo Maria Giulini, Antal Dorati ed Eugene Ormandi. Firma un contratto con la Deutsche Grammophon.
Nel 1997 ha suonato ne Il Cannone , un violino realizzato nel 1742 dal liutaio Guarnerius del Gesù e di cui Niccolò Paganini è stato il più importante proprietario, durante un concerto a Maastricht in Olanda con la Limburg Symphony Orchestra diretta da Yoel Levi . Questo concerto è stato dato su iniziativa della televisione olandese (TROS) e trasmesso inDicembre 1997. Dall'età di diciotto anni, Shlomo Mintz ha anche praticato la direzione e poi la direzione in tutto il mondo come Royal Philharmonic Orchestra in Gran Bretagna, NHK Symphony Orchestra in Giappone o Philharmonic Orchestra da Israele.
Shlomo Mintz è stato consulente musicale della Israel Chamber Orchestra dal 1989 al 1993. Nel 1994 è stato nominato consulente artistico e principale direttore ospite della Maastricht Symphony Orchestra nei Paesi Bassi con la quale ha collaborato per quattro stagioni come direttore e violino solista. Nel 2008 è stato nominato Direttore Ospite Principale dell'Orchestra Filarmonica di Zagabria.
Shlomo Mintz è stato dal 2002 al 2012 il direttore artistico del Sion Valais International Music Festival (Svizzera). Shlomo Mintz tiene masterclass in tutto il mondo e fa parte delle giurie di importanti concorsi internazionali. DaAgosto 2012, Shlomo Mintz dirige i corsi di perfezionamento dei classici di Crans-Montana. Queste Master Class hanno fatto della loro missione scoprire e promuovere il talento dei giovani violinisti e arricchire la loro esperienza e la loro pratica musicale.È Presidente del Concorso di violino di Buenos Aires e Presidente del Concorso di violino di Munetsugu in Giappone.
Shlomo Mintz è stato membro della giuria del Concorso Tchaikovsy di Mosca (1993) e del Concorso Internazionale di Musica Queen Elizabeth a Bruxelles (1993-2001). Dal 2002 al 2011 ha presieduto la giuria del Concorso Internazionale di Violino Sion-Valais in Svizzera. È uno dei fondatori della Keshet Eilon International Violin Academy che si tiene ogni estate a Keshet Eilon, Israele ed è responsabile di un programma estivo avanzato per giovani violinisti, che ha diretto dal 1998 al 2010. Shlomo Mintz è stato uno degli attori principali dell'operazione "Violins of Hope" insieme al liutaio Amnon Weinstein. Una ventina di violini, sopravvissuti ai ghetti e ai campi di concentramento della Seconda guerra mondiale, furono restaurati da Amnon Weinstein e poterono essere riutilizzati in diversi concerti. I violini della speranza sono stati esposti in anteprima mondiale nel 2010 presso l'ex penitenziario di Sion (Vallese) con foto e video di Lucille Reyboz dell'Agence Blue Press. I Violini della Speranza hanno partecipato a diversi eventi in tutto il mondo (Parigi, Maastricht, Istanbul, Madrid, Charlotte (Stati Uniti)) così come a Gerusalemme per i 60 anni dello Stato di Israele.
Claudio Brizi ha studiato Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia con Ottorino Baldassarri e Wjinand van de Pol e clavicembalo al Conservatorio “Martini” di Bologna con Annaberta Conti. Ha tenuto più di 2000 concerti in tutta Europa, Messico, Stati Uniti e Giappone ospite di prestigiose istituzioni musicali: Gewandhaus, Thomaskirche e Bach-Archiv a Lipsia; Schauspielhaus, Charlottenburg-Schloß, Französischer Dom a Berlino, Herkules Saal a Monaco, Sans-Souci a Potsdam, Hofkirche a Vienna, San Maurizio a Milano, Théâtre de la Ville a Parigi, Oratorio del Gonfalone a Roma, Casals Hall, Triphony Hall, Musashino Hall, Space Art Center a Tokyo, Simphony hall a Osaka…; Come organista ha suonato e/o inciso su strumenti particolarmente significativi: Valère-Sion (l’organo più antico del mondo), Dresda Hofkirche (il più grande strumento costruito da G. Silbermann), Berlin Karlshorst (l’organo Migendt di C. Ph. E. Bach), Duomo di Brandeburgo (il più grande organo Wagner), Azkoitia and San Sebastian (gli organi Cavaillé-Coll tuttora conservati nello stato originale), Città del Messico (i monumentali organi spagnoli della Cattedrale), Yokohama Miratominai (il monumentale organo Fisk)… Come solista e solista/direttore ha interpretato le più importanti composizioni per organo o clavicembalo e orchestra ed è regolarmente invitato da orchestre e Festivals internazionali. Per il repertorio cameristico, collabora abitualmente con musicisti di fama internazionale. Ha inciso più di un centinaio di CD e DVD spaziando dal tardo Rinascimento all’Avanguardia. Dal “10” della rivista Repertoire al “10” di CD Classics; dallo “Strabiliante” di La Revue de L’Orgue (recensione firmata da Guy Bovet) alle “5Stelle” di Amadeus al “Best CD 2006” del Magazine americano Audiophile, la stampa specializzata internazionale ha espresso i più lusinghieri giudizi. Il suo “Claviorgan Wonderland” è stato recentemente insignito del “Japan Audiophile Prize”. Si occupa di organaria ed ha al suo attivo la progettazione di diverse decine di strumenti in Italia, Germania e Giappone nonché la consulenza relativa al restauro di strumenti storici. La sua collezione di strumenti antichi è particolarmente significativa. È titolare della Cattedra di Organo presso il Conservatorio di Perugia e di Organo, Clavicembalo e Basso Continuo presso la “Kusatsu Summer Academy” (Giappone). È regolarmente invitato per masterclasses, simposi, seminari di studio e giurie di concorso in tutto il mondo.
I CONCERTI DELL’ACCADEMIA DEGLI SFACCENDATI
PALAZZO CHIGI, ARICCIA
La Tastiera Infinita
concerto di
SHLOMO MINTZ
e
CLAUDIO BRIZI
Programma:
Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)
Sonata in sol maggiore BWV 1019a
Heinrich Wilhelm Ernst (1812 - 1865)
Etude n. 6 “L’ultima rosa d’estate” (per violino solo)
Clement Loret (1833 - 1909)
La Flûte Enchantée de Mozart (orgue à célesta solo)
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Sonata in do maggiore K 296
Shlomo Mintz: Violino
Claudio Brizi: Clavicembalo Barucchieri/Mietke (Firenze 1999), Harmonino Debain (Parigi, 1870), Piano-Harmonium Klein (Parigi, 1903), Orgue à Célesta Mustel (Parigi, 1897)
