Altri eventi, Magliano Sabino Teatro Manlio - Stagione di prosa 2008



COMUNE DI MAGLIANO SABINA REGIONE LAZIO ASSESSORATO ALLA CULTURA, SPETTACOLO E SPORT A.T.C.L.

ASSOCIAZIONE TEATRALE FRA I COMUNI DEL LAZIO

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI

TEATRO MANLIO STAGIONE DI PROSA IN ABBONAMENTO 2008

venerdì 25 gennaio, ore 21

IL BERRETTO A SONAGLI

di Luigi Pirandello

con Flavio Bucci, Diana De Toni, Renato Campese

regia Nucci Ladogana

DIAGHILEV

Recensione

Pur se datata 1916 la commedia desta un interesse vivo, mostrando senza rivestimenti i meccanismi perversi di una filosofia di vita che non soltanto è ancora attuale, ma combacia con il disagio di un’epoca che tende a negoziare i propri valori con sterili convenienze.

Di tanta eredità pirandelliana Flavio Bucci fa un autentico tesoro, mostrando al pubblico, incantato dalla sua maestria, uno scrivano Ciampa esemplare che dà anima al testo e sostanza allo spettacolo. Complessivamente lo spettacolo si sviluppa in modo convincente, e, anche con un calo di ritmo in avvio del secondo tempo, ha il grande pregio di raggiungere il culmine con un finale corale in cui tutti i personaggi (tra cui una bravissima Diana De Toni) e gli spettatori possono godere dello stile unico di un attore di razza quale Flavio Bucci.

(Alessio Noce- www.teatroteatro.it)

***

domenica 3 febbraio, ore 18

GRISU’, GIUSEPPE E MARIA

di Gianni Clementi

con Nicola Pistoia, Paolo Triestino, Crescenza Guarnieri

regia Nicola Pistoia

ASS.CULT.TEATROINARIA - STANZELUMINOSE

Trama

Una sagrestia di Pozzuoli, nell’Italia povera e appassionata degli anni cinquanta. Un sacerdote ed il suo strampalato sagrestano, due sorelle nei guai, si prendono per mano e ci fanno ridere, sorridere, emozionare e ci riportano ad un’Italia dove i sogni erano spesso affidati a chilometri e valigie di cartone, ad una canzone, ad una miniera lontana, ad un pallone.

Nicola Pistoia e Paolo Triestino, Crescenza Guarnieri sono i protagonisti di questo straordinario affresco di Gianni Clementi che ci racconta, divertendoci, di un’Italia che non c’è più.

***

domenica 24 febbraio, ore 18

DON CHISCIOTTE O DELL’IDEALE

da Miguel De Cervantes

con Carlo Vitale, Cristina Caldani, Vincenzo De Luca

regia Carlo Vitale

CTV CENTRO TEATRALE V VITERBESE ITERBESE

Note

Perché dell’ideale? Sicuramente per l’inadeguatezza dell’intellettualismo sia di questa epoca Spagnola che di questa che viviamo, come ieri (nel Cinquecento), così oggi il grande senso di materialismo eclissa l’idealismo.

Se nella Spagna del Cinquecento, dalla Francia, arrivavano i romanzi cavallereschi dando luogo alla nascita dei “lettori impazziti”, così oggi non leggiamo libri di cavalleria o dell’idealismo dando modo di crescere alla pazza corsa al “materialismo.....o della pochezza”. Come un melologo, lo spettacolo è musica-parola, tra canto e prosa, movimento-immagine.

Tutto questo per narrare la dimensione eroicomica del più grande cavaliere errante.

(Carlo Vitale)

***

sabato 15 marzo, ore 21

NOI, LE RAGAZZE DEGLI ANNI ‘60

scritto, diretto e interpretato

da Grazia Scuccimarra

COMPAGNIA TEATRALE IL GRAFFIO

Note

Oggi tutti festeggiano tutto, anche ciò che è insignificante. Giusto, quindi, accendere affettuosamente allegre candeline per i quindici anni di rappresentazione di “Noi, le ragazze degli anni ‘60”, uno spettacolo che nel lontano 1983 anticipò incredibilmente i tempi, mettendo in guardia i giovani di allora dall’inesorabile ritorno di quel favoloso decennio.

Con dolcezza e commozione, ma anche con rancore e tanta voglia di saldare vecchi conti, apriamo nuovamente il sipario su di noi, giovani e meno giovani, uniti nel tentativo di essere sempre, comunque, protagonisti.

***

venerdì 4 aprile, ore 21

TANGO TINGEL

scritto, diretto e interpretato

da Gloria Sapio, Maurizio Repetto

al pianoforte Silvestro Pontani

SETTIMO CIELO

Trama

In una balera di periferia, quasi la parodia di un night, luogo archetipo di ogni bassa esibizione, tre personaggi stanchi, snervati e vessati – un presentatore, un pianista e, naturalmente, la cantante – cercano di portare avanti una serata. Si tratta, per la sopravvivenza, di arrivare fino all’orario di chiusura, e, con la complicità estorta a una manciata di spettatori recalcitranti, di compilare il borderò. Ma se la sala è pressoché vuota, fuori c’è la nebbia e i numeri sono scadenti, si cerca almeno di arginare la ribellione in atto degli strumenti del mestiere: un vecchio microfono che fischia e un riflettore che funziona a senso alternato. La misera gabbia teatrale si sgretola, del resto, a cosa serve se non dà più da mangiare?

Lo spettacolo, che si avvale delle musiche originali di Silvestro Pontani, è un omaggio allo spirito arguto, asciutto, poetico e paradossale del clown Valentin, e di tutti quelli come lui.

******************

Abbonamento intero € 30,00 – abbonamento ridotto € 20,00

Biglietto intero € 10,00 – biglietto ridotto € 8,00 – biglietto studenti € 5,00

Informazioni:

COMUNE DI MAGLIANO SABINA UFFICIO CULTURA

0744.910336

e-mail: cultura.turismo@maglianosabina.com