La campagna sabina si presta molto a lunghe passeggiate panoramiche, a piedi o in bicicletta, per viottoli e stradine poco o nulla trafficate: ce ne sono moltissime e non si finisce mai di scoprirne di nuove.
Se poi si sceglie una giornata fresca e soleggiata come lo scorso sabato, allora è veramente un piacere camminare fra colli irti di olivi e vallette dove pioppi , salici e canneti bordeggiano piccoli corsi d'acqua.
IL PERCORSO
Il giro che vi voglio brevemente descrivere si svolge in provincia di Rieti, nella Bassa Sabina: parte da Corese Terra (170 m) e in circa 9 km arriva a Fara in Sabina (490 m). Noi, che in realtà siamo partiti da un punto più lontano di circa 3km, in totale abbiamo impiegato 2h e 30 per arrivare a Fara in Sabina; partendo proprio da Corese Terra probabilmente ne bastano 2.
1 - DA CORESE TERRA A TALOCCI
Da Corese Terra (dove vale la pena visitare il piccolo, ma suggestivo centro storico) si procede per circa 900 m verso Passo Corese lungo via dell'Arci che, in questo tratto, corre sul dorso di una lunga collina, attraversando i luoghi dove sorgeva un tempo il Castello di Comunanza.
Dopo qualche centinaio di metri l'asfalto finisce e, giunti in fondo ad una breve, discesa si svolta a destra passando davanti ad un Agriturismo.
Proseguendo dritti in fondo ad una ripida discesa cementata si attraversa quindi il ponte di recente costruzione sul Fosso Corese (prima che lo costruissero bisognava bagnarsi un po' i piedi... ma si passava comunque).
Giunti sull'altra sponda si prosegue per circa duecento metri e si svolta prima a sinistra per Via S. Giovanni Piani per poi imboccare a destra dopo 50 metri Via Alcide De Gasperi: di lì si continua in salita tenendo sulla sinistra la frazione di Talocci.
2 - DA TALOCCI A MONTEGROTTONE
Uscendo da Talocci, la strada piano piano si inoltra nella campagna e diventa sterrata, costeggia alcune case, tanti uliveti ed anche diversi grandi prati, regalandoci di continuo begli scorci sulla campagna circostante.
Dopo circa 2 km dal paese si incrocia via S. Cesareo dove si svolta a sinistra in salita su asfalto e, dopo 900 m, si tiene la destra su Via Plinio: a questo punto - salita permettendo - godetevi spettacolo degli olivi secolari sulla vostra destra: sono davvero impressionanti...
Non dimentichiamo che questa è terra di antichissima tradizione olivicola e che qui si produce l'Olio Extravergine di Oliva Sabina DOP.
3 - DA MONTEGROTTONE A FARA IN SABINA
Arrivati in cima a via Plinio si incrocia la strada principale che unisce Canneto a Fara Sabina, la si attraversa e si sale subito di fronte lungo una stradina sterrata che, dopo circa 100 m sembra finire sulla recinzione di una casa privata: costeggiate la recinzione verso sinistra e poi subito a destra, arriverete alla strada "della Madonnella", una piccola sterrata che unisce Montegrottone e Fara in Sabina.
Girate a sinistra (sempre in salita, non ci si può sbagliare) e seguite la stradina che passa accanto ad una piccola edicola votiva, prosegue a mezzacosta con uno splendido panorama e, costeggiando la montagna, giunge ad un vecchio grande fontanile (purtroppo abbandonato) da dove parte l'ultima ripida rampa che vi porterà a Fara, proprio all'ingresso del paese dove inizia il parco di lecci e di pini.
Fara Sabina è un bellissimo borgo medievale, c'è un bel Museo Archeologico, il Monastero delle Clarisse eremite che ospita il "Museo del Silenzio" e un panorama mozzafiato: godetevi il meritato giretto turistico...
4 - IL RITORNO
Noi stavolta abbiamo preso l'autobus, i biglietti li vende il negozio di alimentari su Via del Popolo, ma volendo si può anche tornare a piedi, peraltro con diverse varianti, ma ne parliamo un'altra volta.
5 - GOOGLE MAP
Consapevole che un'immagine vale più di mille parole e una mappa interattiva vale più di mille immagini... ecco il percorso su Google Maps: http://tinyurl.com/paslfmd
6 - CHE COSA NE PENSATE?
Se farete questo giro o se ne avete altri da proporre su e giù per la Sabina, perché non ci inviate qualche foto, qualche vostra impressione o qualche descrizione?
Potete scrivere a info@gosabina.com o contattarci su facebook.com/gosabina
I migliori itinerari saranno pubblicati fra le nostre photogallery e su facebook.
Grazie!
Giorgio Pace
