Teatro Flavio Vespasiano
Stagione culturale 2015
Un cartellone ricchissimo quello proposto dal Teatro Vespasiano per il 2015
EVENTI
Domenica 8 marzo 2015 | ore 17:30
Contro la violenza sulle donne
ORA PUOI DIRE NO – 3° edizione Organizzato da Politiche Giovanili – Comune di Rieti
Giovedì 12 marzo 2015 | ore 17:30
Nel centenario della Grande Guerra (1915 - 1918)
Parole e musica dell’Europa in guerra
Maurice Ravel
–
Le tombeau de Couperin Suite per pianoforte eseguita da Chiara Bianchetti
Lettura di testi letterari a cura del gruppo teatrale Il Pipistrello
organizzato dal Comune di Rieti
Domenica 31 maggio 2015 | ore 18:00
PREMIO LETTERARIO CITTÀ DI RIETI CENTRO D’ITALIA
7° edizione – SERATA FINALE
Organizzato da Biblioteca Comunale Paroniana – Comune di Rieti
Giovedì 28 maggio 2015 | ore 21:00
Nel centenario della Grande Guerra (1915 - 1918)
Il “teatro della guerra”: dalle trincee al palcoscenico
La Bottega del teatro in
LA PURGA DI BEBÉ
di G. Feydeau – atto unico
Regia di Enzo Parisi
Il Pipistrell o in
LADRI DI GIRASOLI (La tregua di Natale 1914)
di Gianni Lucandri – atto unico.
Regia di Massimo De Juliis organizzato dal Comune di Rieti
Sabato 18 e Domenica 19 aprile 2015 | Ore 18:30
LA TRAVIATA
di G. Verdi
Opera in 3 atti di F.M.Piave
Presentat a da ARTeM e le Voix Concertantes
Direttore
M° Sesto Quatrini - Orchestra e Coro dell’ARTeM
Regia Sergio Urbani e Massimo Bonelli
Trascrizione e arrangiamento
E.Minaglia
a cura di ARTeM
PROSA | Classico e Contaminazioni
Circuito ATCL Coordinamento artistico Paolo Fosso
Venerdì 9 gennaio 2015 | ore 21:00
IL MERCANTE DI VENEZIA
di William Shakespeare
con Giorgio Albertazzi
Regia di Giancarlo Marinelli
Venerdì 20 febbraio 2015 | ore 21:00
7 MINUTI
di Stefano Massini
con Ottavia Piccolo
Regia di Alessandro Gassmann
Domenica 15 marzo 2015 | ore 18:00
LA VITA È UN VIAGGIO
di e con Beppe Severgnini
Regia di Francesco Brandi
Sabato 28 marzo 2015 | ore 21:00
È ANDATA COSÌ
di Giacomo Ciarrapico
con Francesco Pannofino
Regia di Claudio Boccaccini
PROSA | Decisamente OFF
Teatro Argot, Teatro Orologio e ATCL presentano
DOMINIO PUBBLICO _ Rieti in collaborazione con Gruppo Jobel
Martedì 13 gennaio 2015 | ore 21:00
ANTROPOLAROID
di e con Tindaro Granata
produzione Proxima Res
Martedì 3 Febbraio 2015 | ore 21:00
ELETTROCARDIODRAMMA
di e con Leonardo Capuano
produzione 369 gradi – Armunia
STORIE OFF a cura di Paolo Fosso
Martedì 20 gennaio 2015 | ore 21:00
VISSI PER MARIA
La vera storia della Callas raccontata dalla governante Bruna
di Roberto D’Alessandro
con Siddharta Prestinari
Regia di Itza Prestinari
Produzione Kostantleestudio
Martedì 28 gennaio 2015 | ore 21:00
CREATURA MIA ...
con Marianna Esposito
Regia di Marianna Esposito
Produzione TeatRing
RIETI CITTA DELLA DANZA
Coordinamento artistico Piero Fasciolo
Dal 26 aprile al 5 maggio 2015
RIETI DANZA FESTIVAL
Organizzato da Assessorato alle Culture – Comune di Rieti
26 aprile
RIETI HIP HOP EVOLUTION 3° ed. + Contest Free Style
28 aprile 2015
GRAN GALA NOZZE D’ARGENTO
28 aprile – 3 maggio 2015
XXV Concorso Internazionale di danza “Città di Rieti”
3 maggio 2015 | ore 17:30
Gran Gala con i ballerini finalisti del XXV Concorso Internazionale di Danza “Città di Rieti”
e artisti di livello internazionale
5 maggio | ore 10.30 e 21:00
Vittime del silenzio
Regia di Arturo Cannistrà
Dal 17 al 20 giugno 2015
Royal Dance Festival
Royal’s Line Group
Dal 3 al 5 luglio 2015
RIETI DANZA ESTATE
Dance Art Productions & Events
STAGIONE MUSICALE
Circuito ATCL Coordinamento artistico ARTeM
Sabato 3 gennaio 2015 | ore 18:30
A CHILD IS BORN MESSIAH
di G. F. Händel - parte I
Direttore M° Simon Over – Coro del Parlamento Inglese Coro Vox Musica di Anghiari Orchestra da Camera e Coro ARTeM
Sabato 7 febbraio 2015 | ore 18:30
Da VIVALDI a ROLLA – VIOLA D’AMORE e VIOLA
Simonide Braconi – Prima Viola della Scala
Direttore
M° Sesto Quatrini
Orchestra da Camera ARTeM
Domenica 29 marzo 2015 | ore 18:30
BOLERO IN JAZZ
Musiche di Ravel e Mulinelli (prima esecuzione assoluta)
Direttore M° Roberto Molinelli
Orchestra Sinfonica Abruzzese e Michele Di Toro Trio
Venerdì 3 aprile 2015 | ore 18:30
CONCERTO DI PASQUA
L. Cherubini
Requiem in Do minore
Direttore M° Vittorio Antonellini
Orchestra Sinfonica Abruzzese Coro 99 e Coro ARTeM
Sabato 23 maggio 2015 | Ore 18:30
IL LIBRO DELLA GIUNGLA
di e con Sergio Bustric tratto dall’omonimo libro di R. Kipling
Musiche originali di Miklos Rozsa
Direttore M° Marcello Bufalini
Orchestra Filarmonica Centro d’Italia

Nel 1882, a seguito di una disposizione, governativa, che vietava l'uso di teatri costruiti in legno, a Rieti venne chiuso il teatro dei Condomini. Dopo undici anni di silenzio, il 20 settembre 1893, tornava a Rieti la grande lirica: si rappresentavano Cavalleria Rusticana e Faust.
L'idea di costruire un teatro più sicuro e confortevole era nata nel 1838. La "bella impresa" però non riuscì a prendere quota fino al 16 dicembre 1883, quando fu posta la prima pietra. I lavori andavano per le lunghe, l'impegno economico era sostanzioso.Teatro Flavio Vespasiano Rieti
La soluzione si profilò con la partecipazione della Cassa di Risparmio cittadina. Il progetto fu affìdato ad Achille Sfondrini che aveva già realizzato il Costanzo di Roma.
Il nuovo teatro ebbe il nome di un illustre figlio della terra sabina, l'imperatore Flavio Vespasiano. Cinque anni di attività e poi la tragedia: nel 1898 un terribile terremoto procura danni irreparabili all'edificio. La bella cupola dipinta da Giacomo Casa non è restaurabile e il Comune affida a Giulio Rolland la ridipintura.
Lavoro impegnativo, quello dell'artista, per le difficoltà oggettive della resa prospettica, giocata sul difficoltoso andamento della volta. Si trattava di modulare paesaggio e personaggi in movimento su un fondo architettonico concavo, dove tutte le normali prospettive sono falsate. L'occhio dello spettatore è attratto dalle parti narrative di un corteo che celebra il tema del trionfo di Tito e Flavio a Roma dopo la conquista di Gerusalemme.
Lo sfondo si nutre delle possenti architetture della Roma Imperiale, e ben si evidenzia l'Arco di Tito, sotto il quale scorrono soldati, prigionieri, trofei e insegne. Spicca la quadriga con gli imperatori e ovunque è percepibile la profondità della pittura così come il candelabro a sette bracci, simbolo della cultura religiosa ebraica.
L'atrio fu invece decorato da Antonino Calcagnadoro con cinque figure raffiguranti i generi teatrali. Al soffitto lavorò Guglielmo Ballester che rappresentò l'allegoria della Musica. Nell'atrio sono stati poi aggiunti targhe e busti a ricordo della presenza di grandi artisti in questo teatro.
Il teatro Flavio Vespasiano si presenta con una platea divisa in due settori con circa duecentoquaranta posti, seguono tre ordini di palchi, ventidue per piano, in alto il loggione, un tempo con oltre cento posti, oggi ridotti a poco più di trenta per le nuove norme di sicurezza. Lungo i balconi dei palchetti sono raffigurati in eleganti stucchi i più insigni musicisti tra putti e fini decorazioni.
Particolarità del Flavio Vespasiano è certamente la straordinaria acustica, non a caso, Uto Ughi ha stabilito che la I Edizione del Premio Nazionale per l'Acustica sia destinato proprio al nostro teatro.
[Dal sito del Comune di Rieti]