L’emancipazione femminile e la difesa dei diritti delle donne, sono le tematiche principali che muovono la messa in scena di questo canovaccio originale, che vede “sfidarsi” sul palcoscenico due attori e due attrici. Lucrezia, moglie di Pantalone de’ Bisognosi, abbandona la casa del dispotico marito dopo anni di sottomissione e sfruttamento. Clelia, la loro unica figlia, cresce sotto l’egida del padre finché, giunta in età da marito e promessa in sposa ad un uomo vecchio per ragioni di interesse economico, fugge in cerca della sua libertà e del suo diritto all’amore. Madre e figlia si ricongiungono e riscoprono il coraggio, la forza e la potenza magica delle donne.
Le due, assumendo le fattezze di Streghe, con una serie di travestimenti, inganni, magie e artifici, riconquisteranno il loro posto nella società, portando Pantalone ad accettare suo malgrado che le donne hanno il diritto di amare, di lavorare, votare, scegliere autonomamente per la loro vita, andare in giro a testa alta e a volto scoperto in tutte le nazioni del mondo. L’amore, infine, assicura un lieto fine alla storia, riappacificando chi un tempo si era amato e unendo chi si scopre novello innamorato.
LA RIVALSA DELLE STREGHE
di Viviana Simone
regia Viviana Simone
con Chiara Petrolati, Francesco Pompilio, Viviana Simone, Giovanni Solinas
Aiuto alla Messa in Scena: Dayane Mounsib
Assistente: Beatrice Mari
Maestro d’Armi: Federico Diust
Direzione Musicale: Alessandro Blasioli
Maschere: Gaia Geri
Costumi: Veronica Iozzi
Oggetti di scena: Andrea Corvo
Scene: Alessandro Calizza, Samanta Chiavarelli, Riccardo Gargani, Claudia Tagliaferro