Sabato 29 gennaio Settimo Cielo, in collaborazione con il Circuito Regionale ATCL -Associazione Teatrale tra i Comuni del Lazio, il Sindaco Gabriele Caucci e l’Amministrazione Comunale di Arsoli, presentano la seconda parte della stagione 2021-22 del Teatro Comunale La Fenice di Arsoli, realizzata con la direzione Artistica di Gloria Sapio e Maurizio Repetto.
Primo spettacolo in cartellone (29 gennaio ore 21.00), Balla! del comico toscano Andrea Kaemmerle. Balla!, programmato in occasione della Giornata della memoria, unisce l’umorismo praghese tipicamente yiddish di Kaemmerle alla grande arte di Cechov, autore del racconto Il violino di Rothschilld da cui è tratto lo spettacolo. In scena la Russia, il violino suonato da Roberto Cecchetti e… Marfa, una donna di dolcezza e mistero, nata dalla fantasia dello scultore e maestro mascheraio Federico Biancalani
Si prosegue l’12 febbraio con Pino Strabioli e il suo più recente successo Sempre Fiori mai un fioraio! , dedicato al grande artista Paolo Poli, in tournée nei maggiori teatri italiani dopo il debutto lo scorso anno nei teatri romani Off /Off Theatre e Teatro Sala Umberto.
In occasione del carnevale (26 febbraio) si scherza con Shakespeare con la stravagante proposta del gruppo milanese Ilinx teatro, Shakespeare in socks, in cui i versi del bardo sono recitati da marionette ricavate da variopinti calzini.
Il 12 marzo ritorna, dopo il successo a Propaganda live, la comicità caustica e metropolitana di Claudio Morici con la sua ultima creazione Alexo in anteprima presso Spazio Rimediato (AQ) e in prima nazionale al Teatro La Fenice per poi proseguire il suo tour nella Capitale il 7 maggio all’Auditorium Parco della Musica.
Segnaliamo poi la presenza in cartellone dell’abruzzese Teatro dei Colori, compagnia di spicco nell’ambito del teatro ragazzi con Storie di Kirikù (3 aprile) e la nuova produzione di Settimo Cielo Scott&Zelda, dedicata al mito di Scott e Zelda Fitzgerald con drammaturgia di Giacomo Sette, Gloria Sapio e Maurizio Repetto, regia di Giacomo Sette e musiche originali di Andrea Cauduro (9 aprile)
Il cartellone si arricchirà come sempre della presenza degli artisti in residenza e dei percorsi dedicati ai quali il pubblico ha libero accesso previa prenotazione (prove aperte, incontri con gli artisti, ecc…) così come delle attività della Scuola di Teatro per adulti e per bambini e delle ospitalità alle compagnie vincitrici del Bando di Residenza digitale All Around and Inside e del Bando Portraits on stage 2022, in scadenza il 10 marzo, volto al sostegno di progetti inediti di spettacolo dal vivo declinanti il tema dell’arte figurativa .
Nonostante le difficoltà del periodo, il Teatro La Fenice crede fortemente nella necessità di tenere aperte le porte della sua “casa” nella convinzione che il Teatro sia chiamato, ora più che mai, ad assolvere la sua funzione di collante sociale.
L’accesso al teatro, si svolge nel pieno rispetto delle normative attuali ed è consentito ai soli possessori di green pass rafforzato.
PROGRAMMA GENNAIO- MAGGIO 2022 TEATRO COMUNALE LA FENICE DI ARSOLI
SABATO 29 GENNAIO ORE 21.00
BALLA!
Produzione Guascone Teatro
Di e con Andrea Kaemmerle
E con Roberto Cecchetti (violino)
Oggetti di scena Federico Biancalani
in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio
Spettacolo sorprendente, riflessivo ma non per questo meno divertente, introspettivo ma non meno esuberante, sicuramente spiazzante. Nato dal racconto Il violino di Rothschilld di ?echov, è, in generale, dedicato a tutte le produzioni minori dei grandi scrittori passati alla storia per “giganti” da 600 pagine e che magari in un’ora di pioggia, al riparo di una tettoia hanno scritto tre paginette poi divenute perle di rara bellezza ed incanto. In questo Cechov c’è tutto: la Russia, il violino, una comicità tutta surreale e nera.
Balla! è un viaggio poetico e buffo, uno spettacolo fatto di sorprese sceniche, luci intime e delicate, un teatro che non è mai narrazione ma azione scenica continua, piccolo, delicato ed umanissimo. Una misura perfetta perché l’umorismo praghese di Kaemmerle si innesti nella grande arte di un gigante come Cechov
durata 65 min
VENERDÌ 11 FEBBRAIO
SEMPRE FIORI MAI UN FIORAIO!
Omaggio a Paolo Poli
Produzione Ass Cult Alt Academy
Di e con Pino Strabioli
e con Marcello Fiorini (fisarmonica)
Video Edoardo Paglione
in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio
“Sempre fiori mai un fioraio” è il titolo di un libro edito da Rizzoli. Poli si è raccontato a Strabioli durante una serie di pranzi trascorsi
nello stesso ristorante, alla stessa ora nell’arco di due anni.
Da queste pagine nasce una serata dedicata al pensiero libero, all’irriverenza, alla profonda leggerezza di un genio che ha
attraversato il Novecento con la naturalezza, il coraggio, la sfrontatezza che lo hanno reso unico e irripetibile.
L’infanzia, gli amori, la guerra, la letteratura, pennellate di un’esistenza che resta un punto di riferimento non soltanto nella storia
teatrale di questo paese.
Pino Strabioli ha affiancato Paolo Poli in palcoscenico ne “I viaggi di Gulliver” e insieme hanno condotto per Rai Tre “E lasciatemi
divertire “otto puntate dedicate ai vizi capitali.
-Ma Paolo perché otto? I vizi sono sette!
-L’ottavo sono io, sciocchi!
durata 75 min
SABATO 26 FEBBRAIO
SHAKESPEARE IN SOCKS
The Greatest Show Ever
Produzione ILINX teatro
Regia e drammaturgia Nicola Castelli
Con Barbara Mattavelli e Luca Marchiori
Con la partecipazione straordinaria della The Royal Sockspeare Company in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio
Shakespeare in Socks è una sfida teatrale ai limiti dell’assurdo: concentrare tutte le opere del Grande Bardo in meno di un’ora, utilizzando i calzini come fossero personaggi. Questa è l’improbabile impresa che tenteranno i due attori-imbonitori-illusionisti, promettendo al pubblico il più grande spettacolo di tutti i tempi! Se l’intento è nobile, gli esiti lo saranno molto meno…
Uno spettacolo indicato per famiglie e bambini il cui immaginario di riferimento è quello degli imbonitori di strada, dei maghi viandanti, ciarlatani illusionist, che si muovono di piazza in piazza con il loro carrozzone offrendo meraviglie e promettendo l’incredibile. È così che si presentano al pubblico il mesmerico Mr. Doublepee e la misteriosa Miss Pickles, mentre allestiscono la scena (una struttura in legno a metà strada fra la baracca per burattini e una scatola magica per illusionisti) e avvisano gli spettatori che stanno per assistere ad uno show eccezionale, extra-ordinario, ai limiti delle possibilità umane.
durata 65min
SABATO 12 MARZO
ALEXO
uno spettacolo di e con Claudio Morici Produzione Teatro Metastasio Distribuzione Mismaonda
In un periodo complicato della sua vita, Claudio decide di regalarsi un assistente vocale. Per risparmiare però, lo acquista da un cinese sottocasa. Si chiama Alexo, ed è un po’ diverso dai suoi colleghi di marca. Italo-cinese, romano di Torpignattara, Alexo fa un po’ come cazzo gli pare. Si addormenta, non risponde, si rifiuta di mettere musica che ritiene di basso livello.
Solo quando Claudio gli chiede di contattare una ragazza (Loredana) Alexo diventa improvvisamente efficiente. Grazie alla possibilità di accedere a milioni di siti, ai testi dei più grandi poeti della storia, alle ultime ricerche in campo psicologico, Alexo riesce a conquistare subito il cuore della ragazza con messaggetti strategici e mirati. Ma per conto di Claudio, ovviamente.
Tutto sembra andare per il meglio, se non fosse che Claudio si comporta in modo egoista e Alexo non si farà problemi a rubargli la fidanzata.
durata 60 min
DOMENICA 3 APRILE
STORIE DI KIRIKÙ
Produzione Teatro dei Colori Testo e spazio Gabriele Ciaccia Regia Valentina Ciaccia
Interpreti Rossella Roxi Celati, Andrea Tufo
Figure e costumi Bartolomeo Giusti
Ombre Roberto Santavicca
Suono e luci Boris Granieri
Organizzazione Gabriella Montuori
in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio
Il bimbo più furbo, scaltro e veloce della tradizione africana si chiama Kirikù, è diverso dagli altri, è speciale. La sua voce si sentiva già dal ventre della mamma e appena nasce, da solo si dà il nome. Capisce che il suo mondo, il suo villaggio vive una maledizione, la fonte dell’acqua è secca, gli uomini e anche il suo papà sono scomparsi. Kirikù è piccolo, nessuno vuole giocare con lui, ma poi tutti lo cercheranno perché è coraggioso, supererà prove, libererà il villaggio dalle maledizioni. Utilizzando la sua astuzia, supererà la paura della strega Karabà, e con grande coraggio si avvicinerà a lei.
Uno spettacolo per tutta la famiglia che nasce dall’Africa e vive delle forme di un lungo racconto fatto di musicisti, voce narrante, animatori-interpreti, stoffe e oggetti africani in un percorso attraverso la nascita e la crescita, le paure e i desideri, la capacità di affrontare le difficoltà e di superarle, il singolo e il gruppo, la distinzione tra fantasia e realtà, la conoscenza di altre forme culturali, economiche, religiose e naturalistiche
durata 60 min
SABATO 9 APRILE
SCOTT&ZELDA
Produzione Settimo Cielo
di Giacomo Sette, Gloria Sapio e Maurizio Repetto
regia Giacomo Sette
con Gloria Sapio e Maurizio Repetto
musiche Andrea Cauduro disegno luci Luca Pastore organizzazione Federica Terribile
in collaborazione con ATCL - Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio
In una stanza ammobiliata di Los Angeles, alle due di notte, il quarantaduenne scrittore Francis Scott Fitzgerald, con una mano rotta e dimenticato da tutti, sta scrivendo l’ennesimo racconto da vendere a qualche rivista per pagare le cure della sua amata Zelda. Nello stesso momento, in una clinica psichiatrica di Asheville sono le cinque del mattino e Zelda Sayre è già sveglia o forse non ha mai dormito.
Mentre Scott cerca dei personaggi per il suo lavoro e Zelda un motivo per sognare, ad entrambi appare un’immagine ormai dimenticata: il primo ballo, il momento esatto in cui si sono conosciuti e innamorati. Entrambi, nello stesso istante, a tre ore di fuso orario, recuperano le vecchie lettere e tutti e due vengono proiettati in un mondo luminoso e vorticante, che erano gli anni ’20 – quando ogni cosa era possibile ed esisteva soltanto l’amore.
durata 70 min.
Associazione Settimo Cielo