Una domenica piena di eventi nell'ambito della sesta edizione della Valle del Primo Presepe.
Il 27 novembre la giornata inizierà alle ore 10.30 sotto le volte del Palazzo Papale di Rieti con l'iniziativa "Con…tatto con il Presepe”, già proposta lo scorso maggio nell’ambito del Festival della Comunicazione promosso dalle Paoline e dai Paolini. Una tavola rotonda con visita tattile per ipovedenti realizzata grazie alla preziosa collaborazione con il Fab Lab Rieti rappresentato da Maurizio Di Pasquale e soprattutto grazie all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS, sezione territoriale di Rieti intitolata a Francesco Chiari.
Un evento nato nell'ottica dell'inclusiva universalità del presepe, messa in pratica con l'idea di rendere accessibili attraverso visite guidate tattili le quattro opere monumentali realizzate dal maestro Francesco Artese, esposte permanentemente sotto le volte.
Ciò sarà possibile grazie alla riproduzione in 3D della statua di San Francesco con il Bambino in mano realizzata dal FabLab Spazio Attivo Rieti di Lazio Innova, e con la scoperta di vari elementi presenti nelle opere monumentali: statue, tessuti e materiali utilizzati. Il tutto arricchito da descrizioni audio che introdurranno l’ascoltatore nell’atmosfera creata dalle videoproiezioni presenti nelle opere.
Alle ore 17, presso la Sala Polifunzionale Santa Lucia di Rieti, si terrà la presentazione del libro "Il Presepe e la Natività nella moneta italiana", alla presenza dell'autore Valentino Gunnella. Interverranno padre Domenico Lassandro, guardiano del santuario di Greccio, il giornalista e scrittore Gianfranco Formichetti e l'assessore alla Cultura del Comune di Rieti Letizia Rosati. Modera Stefano Pozzovivo. A seguire sarà inaugurata un'esposizione numismatica a tema presepiale.
I due eventi sono gratuti e non necessitano di prenotazione.
Il progetto La Valle del Primo Presepe è promosso dalla Chiesa di Rieti e la Provincia di San Bonaventura dei Frati Minori con i Comuni di Greccio e Rieti, il sostegno della Regione Lazio e della Fondazione Varrone e la collaborazione dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.
David Fabrizi
Ufficio Comunicazioni Sociali, Chiesa di Rieti