A Frascati il centro nevralgico della Notte Europea dei Ricercatori e Ricercatrici LEAF
400 eventi in Italia. Aperte le prenotazioni online per tutte le iniziative.
L’avete mai vista la lavastoviglie che è anche un orto? Sapete come si fa la carta con la cacca dell’elefante? E, a proposito di elefanti, pensate davvero che abbiano paura dei topolini? Volete scoprire i segreti delle bacchette magiche di Mr Ollivander e anche cosa ci facciano i restauratori coi fichi d’india?
Tutto questo e molto di più alla Settimana della Scienza e Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici a Frascati, centro nevralgico, insieme alla capitale, tra le 19 località da Parma a Palermo, da Matera a Carbonia, che ospitano LEAF - acronimo per heaL thE plAnet’s Future, cura il futuro del pianeta - e i suoi circa 400 eventi coordinati da Frascati Scienza.
Aperte da oggi le prenotazioni online per le iniziative in tutte le località italiane coinvolte: il programma, ben diviso tra eventi per tutti e eventi dedicati alle scuole, consente di scegliere località, giorno, target, organizzatore (tra gli oltre 30 partner). A partire dal 18 settembre, con l’evento di lancio Scienza in gioco all’ex Cartiera latina nel Parco Regionale dell’Appia Antica, in cui si esploreranno i quattro mondi ispirati ai videogiochi (Biodiversiland, Castello di Zero Pollution, Regno dell’Economia Circolare, Antro dei Cambiamenti climatici), inizia una settimana di divertimento scientifico per tutti.
Siete mai andati al cinema con un “fisico”? Nella Nollywood di Luca Perri ogni segreto errore verrà svelato. Riuscite a immaginare cosa possano fare insieme il più noto data scientist italiano Walter Quattrociocchi e l’astrofisica famosa scrittrice di fantasy Licia Troisi? Davvero la scienza può prevedere il futuro? E la giornalista scientifica nonché medico Roberta Villa insieme all’attore Tiziano Storti? Davvero riusciranno a comunicare l’incertezza e fare, tra uno sketch e l’altro, di comune accordo, un decalogo di principi per una comunicazione scientifica equilibrata? Volete scoprire, insieme al grande Adrian Fartade, come vivremo su Marte? E volete capire, insieme al fisico Giovanni Mazzitelli, se è fisicamente possibile il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza?
Difficile che sappiate cos’è la Splastica, ma tranquilli: ci penseranno i ricercatori dell’Università Tor Vergata a spiegarvi tutto, in due dei tanti eventi (tra cui uno dedicato all’Espressionistmo verde) proposti dall’ateneo. Come si usano i funghi nelle costruzioni e i fichi d’india per i restauri, invece, tocca a FVA-New Media Research raccontarlo, insieme a tantissime altre curiosità sulla bioeconomia e i prodotti bio-based.
Stelle, galassie, pianeti, nebulose sono sotto osservazione con gli sky explorer delle Scie Fisiche, mentre l’Esa, agenzia spaziale europea mostra la terra in una bolla; spiega, giocando a rocket science, come fa un lanciatore ad arrivare a 800 km dalla terra; come lo
spazio sia il posto ideale per osservare il cambiamento climatico in ogni declinazione e come fare a creare un effetto serra self made.
Il Salotto di Giano invita a vestire i panni dei ricercatori per cercare di salvare il mondo dalle crisi climatiche n 3 ore di gioco di ruolo (Dungeons, Dragons and Researchers). Alessio Perniola, fisico e divulgatore scientifico, invece (con Multiversi) guarda all’insù e, partendo da cicloni e grandi correnti d’aria, osserverà insieme al pubblico i ghiacciai che si sciolgono, le valanghe che spazzano i fianchi delle montagne, le alluvioni, le estati e gli inverni sempre più pazzi. Sempre a proposito di clima, la parola va ai giovani: nella secentesca Villa Cavalletti, a Grottaferrata, nell’ambito delle iniziative All4Climate Italy promosse per la COP26, l’evento Climate Change, a Youth Road Map proposto da Giornalisti Nell’Erba insieme a Between Science&Society Hub dell'Italian Institute for the Future e Frascati Scienza, mira ad un’analisi condivisa tra esperti e partecipanti dei 4 settori strategici (mitigazione e adattamento, economia circolare, energie rinnovabili e biodiversità) in modo che siano poi i 30 giovani a definire gli scenari al 2030 e indicare una roadmap da adottare per mitigare i peggiori e ottimizzare il conseguimento dei migliori. (QUI il link al form per la candidatura). Durante i ‘lavori’, sarà servito (grazie all’associazione dei gelatieri Oltre il gusto) il gelato #COP26 con ingredienti provenienti da aree a rischio desertificazione: un po’ come dire: se non si fa qualcosa subito, non lo mangeremo più.
È vero che il lupo ulula alla luna? E che gli struzzi nascondono la testa sotto la sabbia? Quante sono le ‘bufale bestiali’ a cui molti di noi credono? Graziano Ciocca le smonterà una ad una, mentre Stefano Bertacchi, il noto biotecnologo, dedicherà al pubblico un fantastico viaggio tra i piccoli geni dell’infinito microcosmo, cellule diversissime tra loro, capaci di farsi la guerra e collaborare, nel fondo dell’oceano come all’interno della nostra bocca. A proposito di Microcosmo, in programma anche i suoi Predatori: zanne, corazze e veleni nella mostra curata da Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli che porta il pubblico alla scoperta di piccoli incredibili carnivori in una serie di ‘racconti fotografici’ e anche alcune presenze dal vivo.
Viaggi tra frutta e verdura, anche accompagnati da nonni e nonne, alveari digitali e reali per individuare le singoli funzioni delle api e testare su di loro gli effetti del Climate change, sono tra le proposte di CREA, mentre Ospitalità Castelli Romani insieme all’Università Tor Vergata mette in scena, nello show cooking Future Trailer, la cucina del futuro.
G.Eco, tra le altre cose (come la scoperta degli animali trasformisti, o l’orto da asporto), organizza equipaggi di pirati con la prua verso il pianeta del tesoro per scoprire il valore della biodiversità. Parlando di mare, ecco il biologo marino Filippo Fratini a presentare, in bycatch… by night, il suo laboratorio tattile, i segreti 'gli scarti’ del pescato, 27 milioni di tonnellate annue di razze, ricci, stelle marine, alghe, paguri e tanto altro. Ludis, invece, farà scoprire la resilienza naturale, quella dell’uovo come quella del DNA, e sperimenterà insieme al pubblico la chimica come non l’avete mai vista. Con la ricercatrice Catalina Curceanu e il Sistema Castelli Romani, si gioca alla sostenibilità, si fanno esperimenti, si
scoprono computer quantistici e energie del domani, si fanno viaggi nello spazio, nell’Italia green e nelle cure alle malattie. Il tema della salute infatti non poteva mancare: l’Istituto Superiore di Sanità presenta Capitan Vaccino che condurrà piccoli ricercatori in un mondo di microbi fino a diplomarli in vaccinologia.
In programma anche R(esearch)-Factor, una ‘gara’ tra giovani ricercatori per raccontare la propria scienza in 7 minuti e scoprire chi ha “il fattore R”. Altro grande gioco è Dr. Night, quizzone della Notte dei Ricercatori e delle Ricercatrici in cui il pubblico, per ambire al premio finale (e ottenere comunque la consumazione al pub Meeple), si cimenta, tramite smartphone, in una gara su scienza e sostenibilità
La ricerca non ha confini e l’Europa è in campo a pieno titolo. Per saperne un po’ di più, ecco l’euro speed-date, a tu per tu con ricercatori europei. E, sempre in tema di Europa, saranno tre ricercatrici di ISINNOVA a guidare il pubblico nei meandri della progettazione europea. Un’altra donna, piccina, scrive un messaggio incomprensibile in un diario. Insieme a Claudia Bianchi, il giovane pubblico è invitato a decifrarlo. Un indizio: la bambina della storia è Ada Lovelace Byron, figlia del poeta, nonché prima informatica dell’era moderna.
Altre storie si racconteranno in circolo, come di fronte a un fuoco, in un gioco pensato da T6 Ecosystems, per ragionare insieme sull’economia circolare. Lillo e Lalla sono invece i protagonisti di un altro gioco, quello inventato da Bioscienza Responsabile, che farà scoprire i segreti del metodo sperimentale: sentono un rumore, chi sarà l’intruso? Con gli strumenti adeguati (osservazione macroscopica e microscopica, analisi di ambienti e materiali) Lillo e Lalla dovranno individuare le tracce che il personaggio misterioso ha lasciato dentro casa.
Una gara tra robot? Basta programmare, costruire e personalizzare. Roba da ragazzi, insomma: è proprio questa l’idea dell’evento di MindSharing.tech APS e CoderDojo Roma SPQR. Meno roba da ragazzi, ma certamente per una didattica immersiva, la proposta dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, in collaborazione con il Laboratorio di Realtà Virtuale: esplorando virtualmente alcuni dei principali monumenti di Roma, si scopriranno metodi per l’apprendimento di concetti base di economia e finanza giocando con la realtà virtuale e sperimentando le più moderne tecnologie nel settore della didattica interattiva. Altrettanto interessante sarà scoprire, insieme a Banca d’Italia, gli aspetti di impatto ambientale dei grandi data center, si metterà a confronto il carbon footprint del sistema Target Instant Payment Settlement (Tips) versus Bitcoin e si comprenderà come ridurre le emissioni inquinanti grazie ad interventi sull’impianto di un edificio. Infine, al ‘Centro Donato Menichella’ saranno illustrate le soluzioni adottate per contenere i consumi di energia e si visiteranno aree normalmente inaccessibili, come il Centro Elaborazione Dati e la Sala di Controllo degli impianti tecnologici del polo.
Non mancheranno le dirette dal maxi schermo di 12 metri quadri nella piazza S. Pietro a Frascati: la settimana della scienza e Notte Europea dei Ricercatori e Ricercatrici LEAF organizzata da Frascati Scienza, non dimentichiamolo, tocca 19 località, a partire dalla capitale e poi da Parma in giù fino a Palermo, da Matera a ovest fino a Carbonia (Ariccia, Assemini, Carbonia, Cassino, Frascati, Gaeta, Gorga, Grottaferrata, Guarcino, Isola del Liri, Matera, Nemi, Palermo, Parma, Potenza, Quartucciu, Roma, Tivoli, Ventotene). Interviste, collegamenti, approfondimenti e divertimento dagli eventi italiani coordinati da Frascati Scienza.
Programma e prenotazioni agli eventi in tutte le località sul sito www.frascatiscienza.it
LEAF è finanziato dal programma HORIZON 2020 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Sk?odowska-Curie e dalla Regione Lazio. La partecipazione, come sempre, è ad accesso libero e gratuito.
La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici di Frascati Scienza, può contare su tanti partner, nuovi e storici, che contribuiscono con attività e supporto a questa celebrazione della ricerca scientifica:
AICO – Associazione Infermieri di area chirurgica e di Camera Operatoria, Alumni-ALACLAM Associazione Laureati Ateneo Cassino e Lazio Meridionale, Associazione Parimpari, Associazione Giovanile Le Scie Fisiche, Banca d’Italia, Bioscienza Responsabile, Città di Ariccia-Ufficio Statistica, Comune di Nemi, Consorzio HYPATIA, Consorzio Nettuno – Digital Education Industry 4.0, CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, ESA – Agenzia Spaziale Europea, Explora Il Museo dei Bambini di Roma, FAI - Casa Noha, FAI - Parco Villa Gregoriana, FAI - Saline Conti Vecchi, Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, Fondazione European Brain Research Institute (EBRI) ‘Rita Levi-Montalcini’, Fondazione Umberto Veronesi, FVA New Media Research, G.Eco, Gruppo Astrofili Monti Lepini, ICR - Istituto Centrale per il Restauro, Il Salotto di Giano A.P.S., INMI Lazzaro Spallanzani, ISINNOVA – l’Istituto di Studi per l’Integrazione dei Sistemi, IRCCS IFO- Istituto Nazionale Regina Elena e Istituto Dermatologico San Gallicano, Libera Università Maria Ss. Assunta - LUMSA, Mindsharing.tech, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Ospitalità Castelli Romani, Sistema Castelli Romani, Sotacarbo, Transition2Bio, T6 Ecosystems, Unitelma Sapienza, Università Campus Bio-Medico di Roma, Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Università di Parma, Università degli studi di Roma “Tor Vergata” – Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
- Dipartimento di Biologia, Università degli Studi Roma Tre - Dipartimenti di Scienze, Matematica e Fisica, Ingegneria, Architettura. Con il patrocinio di: Ministero per la Transizione Ecologica, Ministero dell’Istruzione, Città Metropolitana, Roma Capitale, Comune di Frascati, Parco Appia Antica, WWF.
Media partner: Rai, QualEnergia, TeleAmbiente, Giornalisti Nell’Erba, GreenMe, Ecofuturo, Roma 3 Radio, Radio Scienza, RadiorEvolution.it, ParmAteneo Magazine.
This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 101036100.