Fischio di inizio per “Senza Frontiere”, un grande progetto dedicato a tutti i giovani dai 15 ai 35 anni della Provincia di Roma e di Rieti
Un percorso ludico-formativo per sostenere la creatività dei giovani e il loro spirito di iniziativa che coinvolge quattro Comuni della Provincia di Roma e Rieti e tantissime associazioni locali
I telespettatori più grandicelli ricorderanno sicuramente le memorabili sfide tra i vari Paesi europei nel programma televisivo “Giochi senza frontiere” (in francese Jeux sans frontières). Il gioco consisteva in una serie di prove che le Nazioni dovevano affrontare per guadagnare punti. Un vero e proprio torneo a squadre con giochi d'acqua e di abilità fisica e scenografie spettacolari.
IL PROGETTO. Il progetto “Senza Frontiere” gestito, coordinato e monitorato dall’Associazione Culturale “Opus in Fabula” si ispira a questa storica trasmissione per porre al centro dell’interesse collettivo i giovani dai 15 ai 35 anni nei territori provinciali di Roma e di Rieti, per consentire loro di sviluppare i talenti, i linguaggi, le capacità, costruendo un percorso personale e sociale con il supporto di enti ed istituzioni.
Promosso dalla Regione Lazio – Direzione Regionale Istruzione, Programmazione dell'Offerta Scolastica e Formativa, Diritto allo Studio e Politiche Giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro della Gioventù, il progetto “Senza Frontiere” vuole destinare, all’uso dei giovani, spazi all’interno dei quali essi possano esprimere le loro potenzialità artistiche e creative e trovare il miglior supporto alle scelte formative e lavorative per diventare adulti in grado di apportare a questo territorio le energie che servono al suo sviluppo. Come ribadito dall'Assessore Sentinelli durante la Conferenza Stampa, il progetto “Senza Frontiere” ha come obiettivo quello di offrire ai giovani competenze e capacità che gli permettano poi di entrare con più facilità nel mondo del lavoro; tale obiettivo si instaura perfettamente nei progetti più a largo raggio che l'Assessorato all'Istruzione e alle Politiche Giovanili della Regione Lazio sta portando avanti da qualche tempo attraverso l'incremento di Istituti Tecnici Superiori, la creazione di un'area informativa sulle Officine delle Arti e dei Mestieri ed una per i progetti Informagiovani e Cartagiovani, atti a facilitare la ricerca di un lavoro ai giovani della Regione.
I LUOGHI. Il progetto “Senza Frontiere” viene sviluppato all'interno dei Comuni di Fiano Romano (Rm), Sant'Oreste (Rm), Fara Sabina (Ri) e Forano (Ri). Quattro Comuni situati tutti nella zona nord della Regione Lazio, molto differenti tra loro per tradizioni locali, usi, costumi e densità di popolazione. I rappresentanti delle quattro Amministrazioni locali presenti alla Conferenza Stampa hanno avuto modo di ribadire più volte la soddisfazione e l'importanza che un Progetto come “Senza Frontiere” può apportare ai giovani del territorio, attraverso una sana competizione e la reciproca conoscenza dei territorio e delle realtà in cui il Progetto andrà a svilupparsi.
Il Sindaco di Fara in Sabina, Davide Basilicata, apprezza la volontà dell'Associazione “Opus in fabula” di scegliere come sede della Conferenza il Centro Giovanile “Macondo” ribadendo l'importanza di costruire una rete tra le Associazioni del Territorio che hanno deciso di mettersi in gioco collaborando a questa importante iniziative.
“Collaborare creando insieme qualcosa”, con questo spirito Stefano Papalia, Presidente del Consiglio Comunale e Consigliere delegato alle associazioni di Fiano Romano, conferma la volontà dell'amministrazione di partecipare attivamente al Progetto, concedendo spazi per i laboratori gratuiti e il torneo finale e allargando a tutte le associazioni locali l'invito a partecipare attivamente al Progetto.
IL TORNEO FINALE. Fulcro del progetto “Senza Frontiere” è la realizzazione di un torneo, che si svolgerà a maggio 2012 nei vari paesi coinvolti, tra squadre di giovani che si sfideranno in giochi ispirati alle tradizioni, alle leggende, ai personaggi famosi propri dei territori in cui vivono.
Durante il torneo il pubblico sarà allietato anche da intermezzi musicali e teatrali, che serviranno da collante e spiegazione alle varie fasi di gioco e saranno anch’essi ispirati alle radici del territorio. L’evento proposto vuole avere l’obiettivo di unire l’arte e la storia al gioco e all’attività sportiva, proprio per far emergere il lato ludico della conoscenza e per coinvolgere il maggior numero di giovani.
“Ancora ricordo mio nonno, che mi diceva... ma dove vai? Da quelli dellà dell'acqua? Apprezzo molto questo Progetto perché è riuscito ad unire due territori provinciali vicini, ma da sempre in contrapposizione.” Diego Colletti, Consigliere Delegato alle Politiche Giovanili di Forano è convinto che “Senza Frontiere” riuscirà dove la politica e le istituzioni non sono arrivati, il coinvolgimento dei giovani all'integrazione sociale: “I giovani sono stati lasciati davanti al loro computer da soli, questo Progetto mira a farli uscire finalmente dalla loro stanza, facendoli collaborare con i loro coetanei che abitano a pochi chilometri di distanza”.
L’ideazione dei giochi da attuare, così come la creazione degli spettacoli e delle musiche, sarà propria della fase preparatoria all’evento, che consiste in una serie di corsi e stages promossi nei paesi aderenti all'interno dei quali saranno create le musiche, gli spettacoli, le scenografie e quant’altro sarà utilizzato per la realizzazione dell’evento finale. Nello specifico i corsi che si intendono attivare sono: corso di teatro, danza e scrittura collettiva; di composizione musicale; di scenografia e riciclo; di disegno e grafica; e infine il corso di gestione eventi, che servirà anche per coordinare i vari prodotti di ciascun corso.
CORSI & LABORATORI. A partire da gennaio 2012 inizieranno i diversi corsi e stages nei differenti Comuni. Ogni corso si articolerà in due sezioni distinte: la prima prevalentemente didattica; la seconda principalmente laboratoriale. Alla fine, ogni corso avrà prodotto un tassello indispensabile alla realizzazione della manifestazione: nei laboratori di scrittura collettiva si selezioneranno e produrranno i materiali base utili a tutti i corsi; nei corsi di composizione musicale si creerà la sigla dei giochi e la loro colonna sonora; nei corsi di teatro e danza si creeranno corti teatrali e coreografie che spiegheranno, intervallandoli, i diversi giochi del torneo; nei laboratori di grafica e pittura, oltre a occuparsi di tutta la veste grafica del progetto, si collaborerà con i corsi di scenografia e riciclo per completare le scenografie e i costumi del torneo; infine, nei corsi di gestione degli eventi, si coordinerà l’operato di ciascun laboratorio e si organizzeranno fattivamente le diverse tappe del torneo.
Tutti i corsi studieranno le tradizioni, le leggende, la storia e il territorio del Comune in cui saranno ospitati e le riproporranno, attraverso le diverse discipline artistiche e mediante giochi a tema, in una veste moderna e più accattivante per un pubblico giovanile. Claudia Pignocchi, docente del corso di coreografia, tiene a specificare che i corsi sono rivolti sia a chi ha già una preparazione in un determinato campo artistico, sia a chi non si è mai messo in gioco in nessuna delle attività proposte. La ricchezza di questi laboratori sarà proprio questa, lo scambio reciproco tra realtà e conoscenze differenti.
Creando questa doppia articolazione del progetto si rende più ampia e varia la modalità di partecipazione: la fase preparatoria è infatti rivolta a quei giovani che si vogliono cimentare nelle diverse arti proposte duranti i corsi, dando corpo alla loro creatività, e che soprattutto vogliono partecipare attivamente alla creazione di un evento, dalla sua ideazione alla sua realizzazione; l’evento finale invece, nella parte riguardante il torneo, è un gioco a squadre, e come tale, richiede solo voglia di divertirsi, di “mettersi in gioco” e mettersi in movimento, ed è quindi la fase di più ampia possibilità di partecipazione.
I DOCENTI. Per sviluppare il progetto “Senza Frontiere” sarà impiegato il ricco team di esperti nel settore artistico/culturale che l’Associazione “Opus in Fabula” annovera tra i suoi soci: professionalità utili e necessarie al corretto svolgimento dell'intero progetto. Ogni settore sarà gestito da diverse figure professionali, ognuna in grado di apportare un valore aggiunto all'intero progetto ed arricchire con la sua esperienza il bagaglio culturale di ogni partecipante.
L'OBIETTIVO. Qualunque sia il modo scelto per partecipare, questo progetto porterà da un lato ad una comunicazione attiva tra giovani di più paesi, e quindi alla creazione di una rete utile anche per future iniziative delle varie associazioni giovanili già presenti nei territori in questione; dall’altro ad una ricerca sulle radici e sulla storia del territorio e quindi anche ad una sua rivalutazione.
In conclusione questo progetto vuole porsi come primo tassello di un nuovo modo di coinvolgere i giovani, integrandoli in una rete sovracomunale e interprovinciale che, proprio in virtù della sua ampiezza, risponda meglio alle loro esigenze e dove i giovani possano diventare non più solo fruitori ma produttori di cultura e protagonisti della vita economica e sociale dei propri territori.
Come ribadito anche in sede di Conferenza dall'Assessore alle Politiche giovanili della Provincia di Rieti, Francesco Tancredi: “L'Associazione Opus in fabula è uno degli orgogli del mio Assessorato, perché ha sempre lavorato per incentivare lo scambio tra altre associazioni e territorio, così come sta facendo in questo importante Progetto, che mira alla partecipazione attiva ed al coinvolgimento dei ragazzi di un vasto territorio grazie anche alla condivisione e allo scambio reciproco di esperienze, giochi, attività che porteranno alla formazione degli adulti di domani”.
LABORATORI E DOCENTI
LABORATORIO DI SCRITTURA COLLETTIVA
Il corso mira, attraverso l’invenzione e la stesura di una o più storie collettive, a sviluppare la creatività dei giovani, a rafforzarne lo spirito di cooperazione e ad accrescere l’interesse per il testo scritto: ai partecipanti, infatti, sarà offerta la possibilità di realizzare uno o più elaborati di squadra, con l’aiuto di un “direttore letter-artistico”. Gli argomenti oggetto delle trame saranno rappresentati da usi e costumi locali, tradizioni, leggende, aneddoti o fatti storici realmente accaduti e rappresentativi del territorio di appartenenza, in modo da incentivare e favorire nei ragazzi anche la riscoperta delle proprie radici culturali. Non vi sono regole particolari nella costruzione del plot, né di lingua (è concesso anche il dialetto), né di genere (poesia, racconto, testo teatrale, ecc.): il prodotto finale costituirà poi il punto di partenza per la reinterpretazione ludico-teatrale che si concretizzerà negli altri laboratori, attivando quindi una forte e dinamica connessione tematica tra le varie discipline artistiche. Il percorso si svilupperà attraverso 5 incontri pomeridiani di 2 ore ciascuno, con cadenza settimanale, ed è riservato ad un minimo di 5 e ad un massimo di 10 allievi, aventi un’età compresa tra i 15 ed i 35 anni.
Il corso è tenuto da:
• William Sersanti (Associazione “Avventura Soratte”)
William Sersanti vive e risiede da sempre a Sant’Oreste (RM), alle pendici del monte Soratte. Scrittore e poeta in lingua e in vernacolo, si occupa, tra le altre cose, di ricerca dialettale e folklorica, collaborando con alcuni esponenti del Gruppo Interdisciplinare per lo Studio della Cultura Tradizionale dell’Alto Lazio; è autore anche di diversi articoli su testate giornalistiche (Nero su Bianco, Soratte Nostro Nuovo). Pubblicazioni: Filastrocche per Sant’Oreste (poesie dialettali, 2009), Il tesoro nascosto (racconto inserito nel volume “Racconti di Provincia”, 2009), Lì u šcalinu i Piazza (poesie dialettali, 2010), L’abbatuózzu (racconto inserito nel volume “Racconti di Provincia”, 2011), Emo vištu l’abbatuózzu!, (canzoni dialettali con P. Diamanti, 2011), Piòve, guèrnu latru! (sonetti satirici dialettali, 2011), I ciliegi del giardino di Rebecca (romanzo breve per ragazzi, 2011).
CORSO DI COMPOSIZIONE MUSICALE:
Le attività musicali vedranno i ragazzi coinvolti in modo attivo quindi essenzialmente pratico, inoltre verrà mostrato come comporre delle melodie più o meno semplici ma “corrette”. Come ogni idioma, anche il linguaggio musicale ha una sua “grammatica”, cioè l’Armonia. Verranno date delle nozioni di base che permetteranno ai ragazzi di esprimersi liberamente per fare della musica un’esperienza concreta. L’obiettivo è quello di rendere i ragazzi in grado di sviluppare ognuno una propria idea musicale, di confrontarla con le altre al fine di produrre una colonna sonora che fonda le idee di tutti i partecipanti, la composizione comune di musiche originali e non solo che verranno eseguite durante i vari eventi della manifestazione. Le esecuzioni saranno a cura dei ragazzi che parteciperanno al corso, quindi oltre alla fase compositiva è prevista anche l’applicazione pratica sullo strumento.
Il corso è tenuto da:
• Sandro Travarelli
Diplomato al Conservatorio di S. Cecilia di Roma e laureando al corso di jazz dell’omonimo Conservatorio. Da anni gira il mondo proponendo concerti con vari gruppi musicali, ed è anche insegnante di tromba, teoria e solfeggio.
CORSO DI TEATRO
Il corso teatrale viene strutturato in una serie di incontri atti alla realizzazione di performance teatrali che verranno messe in scena durante le serate conclusive del torneo e prevede: un primo incontro conoscitivo, in cui si formerà il gruppo di lavoro e verranno presentati gli obiettivi del progetto; una fase di studio e elaborazione dei progetti del gruppo di drammaturgia atta a creare le scene sulle quali si lavorerà, tale fase produrrà il testo finale dei singoli spettacoli e le direttive organizzative per i laboratori musicali e di scenografia; una fase finale che si concluderà con la messa in scena dei prodotti dei vari laboratori all’interno delle varie serate del progetto. Le lezioni avranno cadenza settimanale con calendario da concordare con il docente del corso nel primo incontro. Durante le lezioni si lavorerà su: Tecniche di rilassamento, Esercizi di respirazione, Esercizi di movimento nello spazio scenico, Voce, Improvvisazione, Dizione, Interpretazione, Studio e allestimento di un testo teatrale.
Il corso è tenuto da:
• Federico Ruscito (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Responsabile e supervisore dell'ambito teatrale.
Formazione e studi: “Arti e Scienze dello Spettacolo”. Lavora nel campo teatrale su tutto il territorio di Roma e provincia, sia nel ruolo di attore, che come regista e drammaturgo.
Da diversi anni dirige laboratori teatrali con approccio sperimentale, lavorando anche con bambini e disabili. All’interno dell’Associazione Culturale “Opus in Fabula” si occupa di regia teatrale, promozione di nuovi artisti e organizzazione di eventi.
• Marina Vitolo (Associazione “Foranoinmusica”)
Docente del corso di teatro. Ha frequentato il primo e secondo corso della Scuola di Mimo diretta dal Maestro Michele Monetta a Napoli, studiando la tecnica E. Decreaux e accenni della tecnica J. Lecoq, con relative lezioni di scherma, commedia dell’arte (teoria e pratica con l’uso delle maschere) e improvvisazioni varie. Uditrice presso l’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma. Da 6 anni insegna Dizione, recitazione, educazione vocale e storia del teatro per l’Associazione Foranoinmusica presso il Teatro Comunale di Forano. Attualmente insegna e scrive per il teatro.
CORSO DI DANZA
L’intento principale del laboratorio di danza è quello di creare una o più composizioni in cui la narrazione di un evento appartenente alla storia del territorio venga rappresentato attraverso una performance di espressività corporea e motoria. Le lezioni sono aperte a chiunque voglia sperimentare le sue potenzialità comunicative, attraverso linguaggi differenti da quello della lingua parlata. Come ad esempio la danza, la pantomima e lo studio delle immagini. Non è assolutamente necessario avere familiarità con l’arte coreutica, si potranno inserire senza alcun problema anche coloro che non hanno mai danzato prima.
Il lavoro che si svolgerà nel corso del laboratorio sarà in grado di armonizzare le diverse competenze in materia, al fine di inventare e eseguire coralmente una o più coreografie che prenderanno spunto dal passato e dalla storia dei luoghi per proporre qualcosa di nuovo.
Il corso è tenuto da:
- Claudia Pignocchi (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Responsabile e Docente dell'ambito coreografico. Diplomata all’Accademia Nazionale di Danza insegna da molti anni, da alcuni sta portando avanti una ricerca personale sul movimento originale di ciascun individuo sia esso bambino o adulto. Lavora anche con la primissima infanzia a cui impartisce lezioni di “movimento creativo”. All’interno dell’associazione “Opus in fabula” cura i rapporti con le scuole.
LABORATORIO DI GRAFICA E PITTURA:
Il corso di tecniche del Disegno e Pittura è un viaggio nel mondo dei metodi e delle teorie dell’arte, per approcciarsi o approfondire elementi della rappresentazione quali il disegno dal vero, chiaroscuro e teoria delle ombre, prospettiva e cenni d’anatomia; per poi giungere al colore, attraverso le tecniche quali pastelli, acquerello, tempera, olio. Il corso introdurrà nell’esplorazione delle prime pratiche e tecniche del disegno artistico; partendo da una realizzazione in piccolo, ogni partecipante sarà in grado, alla fine del corso, di riportare la propria esperienza artistica nella realizzazione delle scenografie utili allo svolgimento del torneo. Verrà inoltre realizzata in questo laboratorio tutta la cartellonistica informativa dell’evento (cartelli round, cartelli d’incitamento delle squadre., ecc.) unendo le tecniche artistiche alla creazione di slogan appositi.
Il corso è tenuto da:
• Antonio De Luca (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Responsabile e Docente del corso di grafica e pittura. Siracusano di nascita, mostra i suoi interessi per l’arte sin dall’infanzia. Completa gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e presso la Scuola internazionale di Comix. Professionalmente poliedrico, s’è sperimentato con la fotografia, la scenografia, la pittura classica e contemporanea, l’illustrazione, il costume, altresì come character design, fumettista e storyborder. Intende mettere a disposizione le proprie conoscenze e i propri contatti al fine di creare dei flussi artistici da convogliare, attraverso l’associazione, in eventi di sorta.
• Claudio Capitani (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Docente del corso di grafica e pittura. Laureato in Giurisprudenza. Dipinge e ha partecipato a diverse mostre. Gli piacerebbe dare l’opportunità di emergere a tutte quelle persone valide che ancora non hanno sfondato. Nell’Associazione “Opus in fabula” gestisce la parte inerente i tesseramenti e l’aspetto legale di eventi e attività.
LABORATORIO DI SCENOGRAFIA E RICICLO:
Il laboratorio di attrezzeria creativa ha l’obiettivo di progettare e realizzare oggetti e accessori di scena necessari allo svolgimento dei giochi previsti all’interno del torneo.
Partendo da un approccio pratico i partecipanti saranno stimolati ad e*splorare in maniera creativa i materiali di recupero* che ci circondano: legno, carta, plastica, metalli, vetro ecc…
Attraverso l’osservazione, esplorando punti di vista diversi, si potranno costruire ed assemblare manufatti di nuova generazione a partire da vecchi materiali dismessi.
Il corso è tenuto da:
• Sabrina Todaro (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Responsabile e Docente del corso di scenografia e riciclo. Laureata in “Letteratura, musica e spettacolo”. È animatrice per bambini; operatrice ludobus; guida musicale ed insegnante di educazione musicale. È fondatrice della Società Cooperativa Sociale Integrata Onlus “RiCreAzione”. All’interno dell’associazione “Opus in fabula” cura i rapporti con le scuole.
• Claudio Capitani (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Docente del corso di grafica e pittura. Laureato in Giurisprudenza. Dipinge e ha partecipato a diverse mostre. Gli piacerebbe dare l’opportunità di emergere a tutte quelle persone valide che ancora non hanno sfondato. Nell’Associazione “Opus in fabula” gestisce la parte inerente i tesseramenti e l’aspetto legale di eventi e attività.
CORSO DI GESTIONE DEGLI EVENTI
Nel corso di gestione degli eventi, si coordinerà l’operato di ciascun laboratorio e si organizzeranno fattivamente le diverse tappe del torneo. Il corso fornirà le basi per la realizzazione della grande manifestazione finale. Dall’ideazione alla definizione di un progetto condiviso, dalla pianificazione alla gestione e alla realizzazione pratica, sarà un percorso collettivo per la creazione e la gestione dell’evento. Ogni incontro sarà composto da una parte teorica, supportata da materiale video e fotografico e da una parte progettuale. Durante il corso si farà, perciò, esperienza diretta di tutto il processo che porta/comporta l’organizzazione di attività ludico-culturali, un’esperienza vissuta sia in maniera individuale che come “gruppo”.
Il corso è tenuto da:
- Elisa Guerrieri (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Responsabile e Docente del corso di gestione eventi. All’interno del progetto senza frontiere la sua funzione è quella di gestire la parte finanziaria del progetto, curare i rapporti con gli enti e le istituzioni, coordinare i diversi prodotti elaborati durante i corsi, gestire l’organizzazione logistica dell’evento finale. Laureata in Architettura e diplomata presso la scuola triennale di discipline teatrali del “Rinoceronte Incatenato” di Fiano Romano. Si occupa da diversi anni di teatro (come regista, attrice, scenografa,sceneggiatrice), di fotografia, di organizzazione eventi e allestimento mostre. È il presidente dell’Associazione Culturale “Opus in fabula” e ha il ruolo di coordinatrice.
- Riccardo Serena (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Docente del corso di gestione eventi. All’interno del progetto senza frontiere avrà il compito di gestire la parte finanziaria, occupandosi in particolare della gestione economica e lavorativa del personale. Ideatore ed Organizzatore di eventi all’interno delle Province di Roma e Rieti. Collabora alla progettazione di servizi educativi interdisciplinari per l’aggiornamento e la formazione permanente di quanti operano nella didattica, nella pedagogia e, più in generale, nelle attività di promozione sociale. All’interno dell’Associazione Culturale “Opus in fabula” si occupa in particolare dei Rapporti con Enti ed Associazioni.
- Valeria Berti (Associazione Culturale “OPUS in fabula”)
Docente del corso di gestione eventi. All’interno del progetto “Senza Frontiere” la sua funzione è quella di gestire la parte finanziaria del progetto e quella inerente la promozione attraverso media e giornali delle iniziative, cura la rassegna stampa; coordina i diversi prodotti elaborati durante i corsi, gestisce l’organizzazione logistica dell’evento finale. Laureata in “Letteratura, Musica e Spettacolo” e diplomata presso la scuola triennale di discipline teatrali del “Rinoceronte Incatenato” di Fiano Romano. Si occupa da diversi anni di teatro (come regista, attrice, scenografa, sceneggiatrice), di organizzazione eventi e allestimento mostre. All’interno dell'Associazione “Opus in fabula” si occupa in particolare di rassegna stampa e promozione degli eventi.
- Francesca Crapolicchio (Associazione Culturale opus in fabula)
Docente del corso di gestione eventi. All’interno del progetto “Senza Frontiere” la sua funzione sarà quella di gestire la parte finanziaria, curare i rapporti con gli enti e le istituzioni; coordinare i diversi prodotti elaborati duranti i corsi, gestire l’organizzazione logistica dell’evento finale e la segreteria. Formazione e studi: “lingue e comunicazione internazionale”.
Da anni lavora nelle aziende in ambito amministrativo ed ha una lunga esperienza nella gestione dei Rapporti con Enti ed Istituzioni. Ha inoltre avuto esperienza di lavoro di gruppo durante il Servizio Civile prestato presso il Comune di Fiano Romano.
PARTNERSHIP
Enti pubblici
- Comune di Fara in Sabina (Ri)
- Comune di Fiano Romano (Rm)
- Comune di Sant'Oreste (Rm)
- Comune di Forano (Ri)
Associazioni
- “Lavori in corso” (Fiano Romano)
- “Foranoinmusica” (Forano)
- “Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale” (Cantalupo in Sabina)
- “Avventura Soratte” (Sant'Oreste)
- “Associazione Giovanile” (Sant'Oreste)
- “Cooperativa Sociale San Saturnino Onlus” (Centro di Aggregazione Giovanile “Macondo” - Fara in Sabina)
- “Cooperativa Sociale Folias” (Centro Giovani - Forano)