Altri eventi, Fara in Sabina 16-24 luglio Fara Music Festival 2011. Programma


Fara Music Festival 2011 Quinta edizione (18/24 Luglio)

Programma

16 luglio 2011

SIMONA BENCINI & L.M.G.4TET

La voce soul, calda e elegante, di Simona Bencini, voce storica della band Dirotta su Cuba che lega con naturalezza ed armonia mondi musicali diversi. Il suo nuovo Cd è un progetto fatto di standard celebri come “The man I love” o "You dont know what love is" ed un repertorio che con una nuova formazioneriesce a proporre con un suono ed un’immagine tutta nuova.

Simona Bencini, voce

Mario Rosini, pianoforte, tastiere, voce

Mimmo Campanale, batteria

Beppe Bassi, contrabasso

Gaetano Partipilo, sax

17 luglio 2011

DA DONNE A DONNA

L'Ottava presenta: un progetto Muovileidee e Meltinsounds

OMAGGIO A ALDA MERINI - Poetessa e scrittrice italiana.

Concerto di SUSANNA STIVALI TRIO

“Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. Ma del resto dico spesso a tutti quelli che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita. Sono crudele, lo so, ma il gergo dei poeti è questo: un lungo silenzio acceso dopo un lunghissimo bacio.”

Susanna Stivali, voce

Luca Pirozzi, contrabbasso e basso elettrico

Emilio Marinelli pianoforte

Elena Arvigo, letture

OMAGGIO A GABRIELLA FERRI

Concerto di RAFFAELLA MISITI, LE ROMANE E GABRIELLA AIELLO

Cantante interprete di musica leggera, popolare romanesca e napoletana, attrice teatrale. “Chitara che m’accordi in Fa minore, mentre la notte è limpida e stellata. Fa che quest’eco che sussura amore, lo sento pure lei la mejo fata che dorme tra l’incanto all’armonia der canto”

Raffaella Misiti, voce

Gabriella Aiello, voce

Annalisa Baldi, chitarra

Desiree Infascelli, fisarmonica

Arianna Gaudio, voce recitante

18 luglio 2011

John Scofield Quartet

Se parliamo di chitarra jazz contemporanea, i riferimenti mondiali in assoluto sono due: John Scofield e Pat Metheny. Scofield, infatti, è il musicista che attraverso il suo modo di suonare ha influenzato migliaia di chitarristi in tutto il mondo. Ha fatto parte della band di Billy Cobham e Gorge Duke e successivamente, ha incrociato le strade di jazzisti come Herbie Hancock, Chick Corea, Joe Henderson, McCoy Tyner, Jim Hall, Gary Burton, Dave Liebman, Steve Swallow, Miles Davis (con il quale ha inciso tre album e condiviso tre anni e mezzo della sua carriera), Dennis Chambers, Joe Lovano, Pat Metheny fino a Medeski, Martin and Wood. John Scofield appositamente per questo Tour estivo 2011 ha unito tre dei suoi musicisti preferiti. Al suo fianco Mulgrew Miller eccezionale pianista, cresciuto con il gospel e poi folgorato dalla vista di Oscar Peterson in tv. il contrabbassista Scott Colley sicuramente tra i più dotati jazzisti statunitensi delle ultime generazioni. Sideman richiestissimo, si è imposto all'attenzione del pubblico accompagnando tra gli altri Herbie Hancock, Jim Hall, Michael Brecker, Pat Metheny, Carmen McRae. Per finire il batterista Bill Stewart considerato ormai uno dei punti di riferimento della batteria a livello mondiale vanta collaborazioni con il Gotha del jazz tra cui: Pat Metheny, Joe Lovano, Maceo Parker, Steve Swallow, Kevin Hays, e appunto John Scofield.

John Scofield, guitar

Mulgrew Miller, piano

Scott Colley, doublebass

Bill Stewart, drum

Biglietti da €10 a €20 (+prevendita).

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19 luglio 2011

Danilo Rea Piano Solo - Tributo a Fabrizio De Andrè

Il referendum Top Jazz della rivista Musica Jazz lo ha eletto a gran voce miglior tastierista del 2010. Del resto “A Tribute to Fabrizio De Andrè” pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca Act è uno dei dischi jazz più venduti nel 2010.

Thomas Conrad, tra i più importanti critici di jazz americani, lo ha definito come: “uno dei pianisti più talentuosi a livello internazionale”.

Danilo Rea ha la grande forza musicale di attirare l’attenzione degli ascoltatori grazie alla grande versatilità e all’apertura musicale. Non a caso vanta collaborazioni illustri in Europa con jazzisti americani come Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grossman, Michael Brecker, Billy Cobham, Gato Barbieri, Joe Lovano, Lee Konitz, Kenny Wheeler, John Scofield, Brad Mehldau ma anche con molti cantautori italiani come con molti cantautori e cantanti come Claudio Baglioni, Domenico Modugno, Gianni Morandi, Pino Daniele e Mina.

Bruce Lindsay su All About Jazz scrive: le note di Rea sono cristalline, chiare e risonanti. Le sue performance combinano tecnica eccellente e forza emotiva attraverso la forza delle composizioni. “Tribute to Fabrizio De Andrè è un disco memorabile e uno dei più bei dischi in piano solo degli ultimi tempi”.

20 luglio 2011

SOUL DIXIE Special Guest TOLLAK

SOUL DIXIE è una band formata da alcuni dei migliori musicisti della scena italiana ed europea e nasce per amore della musica soul in tutti i suoi aspetti, che vanno da jazz al blues, dal r&b al funk. Il repertorio è formato da classici del soul (Otis Redding), jazz (Bobby timmons, Herbie Hancock), funk (David Sanborn), blues (Robert Johnson) riarrangiati in chiave strumentale, oltre ai brani originali che andranno a formare la scaletta del primo album di Soul Dixie di prossima pubblicazione. Tutto sfocia in un live act all’insegna del groove, feeling e grande interplay.

Lello Panico, chitarra

Gerry Popolo, sax

Dario Deidda, basso

Luca Trolli, batteria

Tollak, voce, tastiere, armonica

21 luglio 2011

ANTONIO CIACCA TRIO Special Guest MARK SHERMAN

Pianista jazz tra i migliori della scena mondiale e direttore della programmazione al Jazz at Lincoln Center di New York, Antonio Ciacca collabora e si esibisce regolarmente con Art Farmer, James Moody, Bob Mintzer, Lee Konitz, Bernny Golson e Wynton Marsalis. L’entrata nel ’97 nel quartetto con Steve Lacy segna per Ciacca una svolta importante che lo porta in tournèe in tutta Europa. Nel 1998 arriva anche la collaborazione con Benny Golson e una tournèe negli Usa. Oltre a esibirsi regolarmente da vent’anni come leader nei club newyorkesi e nei festival di tutto il mondo, porta avanti una intensa attività seminaristica.

Mark Sherman vincitore per quattro anni consecutivi, dal 2007 al 2010, del “Rising Star Vibes” onorificenza di portata mondiale promossa dal Downbeat Magazine, è stato recentemente selezionato come ambasciatore della cultura jazz per gli Stati Uniti con oltre 30 concerti in tutto il mondo. Docente nelle facoltà del Juilliard School, New York Jazz Workshop, e New jersey City University è in assoluto una star mondiale del vibrafono.

Antonio Ciacca, pianoforte

Nicola Muresu, contrabasso

Nicola Angelucci, batteria

Mark Sherman, vibrafono

22 luglio 2011

PLAINFIELD/GOINES/FIORENTINO/ROSEN 4tet

Lincoln Goines appartiene alla "elite" dei bassisti elettrici di statura mondiale. Le sue doti d'indiscussa musicalità e versatilità, accanto alla vastissima esperienza, lo rendono richiestissimo ai più alti livelli della scena jazz internazionale. Il suo curriculum vanta una quantità di collaborazioni enorme che abbraccia esperienze con musicisti d'ogni genere ed epoca. Soprattutto come specialista del jazz "latino", Goines è universalmente riconosciuto come il "numero uno".

Autore (con il batterista Robby Ameen) del celebre metodo "Funkifying the Clave: Afro-Cuban Grooves for Bass and Drums" divenuto un video didattico di grande successo popolare, Lincoln attualmente è professore associato presso la Berklee College of Music di Boston, oltre ad essere docente presso il Bass Collective di New York (l'Istituto che metterà a disposizione 2 Borse di Studio per i migliori studenti delle clinic 2011)

Ha collaborato live e in studio con Sonny Rollins, Dizzy Gillespie, Gato Barbieri, Dave Grusin, Carly Simon, Tania Maria, Paquito D'Rivera, Michel Camilo, Eliane Elias, Michael Brecker, Bob Mintzer, Dave Samuels, Mike Stern, e Wayne Krantz.

Con Dave Weckl alla batteria hanno rappresentato la sezione ritmica della Mike Stern/Bob Sheppard Band.

KIM PLAINFIELD: Batterista riconosciuto a livello internazionale per la sua padronanza tecnica, Mr. Plainfield si è affermato come uno dei maggiori educatori soprattutto negli Stati Uniti. Autore del celebre metodo di batteria "Advanced Concept" Kim attualmente è professore associato presso la Berklee College of Music di Boston, oltre ad essere Capo di Facoltà presso il Drummer Collective di New York (l'Istituto che metterà a disposizione 2 Borse di Studio per i migliori studenti delle clinic 2011).

Kim Plainfield, batteria

Lincoln Goines, basso

Umberto Fiorentino, chitarra

Michael Rosen, sax

23 luglio 2011

Jim Campilongo Trio

Billboard Magazine definisce Jim "un tesoro americano", soprattutto per la sua incredibile capacità di fondere jazz, blues, country, rock con un gusto a dir poco sorpredente; nel 2010 la Fender Guitars ha addirittura creato un modello signature della Telecaster di Jim direttamente dal Custom Shop.

Negli ultimi sette anni ha realizzato numerosi dischi in trio, l'ultimo intitolato "Orange" sta ottenendo recensioni davvero sorprendenti come quelle di JAZZTIMES che definisce Jim "un eroe della chitarra che merita adorazione. Intelligente, furbo, eccentrico e fresco". Guitar Player sostiene che "la sua musica ha echi di Django Reinhardt, Back, Duke Ellington, Beatles, tenuti insieme dal jazz, dal rock, dal blues, e dal folk". L'altro progetto che Jim porta avanti è quello con The Little Willies che vede al pianoforte e alla voce una certa Norah Jones!!! Sempre nel 2010 è uscito il loro ultimo album intitolato "Little Willies Love me".

Jim Campilongo, chitarra

Francesco Puglisi, contrabasso

John Arnold, batteria

24 luglio 2011

Fabio Zeppetella Quartet feat. Aaron Goldberg

Aaron Goldberg è in assoluto uno dei più quotati e giovani musicisti jazz al giorno d’oggi. Pianista dalle collaborazioni mondiali come quelle con Joshua Redman e con Winton Marsalis, ha inciso “Turning Point”, il suo primo disco solista nel 1999, a soli 25 anni. Il suo ultimo lavoro intitolato “Home” è uscito lo scorso anno. ALLMUSIC.COM, il celebre sito musicale internazionale che recensisce i migliori album sul mercato, scrive: “L’astro di Aaron Goldberg nel modern jazz è costantemente in ascesa… con il disco Home, Goldberg stabilisce una raffinata fusione tra il lato più dolce del modern mainstream alla Bill Evans e l’approccio armonico più avanzato alla Keith Jarrett”.

Dicono di lui:

“Altruista al punto giusto. Non esagera mai con virtuosismi e velocità nonostante siano elementi che appartengono al suo stile”, New York Times

“Un artista di talento il cui biglietto da visita è una grande musicalità”, Billboard

“Un talento giovane e brillante. Goldberg brilla con assoli deliziosamente concepiti. Un pianista di prim'ordine", The Chicago Sun-Times

“Goldberg è uno dei pianisti più impressionante sulla scena”, The Edmonton Sun

“E 'insolito che un leader così giovane sia in grado di trasmettere e comunicare in modo coerente, una visione musicale nel corso di un intero album”, Allaboutjazz.com

“Un meraviglioso giovane pianista ... Goldberg ha scatenato il primo di una serie di improvvisazioni mozzafiato che hanno strabiliato il pubblico. Aaron cerca sempre di spostare la musica in nuovi territori ritmici e tonali” The Guardian (London)

“Una nuova formidabile voce al piano”, The Santa Barbara Independent

“Goldberg possiede un’illimitata tecnica… e un gusto impeccabile”, JazzTimes

“Una nuova e benvenuta voce”, Downbeat

“Un raro esempio di interplay”, Rolling Stones

“Uno dei più impressionanti giovani mainstreamer al giorno d’oggi”, The Seattle Weekly

Tutte le info su:

http://www.faramusic.it