Altri eventi, 25 giugno 2011, ore 21, Teatro di Nazzano - L’altro volto


Comune di Nazzano

Museo del Fiume

Metamorfosi Teatro

presentano:

25 giugno 2011, ore 21, Teatro di Nazzano.

L’altro volto

prova aperta/dimostrazione di lavoro per attori e maschere.

A seguire

Una Vita Meravigliosa

(studio per corpi e plastica # 1)

La performance Una Vita Meravigliosa (studio per corpi e plastica#1) muove da una ricerca che ha origine dal movimento e si sviluppa nella fenomenologia del corpo contemporaneo, industriale, asettico ed indissolubilmente legato all’oggetto e alla materia plastica. L’oggetto come elemento quotidiano, con la sua presenza crea una nuova ristrutturazione del sistema corpo-mente; con la sua eventuale assenza creerebbe un disagio radicale nell’essere umano civilizzato. Lo studio di Metamorfosi Teatro sta indagando col mezzo teatrale in questa dipendenza nascosta, non ammissibile, nelle sue forme degenerative. Proviamo a dare forma alla relazione corpo/movimento/oggetto/plastica, consapevoli che dietro di essa si nasconde la solitudine del corpo contemporaneo, la sua continua oscillazione tra mancanza e iperpresenza.

Ci interroghiamo sul rapporto tra uomo e oggetto in plastica come una relazione dove il primo cerca sempre di più di asssomigliare al secondo. Constatiamo l’affanno dell’uomo all’accumulo di oggetti che (contrariamente a quanto accadeva in altre epoche non plastiche) gli sopravviveranno per migliaia di anni.

Una Vita Meravigliosa (studio per corpi e plastica#1) è una performance che rappresenta concretamente la natura teatrale e l’estetica di Metamorfosi Teatro.

Come scritto nella natura e nel nome di Metamorfosi Teatro, questo lavoro è in continua trasformazione, si arricchisce e modifica costantemente, seguendo specularmente i mutamenti che attraversano il processo creativo in sala e la relazione tra gli attori e il regista.

In scena solo alcuni oggetti in plastica, come compagni degli attori in azione.

Il resto nasce dalla relazione con i corpi fatti di carne.

Il lavoro viene e verrà rappresentato costantemente al pubblico, nelle sue evoluzioni; cerchiamo un’apertura costante al pubblico che dialoghi con la nostra forma teatrale.

Con Elisa Menon.

Regia di Davide Marzattinocci.

Per un massimo di 30 spettatori.

Ingresso libero.