Lucrezia Lante Della Rovere
inaugura l’edizione 2011 de
Il cammino dei racconti
il circuito teatrale della Provincia di Rieti
con lo spettacolo
MALAMORE - Esercizi di resistenza al dolore
tratto dall’omonimo libro di Concita De Gregorio
al pianoforte Vicky Schaetzinger
regia di Francesco Zecca produzione TieffeTeatro
Domenica 6 febbraio 2011 – ore 18:00
Teatro Flavio Vespasiano
Via Giuseppe Garibaldi, 104 - 02100 Rieti
INGRESSO LIBERO
Le donne hanno più confidenza con il dolore. È un compagno di vita, è un nemico tanto familiare da essere quasi amico
Concita De Gregorio
La coabitazione col dolore è inscritta nel corpo della donna, capace di accogliere la vita nuova modificandosi, gonfiandosi, fino alla lacerazione del parto, all’urlo congiunto della vita che nasce e di quella che si fa portatrice di vita.
Quasi condannata biologicamente alla sofferenza, l’esistenza femminile è chiamata sin dalla pubertà a conoscere la scansione mensile del dolore (traumatico di un aborto), ad addomesticarsi alla vista del proprio sangue.
Donne addomesticate dal dolore, da una Storia di dolore che da Eva all’infermiera di Napoli morta protestando attraverso la donazione del suo sangue continua a scorrere sugli stessi binari.
Perché le donne accettano così titanicamente di convivere col dolore?
Questo l’interrogativo che serpeggia nelle voci di Malamore, un avvolgente e denso percorso immersionista in alcune delle donne di Concita De Gregorio.
Storie di donne, che pongono domande alle quali è difficile dare delle risposte, per chiunque entri in contatto con queste vicende, come è successo alla stessa protagonista dello spettacolo:
Mi hanno regalato il libro di Concita De Gregorio e l’ho letto – rimanendone da subito molto colpita - proprio in concomitanza con un periodo, lo scorso anno, in cui giornali e Tv riportavano in continuazione episodi di violenza sulle donne da parte dei loro uomini. Sono rimasta molto toccata in particolare da un aspetto: la non accettazione della libertà delle donne che questi uomini manifestavano con i loro gesti brutali, che il più delle volte sembravano comunicare: “ti ammazzo per non concederti la libertà di lasciarmi”.
Ho trovato subito la struttura del libro molto teatrale, soprattutto per la presenza della voce narrante di Concita, nelle cui riflessioni ed interrogativi, anche personali, mi sono molto identificata; per questo ho proposto a Concita l’idea di riadattarlo ad una rappresentazione scenica – cosa che l’ha piacevolmente sorpresa – e poi ho avviato la collaborazione con Francesco Zecca, con cui ho riscritto il testo.
Lucrezia Lante Della Rovere
Il Cammino dei Racconti nasce nel 2007 come circuito teatrale “di frontiera”, promosso dall’Amministrazione Provinciale di Rieti e dalla compagnia La Casa dei Racconti di Roma, diretta da Duccio Camerini e Francesca Zanni.
Un circuito teatrale vero e proprio, che ormai costituisce un appuntamento costante, con una programmazione annuale di dieci mesi su dodici, che vede coinvolti 12 teatri della provincia reatina, nei Comuni di Collevecchio, Poggio Moiano, Labro, Amatrice, Castelnuovo di Farfa, Casaprota, Cottanello, Mompeo, Casperia e Contigliano.
Oggi Il Cammino dei Racconti, grazie alla proficua collaborazione con tutti i Comuni citati, è la seconda realtà del Lazio, concepito “ascoltando” le esigenze di un territorio che chiedeva maggiore attenzione anche per le risorse e le memorie che ha da offrire.
Si è imposto così come un “circuito virtuoso”, fatto di sale riaperte e battezzate per l’occasione (ad esempio, il bellissimo Auditorium San Carlo di Mompeo, ricavato da una chiesa sconsacrata del 1600) e artisti di livello nazionale (tra cui Neri Marcorè, Amanda Sandrelli, Rocco Papaleo, Alessandro Baricco, Lucia Poli…) che non solo hanno portato i loro spettacoli, ma hanno accettato anche di crearli per l’occasione in coproduzione con il circuito, , permettendogli così di diventare anche un organismo di produzione di cultura a tutti gli effetti e non più soltanto di mera ospitalità, capace di portare il nuovo teatro come la migliore tradizione.
Lo spettacolo è ad ingresso libero.
È possibile riservare dei posti – che comunque non sono numerati - inviando una prenotazione all’indirizzo di posta elettronica rossi.casadeiracconti@gmail.com entro le ore 23.00 del giorno 5 febbraio 2011
Per informazioni: Ilaria Rossi, cell. 331.31.63.039