A Rieti e sul Monte Terminillo il Club Alpino Italiano sez. di Rieti, inaugura percorsi di cultura in montagna
Chi ha la montagna nel cuore non può prescindere dai suoi aspetti culturali e spirituali: cultura in montagna e cultura di montagna sono componenti fondamentali affinché ogni socio CAI, ogni amante della montagna sia più consapevole dei valori e dell’identità dell’essere montanari. In questa II edizione di “Montagne nel cuore”, promossa dal CAI di Rieti e fatta di film (si inizia il 22 gennaio con un film d’animazione), libri, incontri alpinistici, idee per la montagna e musica sui monti, particolare importanza è data al tema della sicurezza in montagna, sia dal punto di vista della frequentazione come semplici escursionisti (7 Agosto), sia dal punto di vista dell’alpinismo estremo. E questo aspetto è ricordato attraverso il pluripremiato film Karl, in cui è protagonista Karl Unterkircher morto in un crepaccio (12 febbraio). La conoscenza non è solo relativa alle tecniche, né si limita all’esperienza: deve anche mettere in relazione sentimenti ed emozioni, gioie e paure, anche attraverso la storia raccontata dagli altri. Ecco perché è molto interessante il film di montagna con la proiezione del capolavoro di Rébuffat (5 febbraio) e l’incontro con il mito vivente dell’alpinismo mondiale Kurt Diemberger (5 marzo): attraverso la narrazione emotiva si comprende meglio la complessità della montagna, maestra di vita, dispensatrice di grandi emozioni, ma si soppesano anche pericoli e rinunce. Una mascotte per l’Alpinismo Giovanile è la campagna pubblicitaria ideata dagli studenti del Liceo Artistico di Rieti per il CAI. La manifestazione, con l’apporto della Cineteca del CAI e di Trentofilmfestival, è patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Rieti. Ingresso gratuito. Ulteriori info: www.cairieti.it.