Altri eventi, Terra Madre day in Sabina: a Torri in Sabina, Fiano Romano, Poggio Moiano e Casperia.


Un Dicembre ricco d’iniziative in Sabina. Il 10 dicembre, data simbolica della giornata internazionale sul cibo locale e la sovranità alimentare, la fitta rete di Terra Madre, ossia tutte le comunità del cibo, le condotte di slow food e le persone vicine agli ideali di Terra Madre e dell’associazione, festeggiano attraverso delle iniziative territoriali la II Edizione della giornata internazionale di Terra Madre. Il principale progetto dell’associazione internazionale Slow Food è una rete mondiale che opera per creare un diverso sistema alimentare, che auspica un cibo buono per il palato, pulito per l'ambiente, giusto per i produttori e i consumatori.

Il Terra Madre day 2010 sarà celebrato in 160 Paesi all’insegna della produzione alimentare radicata nelle economie locali, delle conoscenze tradizionali, della diversità biologica e del gusto.

Che si tratti della creazione di orti scolastici o della produzione di miele, della salvaguardia delle varietà alimentari autoctone o della realizzazione di nuovi mercati locali, il lavoro quotidiano dei piccoli produttori artigianali, dei cuochi, degli educatori e dei giovani è un atto politico per un futuro alimentare migliore.

Dal 2004, ogni due anni, le persone che animano questa rete si incontrano a Torino per confrontarsi su problemi e sfide che accomunano gli agricoltori di ogni parte del mondo.

Nel corso degli anni, anche grazie a Terra Madre, migliaia di contadini hanno rafforzato le loro conoscenze, migliora¬to le tecniche di produzione, soprattutto, aumentato la fiducia in sé stessi e la consapevolezza che, sul proprio terri¬torio, si possa promuovere un’agricoltura sostenibile, migliorare la qualità della vita quotidiana, valorizzare i saperi tradizionali, fare economia.

In sabina i festeggiamenti per il Terra Madre Day 2010 iniziano sabato 4 e domenica 5 dicembre dalle 11.00 alle 16.00 per parlare di filiera corta con l’azienda agricola di Luigi Magrini di Torri in Sabina che ci propone la settimana della Chianina IGP e l’olio Dop Sabina.

Mercoledi 8 l’appuntamento è a Fiano Romano al Mercato dell’Altra Economia organizzato dal Comune e dalla Proloco. Come l’edizione di luglio anche questa di mercoledi sarà dedicata alla Rete di Terra Madre, in programma degustazioni di cibi locali e della tradizione, tutto all’insegna della spesa buona, pulita e giusta e della filiera corta.

Venerdi 10 invece all’Istituto Comprensivo F. Ulivi di Poggio Moiano i bambini della quinta elementare in seguito alla Festa Nazionale degli Orti in Condotta , dove si sono cimentati provetti degustatori e giudici di tre tipologie di miele, festeggeranno il Terra Madre Day provando a realizzare la ricetta inviata dai loro genitori e prescelta durante la cena organizzata per la festa: la copeta, un dolce della tradizione natalizia fatto con miele, noci e foglie di alloro come guarnizione. Il miele locale proviene dalla produzione sperimentale del progetto di apicoltura del Parco Regionale dei Monti Lucretili, le noci (rigorosamente del posto) e le foglie di alloro saranno portate dai bambini.

Gran finale domenica 12 dicembre a Casperia dove il gruppo di appassionati e le associazioni locali “da Borgo in Borgo in Sabina” organizzano la seconda camminata per promuovere la mobilità dolce e la valorizzazione del territorio.

Dopo il successo dell’iniziativa lanciata un mese fa dal gruppo “Da Borgo a Borgo in Sabina: vieni e cammina” il 12 dicembre la seconda passeggiata è dedicata al Terra Madre day e al sostegno del progetto lanciato da Slow Food: “Realizzare 1000 orti in tutte le comunità africane di Terra Madre” . NON UN ORTO QUALSIASI! Perché in Africa, gli orti prima di tutto rappresentano una fonte di cibo sano e a portata di mano e un reddito supplementare per le comunità locali. Gli orti di Terra Madre favoriscono anche la conoscenza dei prodotti locali e della biodiversità, il rispetto dell’ambiente, l’uso sostenibile del suolo e dell’acqua, la salvaguardia delle ricette tradizionali.

L’appuntamento a Casperia è a piazza Oddo Valeriani alle 9.30. Il percorso di 7 km ci permetterà di visitare due produttori biologici locali, di scendere lungo dei sentieri per la maggior parte sterrati, di vedere vecchi fontanili recuperati, meravigliosi olivi e l’antico insediamento disabitato di Caprignano per risalire all’ora di pranzo nell’antico borgo dove si parlerà insieme del progetto 1000 orti in Africa e della rete internazionale di Terra Madre. Nel pomeriggio è anche prevista una visita guidata nel centro storico di Casperia.

Info: http://slowfoodsabina.blogspot.com 3664969990