Altri eventi, VENTIMILA LEGHE SOTTO I MARI - Sabato 30 ottobre al Teatro comunale di Collevecchio


Sabato 30 ottobre, alle ore 21 al Teatro comunale di Collevecchio, il Teatro Potlach presenta Ventimila leghe sotto i mari, progetto vincitore del bando CREARR– Casa dei Racconti – Equipe - Allestimenti e Residenze Teatrali - Provincia di Rieti, con la regia di Pino di Buduo.

“Ventimila leghe sotto i mari”, prende spunto dal famoso romanzo di Jules Verne. L’idea artistica di partenza è quella di coniugare tecniche narrative proprie del teatro drammatico e tecniche di scenografia digitale, per ricostruire l’effetto visionario delle pagine del romanzo. Il mondo della natura, delle scoperte scientifiche, la loro applicazione, le incursioni nei campi della conoscenza dell’ambiente, rappresentano un fertile campo di invenzioni drammaturgiche e compositive. I due scienziati protagonisti, Nemo e Aronax, affrontano il futuro fino ad una drammatica separazione. Nella rielaborazione del Teatro Potlach “Ventimila leghe sotto i mari” realizza, dunque, una sintesi originale tra il romanzo di Verne come prototipo della narrativa di fantascienza e tecniche e modalità contemporanee della narrazione teatrale che riprendono e attualizzano i nodi del rapporto tra uomo e natura. “Ventimila leghe sotto i mari” è un progetto artistico multidisciplinare che nasce dalla collaborazione e dalla compartecipazione di tutti i settori tecnici e artistici del Teatro Potlach, in un costante lavoro di equipe che prevede la sperimentazione di nuovi linguaggi artistici, in un incontro multidisciplinare tra teatro, musica, scenografia digitale e videoarte.

L’aspetto drammaturgico, che ha portato ad una nuova scrittura del testo, è stato curato dal regista del Teatro Potlach, Pino Di Buduo, in collaborazione con teorici e studiosi del teatro, del calibro di Raimondo Guarino e Stefano Geraci, docenti di storia del teatro presso l’Università degli Studi di Roma Tre.

La scenografia è stata affidata a Luca Ruzza, scenografo e docente di scenografia digitale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, che ha condotto ricerche nei campi più avanzati della scenografia digitale e che, in questo progetto, ha intrapreso uno studio specifico sulla profondità degli spazi e la creazione di immagini coerenti con l’idea della ricerca.

Alla realizzazione del progetto, inoltre, partecipano attori di grande livello artistico ed esperienza internazionale, quali Daniela Regnoli, Nathalie Mentha e Maurizio Stammati che, con il Teatro Potlach, hanno presentato spettacoli in tutto il mondo, Paolo Summaria, insieme ad attori più giovani come Zsofia Gulyas, Gaudi Tione Fanelli, Alice Del Ferraro, che già si sono distinti per le loro abilità fisiche e vocali e per la grande preparazione tecnica, acquisita in un’ attività continua di studio con importanti pedagoghi italiani e internazionali.

Stefano Di Buduo e Momchil Alexiev, giovani ricercatori e video designer dell’Aesop Studio, Mahnaz Esmaeili e Salvatore Passato del Mop Studio, insieme ad uno staff tecnico coordinato dal prof. Luca Ruzza hanno lavorato alla creazione di spazi e immagini incentrate sull’interazione con le azioni degli attori.

Laura Colombo ha curato l’ideazione dei costumi insieme a Luca Ruzza, Daniela Regnoli e Nathalie Mentha.

Mikhaylo Snysarenko, infine, ha curato insieme a Zsofia Gulyas la parte tecnica – audio – luci. (Link Video Spettacolo: http://vimeo.com/11556632).