Altri eventi, Terminillo: giornata SICURI IN MONTAGNA del 1 Agosto 2010


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Negli ultimi anni le montagne attirano un numero sempre in crescita di appassionati, alcuni molto esperti frequentatori, altri con minori conoscenze tecniche e soprattutto non abituate a vivere la montagna sempre in sicurezza. La montagna dispensa a tutti, e a livelli diversi in base alle difficoltà, delle esperienze indimenticabili, ma può essere fatale se non si segue il buon senso, la prudenza, sopravvalutando la nostra prestazione sportiva e sottovalutando le insidie, spesso dovute ai cambiamenti climatici e non solo a un tragico destino. La montagna non “è assassina” come vuol far credere un certo stereotipo di certo giornalismo, teso più all’effetto, allo spettacolo, alla “notizia” d’impatto, piuttosto che ad una vera campagna di informazione. La montagna è spazio di libertà, e la libertà implica libero arbitrio, consapevolezza e l’accettazione anche dell’imprevedibilità del pericolo quando l’impresa si fa più complessa.

Il Club Alpino Italiano di Rieti in collaborazione con la stazione di Rieti del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, in linea con la “Campagna permanente per la prevenzione degli incidenti in montagna”, supportando il progetto “Sicuri in Montagna” (www.sicurinmontagna.it), ha ritenuto necessario promuovere ed organizzare una giornata dedicata alla diffusione della cultura della prevenzione nei vari campi specifici della frequentazione dell’ambiente montano e all'adozione di adeguate e opportune misure preventive. Così come è stato per la giornata “Sicuri sulla Neve” del 17 gennaio 2010 organizzata durante l’inverno scorso si vuole proporre una giornata, “Sicuri in montagna”, che analizzi i rischi della frequentazione estiva dell’ambiente montano.

Riteniamo che è sempre più necessario seguire la strada dell’informazione e della formazione per portare la cultura della prevenzione a livello di ogni singolo individuo, fruitore di questo ambiente affascinante, il tutto in un ottica di auto-responsabilità al fine di contribuire all'auspicato abbattimento del fenomeno infortunistico.

In montagna, così come in altri ambienti ed anche nelle nostre attività di lavoro e di vita quotidiana, non è pensabile ridurre i pericoli a “rischio zero”; la montagna non è pericolosa per definizione e, nel contempo, non può essere “messa in sicurezza” in modo assoluto.

L’obiettivo quindi non è l’eliminazione totale dei pericoli ma la ricerca della capacità di adattarsi all’ambiente ed alla situazione che si va ad affrontare; bisogna conoscere l’habitat, le tecniche, le nostre capacità psico-fisiche e soprattutto i nostri ragionevoli limiti d'azione. In definitiva, la prevenzione è un fatto di cultura personale.

Questo percorso non è facile, ma può essere intrapreso.

La giornata si pone come obiettivo la prevenzione del rischio legato alla frequentazione della montagna; lo scopo principale è quello di creare sensibilità diffusa, ovvero, accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali, educare a dosare i propri progressi e a riconoscere quando bisogna fermarsi o rinunciare (a causa di un previsto peggioramento del tempo, a causa del pericolo delle valanghe, a causa dell’imperizia o di semplice stanchezza personale ecc.).

L’iniziativa si rivolge quindi a tutti i frequentatori della montagna in estate – momento di maggior afflusso turistico in montagna - siano essi alpinisti, escursionisti o semplici passeggiatori. L’obiettivo primario è quello di raggiungere un pubblico vasto, anche e soprattutto esterno all’ambiente del CAI, che possiede poca o nessuna conoscenza in materia dei rischi legati alla montagna. L’invito è esteso ai singoli e alle famiglie, alle quali è demandato il difficile ruolo di educare i giovani ai pericoli.

Le attività pensate per questa giornata e messe in campo dai volontari della stazione di Rieti del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e del CAI si svolgeranno principalmente nell’area circostante il Rifugio Angelo Sebastiani (Terminillo). Tutte le attività consentiranno ai partecipanti di avere spazi, supporto tecnico, consigli didattici, su temi diversi legati al vivere in sicurezza la montagna.

PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA GIORNATA

Ore 10:00 - Ritrovo presso il Rifugio CAI “A. Sebastiani” di Terminillo.

Ore 10:30 - Escursione didattica con esperti CAI e dimostrazione delle tecniche di orientamento, meteorologia e lettura delle mappe

Ore 11:30 - Dimostrazione delle tecniche di SOCCORSO ALPINO

Ore 13:00 - Pausa pranzo con assaggi di prodotti tipici locali, offerto dall’Associazione Italiana Coltivatori e la Confcooperative di Rieti

Ore 14:00 - Ripresa delle attività con dimostrazioni tecniche

Ore 16:00 - Proiezione di filmati sulle attività del CAI e del Soccorso Alpino

LA PARTECIPAZIONE E’ GRATUITA ED APERTA A TUTTI