Altri eventi, “ACCADDE A FARFA” prova aperta al pubblico Montopoli in Sabina (RI) Venerdì 11 giugno 2010


TEATRO DELLE CONDIZIONI AVVERSE ASSOCIAZIONE VERSO LIBERO

OFFICINA CULTURALE DELLA BASSA SABINA

con il patrocinio di

REGIONE LAZIO Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport

Comune di Montopoli in Sabina

presentano

Elisabetta De Palo

e

Coro Zenzerei diretto da Laure Gilbert

in

“ACCADDE A FARFA”

prova aperta al pubblico

di Dimitri Patrizi

costumi di Maurizio Perissinotto

Biblioteca Comunale di Montopoli in Sabina (RI)

Venerdì 11 giugno 2010, ore 21

Ingresso libero

Elisabetta De Palo a Montopoli in Sabina.

Prove aperte al pubblico per lo spettacolo “Accadde a Farfa”.

L’appuntamento è alle ore 21 di venerdì 11 giugno presso i locali della Biblioteca Comunale di Montopoli in Sabina.

“Accadde a Farfa - affermano gli autori - è uno spettacolo in preparazione e per il quale desideriamo offrire al pubblico un momento del nostro lavoro o, come si dice in linguaggio tecnico, un work in progress.

Il pubblico assisterà a una prova in cui si alterneranno momenti di grande partecipazione emotiva a momenti di chiarimenti tecnici della regia o della maestra del coro Laure Gilbert.

Quello che accadrà sul palcoscenico però è già nelle nostre teste e nel nostro cuore. Il nostro obbiettivo per la serata è “tirarvi dentro” con le vostre emozioni in attesa di agosto, quando tutto sarà pronto.

Il momento delle prove è qualcosa di irripetibile,di unico, di particolare e la vostra attenzione, già in questa fase, potrebbe essere per noi preziosa”

La storia. Durante una Guerra tra Saraceni e Cristiani, in un passato solo apparentemente lontano, due donne si incontrano in terra Sabina: una è Lena, una girovaga ciarlatana che sopravvive tra espedienti, storie ed imbrogli; l’altra è una ragazza incinta che ha bisogno di raggiungere suo marito, un soldato spedito lontano a proteggere un gruppo di profughe in fuga dalle violenze dei soldati. Il carretto della ciarlatana sembra il mezzo di trasporto più adatto alla ragazza incinta a cui mancano pochi giorni al parto, anche se, misteriosamente, la nascita del bambino continua a tardare, come se il bimbo avesse paura a nascere, per venire in un mondo così brutto, sconvolto da guerra e violenza.

Si guardano con sospetto e diffidenza ma non sanno di avere qualcosa di molto profondo in comune: entrambe hanno scoperto l’amore proprio in quelli che vengono da tutti considerati come i nemici – sì: tra i Saraceni.

Insieme con altre donne, profughe anch’esse ,attraverseranno la Sabina devastata dai combattimenti, riflettendo sull’orrore dell’odio tra civiltà e scoprendo insieme, ognuna affrontando i propri fantasmi, la necessità di continuare a sperare in un futuro di pace in cui l’amore superi le divisioni tra popoli e ridia la speranza ai bambini perché continuino a voler nascere. Come in una favola antica.

Sulla scena due attrici e otto coreute, che daranno vita nei mille modi e colori che le voci possono avere al dolore, alla forza, alla speranza e ai sogni dei personaggi.

Lo spettacolo è realizzato grazie al fortunato incontro fra l’attrice Elisabetta De Palo, il Coro Zenzerei e Il Teatro delle Condizioni Avverse [Officina Culturale della Bassa Sabina] con il patrocinio dell’ Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio e del Comune di Montopoli in Sabina.

L’ingresso è gratuito.

Realizzato grazie alla collaborazione tecnica di ARTEr.i.e. – Rassegna di Ipotesi Espressive