Domenica 30 Maggio 2010 torna a Sant’Oreste (RM) la festa più importante del paese, una delle più belle e singolari del Lazio, che si celebra dall’ormai lontano 1814. La tradizione ha inizio con un voto fatto alla Madonna da don Luigi Peligni, arrestato dai Francesi per non aver voluto aderire al governo napoleonico. Da allora fu un fiorire di iniziative tendenti ad osannare la Madonna, che presero sempre maggior vigore, anche se nel frattempo il sacerdote Peligni era morto. La festa si riempì di tutto il bagaglio culturale dell'epoca e dei contenuti semplici della civiltà contadina. Non solo, ma l'omaggio alla Madonna fu portato alle pendici del Soratte per affermare ancora la sacralità rappresentata da questo Monte, ed accanto a questa coreografia religiosa, c'era e c'è tutto un paese che per la grande occasione si veste a festa, con archi trionfali, addobbi floreali, luci, palloni luminosi. E sono tanti quelli che salgono il paese di Sant’Oreste in questo giorno per vedere tutto questo, da quasi duecento anni. Oggi questa festa è più viva che mai e si arricchisce ogni anno di momenti spirituali e culturali e di forme spontanee di partecipazione. Anche l'organizzazione riesce ad offrire servizi al passo con i tempi, infatti è possibile raggiungere il paese con un servizio navetta gratuito, con partenza da loc. Noceto (altezza Coop), che dal primo pomeriggio, fino alla fine della fiaccolta (vedi foto) e dei fuochi artificiali, accompagna i visitatori.
Programma religioso ed artistico: http://www.avventurasoratte.com/news.htm
Ovviamente sono molte altre le iniziative: non vi resta che raggiungerci, per godere di una giornata indimenticabile!