Il RUOLO DELL’AGRICOLTORE NELLA POLITICA AMBIENTALE DELLA COMUNITA’ EUROPEA
Il ruolo dell'agricoltore nella politica ambientale europea è il titolo di un seminario di studio che il Labter del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili terrà sabato 20 febbraio 2010, alle ore 9,30 presso la sede di Montorio Romano. Il seminario sarà tenuto dall’avv. Elisa Tomasella esperta in Diritto Ambientale e Comunitario che effettuerà una ricognizione sull’attività agricola in altri Parchi Italiani strettamente connessa alle attività di Educazione Ambientale. L’esercizio dell’attività agricola riveste un ruolo strategico nella difesa del territorio. Senza l’agricoltura lo spazio rurale subirebbe un progressivo abbandono con grave pregiudizio anche per le città. La PAC degli ultimi decenni ha sostenuto gli imprenditori agricoli ritenendoli i principali protagonisti dell’attività di presidio e di tutela dell’ambiente resa in favore della collettività intera. Negli ultimi anni è cambiata la strategia dell’Unione Europea che ha abbandonato un sostegno all’agricoltura diretto all’aumento di produzione, essendo l’intervento pubblico rivolto ad integrare direttamente i redditi degli agricoltori di modo che venga assicurato un equo tenore di vita alla popolazione agricola e il mantenimento delle zone rurali. L’ultimo regolamento n. 1658/2005 individua misure specifiche dirette a migliorare l'ambiente e lo spazio rurale tramite aiuti alla gestione del territorio, nonché a migliorare la qualità della vita nelle zone rurali e promuovere la diversificazione delle attività economiche. L’agricoltura diventa, quindi, uno strumento di tutela ambientale. Agli agricoltori è richiesto però di mantenere le terre agricole in buone condizioni agronomiche ed ambientali. Lo stretto collegamento tra agricoltura ed ambiente è particolarmente evidente nelle aree protette. La promozione e la valorizzazione dell’attività agricola, praticata secondo i principi dello sviluppo sostenibile, garantiscono la conservazione del paesaggio e la tutela dell’ambiente. “Nel corso del seminario verranno analizzati i principi e le linee evolutive della Politica Agricola Comune dell’Unione Europea al fine di evidenziare quali incentivi e quali strumenti di promozione dell’attività agricola possono essere attuati all’interno del territorio dei Monti Lucretili coerentemente con le prescrizioni del regolamento del Parco Regionale,- Sostiene Patrizia Garrone responsabile della struttura - Verranno, poi, esaminate buone pratiche avviate in altri Parchi italiani che dimostrano la capacità delle aree protette di avviare e di rafforzare anche lo sviluppo dell’economia locale. “