Altri eventi, Seminario di etnobotanica a Montorio Romano 14 novembre 2009


Si consolida l'attività del Lab-Ter del Parco naturale dei Monti Lucretili, struttura situata a Montorio Romano, che di recente ha ripreso nuovo impulso per volontà del consiglio direttivo. Sabato 14 novembre con inizio alle ore 9,30 sarà la volta di un seminario sulle tematiche della etnobotanica e della sostenibilità ambientale che affrontano le questioni riguardanti la conservazione come fattore di sviluppo sostenibile dell'area protetta.

Il seminario, organizzato da Patrizia Garrone , responsabile del laboratorio di educazione ambientale, è curato da Donatella Fascetti educatore ambientale. La relazione centrale sarà tenuta da Simonetta Fascetti Docente di Botanica Ambientale applicata presso l'Università della Basilicata.

Da sempre le piante forniscono la materia prima per soddisfare le esigenze alimentari primarie, per la cura delle persone e degli animali, per fabbricare strumenti e attrezzi di uso quotidiano nei campi e in casa, per realizzare giocattoli e passatempi; o ancora, assumono il valore di simboli religiosi o laici, o divengono argomento di miti, leggende, rituali, modi di dire. Questa grande ricchezza di saperi è stata acquisita mediante l’esperienza personale diretta ed è trasmessa di generazione in generazione per lo più attraverso testimonianze orali. In quanto intimamente legate alla percezione che gli abitanti di una comunità hanno dell’ambiente in cui vivono, queste conoscenze rappresentano un patrimonio tanto fondamentale per la sopravvivenza delle società umane quanto fragile, continuamente minacciato dai rapidi mutamenti socio-economici che accompagnano la scomparsa delle società rurali. È quindi indispensabile conservarne testimonianza, allo stesso modo in cui conserviamo “in vitro” il patrimonio genetico di una specie in via di estinzione. In questo senso, l’etnobotanica può fornire gli strumenti per la documentazione di questi saperi e dunque per leggere i diversi sistemi di conoscenza locale, così da poterli registrare, comparare e studiare. Il recupero e lo studio di queste conoscenze popolari possono essere anche l’occasione per elaborare nuove attività finalizzate alla valorizzazione e tutela del territorio: i prodotti dell’artigianato locale o l’uso delle piante spontanee per l’alimentazione possono diventare anche potenziali fonti di sviluppo economico locale.

Info: labtermontorio@tiscali.itinfo@parcolucretili.it