[Teatro della Persona - 1 attore 1 spettatore]
"LA CONFESSIONE"
di WALTER MANFRE'
A Poggio Mirteto, 21 attori si confessano
Da sabato 31 ottobre 2009 e fino a domenica 8 novembre, alle ore 21.00, è in scena alla Sala Farnese di Poggio Mirteto (RI) “La Confessione”, spettacolo cult ideato e diretto da Walter Manfrè.
Questi gli interpreti della celebre rappresentazione: Stefano Boni, Mara Ceccarelli, Davide Celona, Chiara Condrò, Antonio Di Girolamo, Fiorenzo Francioli, Andrea Lanciotti, Rosa Martino, Andrea Maurizi, Arianna Moro, Daniela Raffaella Nigro, Alessia Pellegrino, Giovanna Pellegrino, Valentina Piazza, Odette Piscitelli, Luigi Rendine, Luca Rinaldi, Francesco Russo, Antonio Savio, Francesca Staibano e Alfio Zappalà.
Gli attori, superata la selezione presieduta dallo stesso Manfrè a Poggio Mirteto, hanno usufruito gratuitamente dei preziosi insegnamenti del regista grazie a un laboratorio creato sul posto per la messa in scena dello spettacolo.
La Confessione, insieme a La Cena, Visita a Parenti, il Viaggio, Il Vizio del Cielo, La Cerimonia e Le voci umane, è un esempio di quello che la critica a definito “il Teatro della Persona” dell’autore siciliano.
Dopo l’accesa omelia di un prete folle, ogni attore, seduto al suo inginocchiatoio, “reciterà” la proprio “colpa” allo spettatore di turno, che, spostandosi fra i diversi inginocchiatoi, potrà ascoltare le singolari confessioni di ognuno. Nella rappresentazione lo spettatore se è un uomo diventa il confessore di una attrice, se donna, di un attore, amplificando così la curiosità tutta umana di spiare i peccati altrui. Lo spettacolo, nato al Festival di Taormina nel 1993, ospite nel 1994 al Piccolo di Milano per volontà di Giorgio Strehler, presente al Festival di Avignone nel 1999 e poi realizzato, e messo in scena nel 2000, nel prestigioso Théatre du Rond Point sugli Champs-Elisées a Parigi, continua, ancora oggi, a girare il mondo, arricchito ogni volta di nuovi peccati da confessare, registrando grande successo di pubblico e di critica.
Per l’appuntamento sabino il regista si è avvalso di 21 monologhi di altrettanti autori di teatro contemporaneo, ovvero, Giuseppe Manfrini, Rocco Familiari, Michele Serio, Ghigo De Chiara, Mia Le conte, Longoni, Aldo Nicolai, Raffaele Esposito, Dacia Maraini, Ugo Chiti, Rocco D’Onghia, GianPiero Bona, Umberto Simonetta, Andrea Maurizi, Manlio Santarelli, Edoardo Erba, Luca De Bei, Beatrice Monroy, Vittorio Franceschi, Duccio Camerini, Valeria Moretti.
In Sabina il progetto è realizzato dal Teatro delle Condizioni Avverse per l’Officina Culturale “20 case di argilla e di canna selvatica” con il patrocinio della Regione Lazio Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport, della Provincia di Rieti Assessorato alla Cultura e del Comune di Poggio Mirteto.
Per la particolare struttura dello spettacolo, sono ammessi ad assistere solo venti spettatori a replica, ed è pertanto obbligatoria la prenotazione, che va confermata il giorno prima dello spettacolo.
Ingresso 10 euro
Prenotazioni e info presso Associazione Culturale Compagnia del Melograno [ovvero] Teatro delle Condizioni Avverse
Cell.: 328.1125107 – 329.9317192 – Tel e Fax: 0765 24699
info@condizioniavverse.org