Sabato 27 giugno a piazza Mazzini - Rieti, dalle 19 in poi ci sarà un concerto di beneficenza, nel corso del quale si cercherà di raccogliere fondi a favore delle popolazioni terremotate d'Abruzzo. L’idea è quella di contribuire ulteriormente ai bisogni di quelle popolazioni e di continuare la sensibilizzazione sul dramma del terremoto di aprile, tenendo ferma l’attenzione sul tema. In questo modo, si vorrebbe dimostrare la vicinanza e il sostegno della città di Rieti.
La musica, quindi, offre lo sfondo per raccogliere una testimonianza di questo tipo: un concerto serale, un omaggio ai vicini abitanti de L’Aquila. L’intervento è previsto, con due eccezioni, da parte di musicisti – professionisti e non – reatini.
L’evento si colloca a distanza di tempo dai fatti di aprile per una ragione ben precisa: perpetuare il ricordo di quanto avvenuto e non spegnere le luci su quanti, ancora, versano in condizioni di bisogno. Un omaggio, dunque, che un gruppo di giovani reatini, appassionati di musica, donano ai loro vicini. Attraverso le note.
Coinvolte nell'evento la Protezione civile e i volontari dell'Associazione Musicale Poggio Bustone, con altre associazioni di volontariato sulle modalità di raccolta di fondi da destinare agli abruzzesi. Nella zona del concerto saranno allestiti punti di raccolta e il ricavato sarà consegnato alle vittime del terremoto. Nel corso della suoneranno 6 gruppi: i Craiving, i Borgensis e i No name, formazioni reatine, alle quali si affiancheranno i Biorn, i Lemmings e i Masoko, gruppi romani molto conosciuti a livello regionale e nazionale.
Ideatori dell’evento due reatini, Bruno Carotti e Manuele Angelucci, aiutati nell’organizzazione dai concittadini Diego Angelucci, Francesco Formichetti, Massimo Luna, Martina Martellucci, Matteo Targusi e Alessandro Toniolli.
Presentano Maria Luisa Lafiandra (direttore artistico del Premio Poggio Bustone), Rocco Moscatiello (del gruppo All Cost) e Maurizio Rossi (Sfumature di viaggio).
Sostenitori dell'evento: la Provincia di Rieti, il Comune di Rieti, Il Centro Giovanile di Rieti e Radiomondo.
I soldi e i beni raccolti saranno consegnati direttamente alla Protezione Civile di Rieti.
[Foto Wikipedia Rieti]