Ci piace riportare la notizia relativa all'evento così come ce l'ha inviata un nostro lettore:
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Non tutti i sabini, specialmente i piu’ giovani, sanno che nel convento di Moricone e’ venerato Padre Bernardo Silvestrelli, passionista dichiarato beato da Giovanni Paolo II il 16 ottobre 1988.
Ho imparato ad amare il Beato sin da piccolo, quando una vicina di casa mi racconto’ che il marito, noto bestemmiatore del Beato, una notte si sveglio’ perche’ aveva sentito un peso sulla pancia. Nel buio vide Padre Bernardo vicino a lui che gli intimo’ “sono stufo di sentirti bestemmiare, guai a te se farai ancora il mio nome o quello degli altri Santi”. Evidentemente il Sig. Giovanni, il nome del mio vicino, si mise paura perche’ da allora non bestemmio’ piu’, anzi inizio una vita di conversione.
Non posso nascondere che da allora anch’io ho visto con occhio diverso il contenuto della grande ampolla (la tomba) che accoglie il corpo del Beato, custodito in una navata della chiesa del convento dei Passionisti di Moricone, dove vado spesso perche’ provo lo stesso piacere che si prova ad andare a trovare un vero amico. A quasi cento anni dalla sua morte, riesco a trovare in lui, soprattutto nei momenti difficili, lo stesso conforto che lui seppe dare in vita a coloro che si rifugiavamo nei suoi consigli.
Non voglio scrivere la vita del Beato ma desidero richiamare l’attenzione sulle iniziative civili e religiose che Moricone avvia nei prossimi giorni in onore del Beato, che sono riportate in locandina.
Piace chiudere con una espressione di Padre Bernardo, rivolta al suo compagno di congregazione San Gabriele dell’Addolorata: “quel ragazzo me l’ha fatta ma io lo raggiungerò”. Noi ne siamo convinti caro Padre Bernardo anche perche’ vogliamo che nella nostra terra sabina ci sia un santo amico come te."
L. Griscioli