Un uomo di paglia, un grande cuore nascosto, tanto coraggio, tanta paura, tanta forza, tanta debolezza..Lui siamo noi e noi siamo lui sempre sotto il sole e le stelle
Il piccolo Borgo di Foglia in Sabina accoglierà anche quest'anno, sabato 9 e domenica 10 maggio, l'ormai tradizionale Festival degli Spaventapasseri della Sabina, giunto quest'anno alla terza edizione organizzato dall'Accademia della Foglia. Come ogni anno i visitatori saranno accolti da uno spaventapasseri gigante che è il simbolo dell'edizione di quest'anno, disegnato da un gruppo di design e creativi.
Le stradine, la piazza e il castello di Foglia accoglieranno decine di "uomini di paglia", rinnovando l'antica tradizione degli spaventapasseri. Saranno due giorni all'insegna della creatività e dei colori, ed un'occasione per riscoprire l'origine degli spaventapasseri attraverso un percorso culturale che ne illustrerà le origini ed i significati ancestrali. Un video multimediale, proiettato nel castello del borgo, sarà dedicato agli "Uomini di paglia, mito arcaico da Orazio al mago di Oz".
A disposizione di tutti ci sarà un grande laboratorio all'aperto con paglia e fieno, abiti vecchi e fusti di legno per costruire gli spaventapasseri.
Un angolo sarà dedicato alla scoperta del grano con la collaborazione di un gruppo di docenti agronomi che presenteranno la "Storia del grano, da Cerere ai Cereali".
Allestito anche un angolo delle fiabe dedicato ai racconti sul tema degli spaventapasseri e all'arte di far paura.
Alla manifestazione di quest'anno partecipano, con una serie di lavori e con un filmato multimediale, le scuole della Valle del Tevere, da quella di Magliano a quella di Collevecchio, dall'Istituto per agronomi di Passo Corese alla scuola di Belle Arti di Civita Castellana.
Domenica ci sarà la premiazione degli spaventapasseri più belli che, subito dopo, saranno pubblicati nel sito internet della manifestazione, all'indirizzo www.ilborgodifoglia.it., il dominio che d'ora in avanti informerà sulle attività dell'Accademia della Foglia e del comitato festeggiamenti del borgo.
Domenica è prevista anche una mostra canina e una passerella dedicata ai meticci.
IL BORGO DI FOGLIA: Feudo nel medioevo degli Orsini, il borgo di Foglia è un angolo incontaminato della valle del Tevere abitato da 22 persone. Le mura del castello circondano le case. Il borgo ispiro il pittore futurista Ginna ( nome che gli venne dato da Balla) che in un suo quadro definì Foglia "il borgo fatato".
INFO:
ACCADEMIA DELLA FOGLIA
3356528216