Dop e Marchio Collettivo sono le nuove strade di rilancio per la castagna reatina dopo lo stop dell’Unione Europea individuate oggi durante un incontro svoltosi presso la sede della Camera di Commercio di Rieti alla presenza del presidente Vincenzo Regnini, dell’assessore provinciale all’Agricoltura, Maurizio Vassallo, della dirigente dell’Area decentrata agricoltura della Regione Lazio, Lina Selva, di funzionari dell’Arsial e di rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole e di operatori del settore.
Una decisione importante intrapresa oggi per riprendere il percorso di certificazione del “marrone antrodocano” e della “rossa del Cicolano”, le due varietà di castagna reatina che, dopo un percorso lungo 10 anni ed un quadriennio di autorizzazione all’utilizzo del marchio provvisorio, rischiavano di non ottenere dall’Unione europea il marchio Igp per la mancanza della storicità nell’utilizzo delle denominazioni di entrambe le varietà di castagna reatina. Da qui la decisione del tavolo reatino di presentare due nuove domande di certificazione che prevedono la richiesta di attribuzione del marchio Dop per il “marrone antrodocano”, che vanta una storicità di oltre 25 anni nell’utilizzo della denominazione per la gustosa castagna raccolta in quattro comuni della Valle del Velino, e l’avvio della procedura per la definizione di un “marchio collettivo” che abbracci la “rossa del Cicolano” ma anche una serie di altri prodotti di elevata qualità della provincia reatina.
In merito a quanto stabilito durante l’incontro odierno, il presidente della Camera di Commercio reatina, Vincenzo Regnini, e l’assessore provinciale all’Agricoltura, Maurizio Vassallo, hanno preso atto che “di fronte a normative comunitarie sempre più stringenti nella concessione di marchi, le scelte intraprese porteranno da un lato a favorire in breve la conclusione del cammino di valorizzazione dell’eccellenza del marrone antrodocano, prodotto storicamente conosciuto, attraverso la Dop, ma anche di rilanciare un percorso di valorizzazione di altre eccellenze reatine attraverso un paniere che comprenda la rossa del Cicolano ma anche molti altri prodotti di elevata qualità del territorio”.