Altri eventi, Frankenstein junior Venerdì, 26 dicembre 2008 Poggio Mirteto (RI)


Venerdì, 26 dicembre 2008, ore 21:30

Poggio Mirteto (RI) - sede Arci - Piazza del Mercato,snc

Per il cineforum “Non ci resta che… ridere”

Proiezione del film

Frankenstein junior

Un film di di Mel Brooks

Frankenstein Junior è un film del 1974, il quarto diretto da Mel Brooks, che è anche autore della sceneggiatura insieme a Paul Oxon ed al protagonista Gene Wilder.Campione d'incassi nel 1975, la pellicola è una parodia del celebre film Frankenstein di James Whale del 1931, del suo seguito La moglie di Frankenstein e in generale di tutte le altre pellicole dedicate alla creatura di Mary Shelley. Il film è interamente girato in bianco e nero, adottando una fotografia e uno stile anni venti, giocando anche sulle transizioni tra una scena e l'altra proprio per riprendere anche esteticamente i toni del film di Whale. Questo intento viene raggiunto utilizzando perfino gli attrezzi di scena del film originale, ricollocati nelle stesse posizioni e negli identici studi di ripresa.Nel 2003 è stato scelto per la preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. In Italia risulta essere, con 500.000 copie vendute, il DVD classico di maggior successo della storia dell'home video

Trama

Il giovane medico e celebre professore universitario Frederick Frankenstein (Gene Wilder), nipote del tristemente famoso Barone Viktor von Frankenstein, eredita dal nonno il castello della famiglia in Transilvania. Frederick ha modificato la pronuncia del proprio cognome in Frankenstin per distiguersi dal nonno, del quale rigetta le teorie mediche, considerandole assurde.Nonostante un forte scetticismo e il disprezzo per gli esperimenti di suo nonno, Frederick si reca in Romania, dove incontra l'imprevedibile aiutante gobbo Igor (Marty Feldman, in una delle sue più celebri e riuscite interpretazioni), la procace assistente Inga (Teri Garr) e la misteriosa Frau Blücher (Cloris Leachman): quest'ultima, un tempo amante del Barone, tramite un sotterfugio fa ritrovare a Frederick il laboratorio e gli appunti del nonno. Frederick, ricredendosi sulle proprie idee, cerca a propria volta di dare vita a una creatura (Peter Boyle).Per un errore di Igor, alla creatura viene impiantato un cervello anormale invece di quello dello "scienziato e santo" Hans Delbruck. La situazione sfugge al controllo di Frederick.In seguito a varie peripezie il mostro fugge dal castello. Incontrando prima una bambina e poi un eremita cieco che gli dice di chiamarsi Abelardo(interpretato da un irriconoscibile Gene Hackman) che, credendo di avere a che fare con un muto, tenta maldestramente di offrirgli la cena ed un sigaro; il mostro, spaventato, fugge di nuovo. Alla fine Frederick riesce a recuperarlo e lo convince di essere una creatura buona. Per dimostrarlo anche alle altre persone organizza un'esibizione teatrale in cui Frederick e la creatura si esibiscono in un numero di tip tap. Durante lo spettacolo la creatura viene spaventata da un principio di incendio sul palcoscenico e fugge di nuovo.A questa seconda fuga segue un altro recupero e un'ardita operazione di "travaso" della personalità dal creatore alla sua creatura, per farla diventare il più possibile normale: stavolta tutto fila "quasi" liscio e il professore riesce a scambiare metà delle proprie facoltà intellettive col mostro.Il film termina con la cessata minaccia (per gli abitanti della zona) da parte della creatura e con due felici storie d'amore, quella del giovane Frankenstein e quella della creatura, ormai civilizzata.

- Tatto da “ Wikipedia”, l'enciclopedia libera on.line-

Ingresso gratuito

Al termine del film verrà offerto ai presenti un piccolo rinfresco