Riparte, per il terzo anno consecutivo, al Lungovelinocafè, a Rieti, la rassegna d’arte contemporanea ‘Food for the mind’, curata e promossa da Studio7.it.
La nuova edizione si aprirà il 17 gennaio 2009 con l’inaugurazione, alle ore 18.30, della mostra fotografica di Roberto Ceccarelli, ‘Regolazione automatica dei livelli’, a cura di Barbara Pavan.
Le opere esposte sono una selezione di stampe dalla serie ‘elaborazione automatica dei livelli’, ultimo progetto artistico di Ceccarelli, presentate in anteprima in questa sede.
’Questo progetto espositivo’, spiega l’artista, ‘è costituito da una serie di scatti su pellicola diapositiva ripresi su una montagna presso Poggio Bustone, Rieti, in occasione dei Campionati Mondiali di Parapendio, successivamente digitalizzati, e le immagini così ottenute sottoposte ad una regolazione dei livelli di luminosità e colore con un software di fotoritocco lasciato agire secondo i propri occhi, ovvero in modalità automatica. Il risultato che vedo, e che spero veda anche il pubblico, sono immagini aberrate, non solo nella dimensione spaziale, ma anche nella dimensione temporale. Immagini che potrebbero porsi come epifania del senso, del significato, delle potenzialità, e anche della potenza in quanto tale, dell'immagine digitale, dei suoi processi e delle sue tecniche.
Il tutto attraverso un processo volutamente brutale e senza veli, passando dall'oggetto alla sua rappresentazione analogica e poi a quella digitale, a proporsi come umile ed ulteriore suggestione tra le infinite e spinosissime diatribe filosofiche sul senso della presunta realtà delle cose, della visione e della rappresentazione di esse ...e del ruolo di un sempre presunto valore estetico in tutto ciò...temi ai nostri giorni di rinnovata intensità per l'avvento delle tecnologie digitali.’
La mostra sarà visitabile fino al 19 febbraio 2009.
Roberto Ceccarelli è nato a Rieti nel 1970, è laureato in Architettura presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma. Installazioni e mostre:
• 1990 Stupinigi, To, Giochi senza frontiere, allestimento ed animazione di eventi teatrali in spettacolo televisivo per Teatro Potrlach/Rai1, dir.art.P.Di Buduo
• 1991 Castiglione della Pescaia, Gr, Toscana delle culture, allestimento scenico di spazi urbani per performances di artisti internazionali, co-progettista e realizzatore (con Arch. D. Arcomano, S. Battista, F. Cannatelli, G. Gentile)
• 1991 Fara in Sabina, Ri, Città invisibili 1, allestimento di spazi urbani per performances di artisti internazionali, per Teatro Potlach, regia P. Di Buduo, scenografia L. Ruzza
• 1993 Agropoli, Sa, Città invisibili 2, allestimento di spazi urbani per performances di artisti internazionali, per Teatro Potlach, regia P. Di Buduo
• 1993 Liverpool, UK, Città invisibili 3, allestimento di spazi urbani per performances di artisti internazionali, per Teatro Potlach, regia P. Di Buduo, scenografia L. Ruzza
• 2004 Roma, mostra fotografica su missione archeologica in Siria inaugurata da Ambasciatrice S.A.R. in Italia, progettista e realizzatore con Kublai Progettisti Associati
• 2004 Toffia, Ri, Uno, nessuno, centomila, personale, 11 opere tratte da reportage in Siria presso missione archeologica Eufrate 2001 per l’Università di Palermo
• 2004 Abbazia di Farfa, Ri, Videofoto di città invisibili, personale, archivio del progetto artistico Città invisibili, Teatro Potlach (Klagenfurt 1992 / Fara in Sabina 1991)
