Due serate-tributo in Sabina dedicate a Maurizio Merli, il popolarissimo attore degli anni Settanta, scomparso prematuramente 19 anni fa.
Il Comune di Poggio Catino intende così ricordare la figura professionale ed umana di Maurizio Merli a 19 anni dalla morte, dedicandogli il prossimo fine settimana, il 6 e il 7 settembre a Catino nello splendido anfiteatro naturale, un ricordo “all’amico di tutti”, proprio nei giorni di festa d’estate che lui era solito frequentare nel paese sabino e che amava tanto al punto che all’inizio degli anni ’80 vi mise su casa.
Maurizio Merli il “poliziotto” di tanti film che iniziò la carriera giovanissimo con Visconti nel celebre film “Il Gattopardo” e passò poi per il teatro con collaborazioni con Stoppa, Dapporto e altri e che fece poi la televisione con riviste e varietà prima di tornare sul grande schermo con una serie di film che allora fecero epoca. Merli cordiale e sempre disponibile aveva stretto un rapporto privilegiato con la Sabina. Veniva a Poggio Catino nella sua nuova casa con la sua famiglia tra il verde dei monti ogni qual volta che gli impegni professionali lo permettevano. Alle feste, per le ricorrenze e per passare le ferie. Legato a tal punto al paese che quando morì fu sepolto nel cimitero di Poggio Catino dove attualmente riposa.
Alla commemorazione del 6 e 7 settembre parteciperà l’amministrazione comunale di Poggio Catino in forma ufficiale, l’assessore alla cultura della Provincia Giuseppe Rinaldi, la moglie dell’attore la signora Rita di Santo coi i figli dell’attore. Nella due giorni verranno proiettati anche due film che videro Maurizio Merli nei panni del protagonista: il 6 settembre è in programma la proiezione di “Roma a mano armata” e il 7 settembre “Un poliziotto scomodo”.
da "il Messagero"
