Altri eventi, Assalto al Castello di Contigliano 2-7 agosto 2008



L'Assalto al Castello di Contigliano è la rievocazione storica della conquista da parte di Vitellozzo Vitelli del castello di Contigliano avvenuta nel 1501.

Il condottiero era alle dipendenze di Cesare Borgia e giungendo sotto le mura di Contigliano pretese dagli abitanti derrate alimentari per se e per i suoi soldati. Ma dietro le mura non c’erano altro che poveri contadini, per i quali sfamare una compagnia di mercenari non era certo una cosa indolore e che - pertanto - si rifiutarono di cedere alle richieste del condottiero. Tanto fu spietata la vendetta di Vitellozzo Vitelli che nel 1515 la popolazione di Contigliano era ridotta a novanta fuochi. Da questa vicenda, sulle cui origini storia e legenda si fondono, prende vita l’appuntamento annuale che rievoca l’evento dell’assalto, che riporta l’antico borgo, come per incanto, al suo caratteristico brulicare di attività che gli era proprio. Momento centrale dell’assalto al castello è il palio dell’ariete durante il quale i sei rioni del paese, Castello, Forcella, Costa, Monticchiolo, Turano e Condotto, simulano l’attacco alla Porta dei Santi con un ariete lungo sette metri e pesante trenta chilogrammi.