Altri eventi, FAI Lazio XVI Giornata di Primavera



Quest’anno la XVI Giornata di Primavera cadrà il 5 e 6 aprile ed interesserà come al solito l’intero territorio nazionale.

La Delegazione del FAI di Rieti ha organizzato anche quest’anno, per la quarta volta, la presenza di Rieti e provincia all’interno di questa prestigiosa manifestazione con cinque itinerari che illustrano dei monumenti poco visitati e poco conosciuti del nostro territorio:

L’antico borgo di Rocca Sinibalda ed il Museo Agapito Miniucchi – A pochi chilometri da Rieti, su uno scosceso promontorio a picco sulla splendida valle del Turano sorge il borgo di Rocca Sinibalda le cui case circondano l'imponente castello e sembrano aggrapparsi a quella che deve essere stata in passato un’inespugnabile roccaforte. Il Museo Agapito Miniucchi ospita sculture dell’artista su pietra e legno che richiamano archetipi ancestrali a cui l’uomo soggiace nonostante il suo desiderio di evasione che conferma la speranza di sapere, capire. Le opere dello scultore sono conservate presso collezioni ed istituzioni negli Stati Uniti e in Cina.

Orario: 10.00-13.00 14.00-18.00 Visite guidate ogni ora

La Sezione antica della Biblioteca Comunale Paroniana di Rieti – Tra i vari fondi antichi che costituiscono l’immenso patrimonio antico della Sezione un particolare rilievo meritano i 78 codici medievali (secc.XI – XV) che, in quanto fonti “uniche” di testi inediti, rappresentano certamente la parte più notevole dei “tesori” della Paroniana; ad essi vanno aggiunti gli 80 incunaboli, i primi libri a stampa prodotti nel XV secolo di grande rarità e valenza storico-documentaria. L’insieme degli altri fondi, oltre a più di 1500 edizioni del XVI secolo, comprende circa 20.000 volumi dei secoli XVII, XVIII e XIX.

Orario: 10.00-13.00 16.00-19.00 Visite guidate ogni ora

La Regia Stazione Sperimentale di Granicoltura “Nazareno Strampelli”, odierna Sezione Operativa Periferica dell’Istituto Sperimentale per lo Studio e la Difesa del Suolo e futura “Unità di Ricerca per lo Studio dei Sistemi Agropastorali dell’Appennino Centrale” - L’edificio, tipico esempio di architettura risalente alla fine degli anni 20 del secolo scorso, fu lo scenario in cui operò Nazareno Strampelli, illustre agronomo e ricercatore di fama mondiale, che a partire dal 1903 studiò la produttività di oltre 240 tipi di frumento italiani e stranieri creando nuovi grani che sostituirono, con forte aumento di produttività, quelli coltivati all’epoca in ambito internazionale. La sezione è sede di una collezione, unica nel suo genere, di spighe di grano e di cariossidi provenienti dal lavoro genetico dell’illustre scienziato, nonché dello studio in cui operò Strampelli.

Visite guidate alle ore 10.00 e alle ore 11.30 in entrambi i giorni.

La Rocca di Cittareale - La Rocca di Cittareale, detta comunemente Rocca di Re Manfredi è uno splendido ed imponente esempio di complesso ossidionale a base triangolare con tre bastioni posto a guardia di una delle più importanti vie d’accesso al Regno di Napoli. Particolari di grande rilievo architettonico sono senza dubbio la particolare forma triangolare della rocca ed il grande torrione a becco di sprone, frutto delle innovazioni tecnico militari sul finire del XV secolo.

Orario: 10.00-13.00 14.00-18.00 Visite guidate ogni ora

Escursione alle pendici del Monte Terminillo. Da Lugnano ai resti dell’antico Convento di San Rocco - Escursione alle pendici del Monte Terminillo in collaborazione con il CAI, sezione di Rieti, da Lugnano ai resti dell’antico Convento di San Rocco e della Grotta omonima seguendo il percorso segnato dal CAI. Percorrenza: circa 1 ora. Facile. Sono richiesti scarponcini da trekking, copricapo, occhiali da sole, abbigliamento comodo, una bottiglia d’acqua. Al termine del percorso sarà aperta in via straordinaria la Chiesa Parrocchiale per ammirare la preziosa Madonnina di Lugnano, statuina intagliata nell’avorio di una zanna di elefante, probabilmente databile ai secoli XIII-XIV. Sarà inoltre possibile visitare la chiesa settecentesca di San Giovanni Battista oggi sconsacrata.

Ore 10.00 e ore 15.00 in entrambi i giorni. Prenotazioni ed informazioni al 328 56 48 261 (Mario Sciarra).

Nei siti di Rocca Sinibalda, Cittareale e Lugnano saranno allestiti stand con gustosi prodotti tipici ed interessanti oggetti di artigianato locale; come ogni anno la Delegazione FAI di Rieti ha concordato presso i ristoranti dei dintorni dei menu FAI a prezzo fisso riservati agli aderenti.

Il FAI ringrazia:

i Comuni di Rieti, Cittareale e Rocca Sinibalda,

l’Amministrazione Separata Beni Civici di Vazia,

la Comunità Montana del Turano,

il Prof. Gianfranco Formichetti, Assessore alla Tutela dei Beni Artistici, Ambientali, Storici, Teatrali, Biblioteche e Siti Archeologici del Comune di Rieti,

la Dott.ssa Carla Moroni, Responsabile della Sezione Antica della Biblioteca Comunale Paroniana di Rieti,

il Dott. Raglione, Direttore dell’Istituto Sperimentale per lo Studio e la Ricerca del Suolo di Rieti,

la Sezione di Rieti del Club Alpino Italiano,

la Pro-loco di Rocca Sinibalda,

l’Associazione Ver Sacrum di Cittareale,

il Comitato dei Festeggiamenti di Lugnano,

il Dott. Agapito Miniucchi, scultore delle opere esposte presso l’omonimo Museo a Rocca Sinibalda

il Parroco della Chiesa di Santa Maria in Categne a Lugnano,

la Protezione Civile

oltre ai numerosi volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.

Per qualsiasi informazione si prega di contattare la Segreteria del FAI di Rieti al numero 347 52 41 844 o alla mail fairieti@yahoo.it .

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