Altri eventi, Abbazia di Farfa - Sabina a Teatro "Tanikò La favola della grande legge"


Domenica 30 marzo ore 11 Abbazia di Farfa

Libera Scena Ensemble

Tanikò

La favola della grande legge

Di: Antonio Calone e Nicola Laieta Regia e scenografia: Antonio Calone

Con: Guido Primicile Carafa, Luca Di Tommaso, Giovanna Giuliani, Nicola Laieta, Margherita Vicario

Costumi: Marianna Carbone Maschere: Willy Mancel

Siamo in Estremo Oriente, in un tempo assai lontano. Myo-o il dio del fuoco, Gigaku il dio della danza ed il vecchio Gioja, dio della saggezza, sono scesi sulla terra. Essi sono preoccupati perchè, sebbene quaggiù le cose vadano malissimo, gli uomini non fanno niente per migliorarle. In particolare, essi si ostinano ad usare senza capirla l’antica legge che gli dei avevano dettato all’origine del mondo e trasformano in pretesto per discriminazione e crudeltà quel motto dettato con l’intento di spingere ogni azione umana al raggiungimento del benecomune.

Un piccolo orfano giapponese, Matsuwaka, spinto dal desiderio di diventare un monaco delle montagne come il suo Maestro, dovrà subire la crudeltà della Grande Legge degli uomini. Ed è proprio portando i piccoli del pubblico dentro la storia di Matsuwaka che gli dei intendono incitare gli uomini al cambiamento: l’uomo nuovo non può che essere un bambino, e saranno i bambini a dettare la nuova legge.

VINCITORE DEL PREMIO SCENARIO INFANZIA 2006:

“In un tempo lontano gli dei scesero sulla terra convinti che il mondo potesse essere salvato dai piccoli uomini. Il progetto rilegge in modo originale la lezione del teatro didattico brechtiano per derivarne un meccanismo scenico implacabile, costruito su una molteplicità di piani narrativi e sorretto dall’alta qualità dell’interpretazione. Il pensiero dialettico è messo concretamente in azione attraverso il ruolo attivo assegnato ai giovani spettatori, che sperimentando il gioco del teatro si confrontano con i grandi temi della convivenza sociale e della democrazia

partecipata.

Il rigore formale si apre all’ironia e al divertimento, mentre allo spettatore è affidata la soluzione di un conflitto drammatico che supera i confini della scena per parlare delle lacerazioni del mondo reale.” Motivazione della giuria

LIBERA SCENA ENSAMBLE:

Nel 1995 aderiscono a Libera Scena Ensemble Renato arpentieri e Lello Serao, fondatori di un altro gruppo storico della sperimentazione teatrale napoletana: Il Teatro dei Mutamenti. Dal 1995 Renato Carpentieri assume la Direzione Artistica della Compagnia. Nell’anno 2003 viene affidato con bando comunale l’Auditorium del Centro Polifunzionale di Piscinola-Marianella in seguito denominato “Teatro Area Nord”. Nel 2003 la Coop. Libera Scena si aggiudica il finanziamento per il progetto “Divenire Impresa” del Comune di Napoli legge 266. Nell’anno 2004 la Coop. Libera Scena è stata partner del Progetto ARCO finanziato con fondi del FSE. Nell 2006 si aggiudica due percorsi formativi emanati dalla Regione Campania denominati: “Arte in cantiere” in partenariato con la Coop. “La Gioiosa”, l’Accademia

di Belle Arti di Napoli, la Coop. “Le Nuvole”, G.E.S.C.O.e Tecnico per il montaggio multimediale” in partenariato con IT. Form – P.O.R. Campania 2000/2006 . Nell’anno 2006 è partner del progetto “Piccoli sussidi” con la Coop. “La Gioiosa” (Ente di formazione). La Coop. Libera Scena Ensemble è un soggetto riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Campania. Fa parte della rete dei Teatri di Napoli progetto del Comune di Napoli e della Regione Campania per interventi nelle aree periferiche della città.

Costo biglietti: 5,00 € posto unico.

Abbonamento speciale a 5 spettacoli: 15,00 € posto unico.

Per informazioni e prenotazioni contattare il Teatro Potlach.

web: Teatro Potlach

Tel: +39 0765 277080

Il Programma dell'intera rassegna