Altri eventi, Due chiacchiere con gli autori, Scrittori, lettori, libri e… 1 marzo Passo Corese


<strong>Loredana Lipperini presenta il suo ultimo libro Ancora dalla parte delle bambine, sabato 1° marzo, alle ore 17:30 presso la Sala Parrocchiale in piazza Santa Croce 1 a Passo Corese di Fara in Sabina (RI),

La rassegna “Due chiacchiere con gli autori” propone una serie di appuntamenti dove scrittori e scrittrici contemporanei instaurano un dialogo con il pubblico dei lettori e delle lettrici nel comune di Fara in Sabina.

Sarà la sala Parrocchiale di Passo Corese ad ospitare il primo evento previsto dal calendario della rassegna, che aprirà i battenti sabato 1° marzo alle ore 17:30 con la presentazione dell’ultimo libro di Loredana Lipperini Ancora dalla parte delle bambine (ed. Feltrinelli).

E’ grazie alla forte volontà di due attive realtà locali, la “Libreria del Passo” e l'Associazione “Sabina Futura” che ha preso vita questa iniziativa culturale.

Si è concretizzata così una proposta in grado di offrire un’occasione preziosa per avvicinare chi scrive a chi legge: i libri ai lettori, con l’intento di far crescere “il vizio della lettura” tra giovanissimi e meno giovani, e aumentare le occasioni per incontri culturali.

I promotori dell’iniziativa hanno già in cantiere l’organizzazione di nuovi appuntamenti, per continuare ad offrire altre occasioni per incontri legati al libro, adatti a tutte le età e a tutti i generi di letture.

Al termine dell’evento seguirà un assaggio di uno dei prodotti d’eccellenza di Fara in Sabina, l’olio D.O.P. gentilmente offerto da produttori locali

Ancora dalla parte delle bambine

Feltrinelli 2007

Dal risvolto di copertina

Le eroine dei fumetti le invitano a essere belle. Le loro riviste propongono test sentimentali e consigli su come truccarsi. Nei loro libri scolastici, le mamme continuano ad accudire la casa per padri e fratelli. La pubblicità le dipinge come piccole cuoche. Le loro bambole sono sexy e rispecchiano (o inducono) i loro sogni. Questo è il mondo delle nuove bambine. Negli anni settanta, Elena Gianini Belotti raccontò come l'educazione sociale e culturale all'inferiorità femminile si compisse nel giro di pochi anni, dalla nascita all'ingresso nella vita scolastica. Le cose non sono cambiate, anche se le apparenze sembrano andare nella direzione contraria. Ad esempio, libri, film e cartoni propongono, certo, più personaggi femminili di un tempo: ma confinandoli nell'antico stereotipo della fata e della strega. Sembra legittimo chiedersi cosa sia accaduto negli ultimi trent'anni, e come mai coloro che volevano tutto (il sapere, la maternità, l'uguaglianza, la gratificazione) si siano accontentate delle briciole apparentemente più appetitose. E bisogna cominciare con l'interrogarsi sulle bambine: perché è ancora una volta negli anni dell'infanzia che le donne vengono indotte a consegnarsi a una docilità oggi travestita da rampantismo, a una certezza di subordine che persiste, e trova forme nuove persino in territori dove l'identità è fluida come il web.

Recensione

Internazionale, novembre 2007

"Cosa si nasconde dietro le Winx, le fatine maggiorate che spopolano tra le bambine italiane?

E dietro serie televisive di successo come Elisa di Rivombrosa o la più raffinata Sex and the City?

La solita vecchia storia: che il corpo è l'unica vera risorsa di una donna, che il suo obiettivo esistenziale è sempre la conquista del maschio e che per raggiungerlo deve far leva sulla bellezza e sulle sue qualità 'naturali',

come la dolcezza, la remissività e l'istinto materno [...]

Attraverso un'analisi dettagliata dei messaggi trasmessi dai mezzi d'informazione, dalla pubblicità, dai cartoni animati, dai giochi e dalla scuola, la giornalista Loredana Lipperini ripercorre l'inesorabile apprendistato al secondo sesso compiuto ancora oggi dalle bambine.

Una lettura illuminante."