Altri eventi, Carnevale Antrodocano dal 3 al 5 febbraio 2008



Torna ad Antrodoco, attesa come mai, la rappresentazione de “Li dodici mesi “, un antico rito propiziatorio che segna il passaggio dall’inverno alla primavera . I tredici personaggi sfileranno sulle loro cavalcature lungo le vie del paese e daranno vita ad una rappresentazione che coinvolge emotivamente tutta la cittadinanza fortemente partecipe degli scambi verbali tra i vari personaggi che ognuno conosce a memoria. Il padre dei dodici mesi, che rappresenta l’anno appena trascorso, presenta man mano i dodici figli che declamano in versi il mese che rappresentano: “ Io so Gennaru sfasciapajari...” La speranza è quindi che la natura mantenga ancora una volta le sue promesse e tutto si svolga secondo le regole: che in inverno nevichi ed in estate splenda il sole, che ci siano le condizioni per seminare e poter raccogliere e che quindi sia garantito il futuro della comunità, ieri come oggi.

Torneranno in vita per un giorno “gli antichi mestieri: lu ferraru e lu callaranu, lu mastaru e lu tinozzaru, lu falegname e lu canestraru”. La banda cittadina allieterà anche quest’anno con le sue note la sfilata che sarà aperta da “Carnavale “, dagli antichi “ carri della quattro stagioni “ e dai personaggi dell’antico carnevale; da Rocchittu ‘e Mirellu a Purginella, dai mazzamorelli ai personaggi de Lu Sposalizziu, liberamente interpretati dalla fantasia dei ragazzi delle scuole che concluderanno la sfilata con una grande quadriglia per organetto e banda Martedì 05 Febbraio, come da tradizione, accompagnato dal popolo in lacrime si svolgeranno i solenni funerali di “ Carnavale “ che sarà “ buttatu a fiume e bruciatu “.

[Fonte: il giornale di rieti]