Altri eventi, Carnevale poggiano Poggio Mirteto, Rieti 3 febbraio 2008


DOMENICA 3 FEBBRAIO 2008.

146° Carnevalone Poggiano

Ore 11,00 – Ingresso in piazza di “Sua Maestà Carnevalone” accompagnato dalla Banda

Comunale Nazionale Garibaldina.

Ore 14,30 – Sfilata di Carri Allegorici e grande corso mascherato.

Ore 17,00 – Musica in piazza con l’orchestra “Musica Mix”.

Ore 18,00 – Tradizionale processione dei “moccoletti” e cremazione di “Sua Maestà

Carnevalone” tra suoni canti e balli.

Premazine del corso mascherato.

Ore 19,00 – Estrazione della Lotteria del Carnevalone Poggiano

I festeggiamenti per il carnevale 2008 a Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, avranno il loro culmine domenica 3 febbraio con la sfilata di carri allegorici per le vie del paese. Poggio Mirteto è un centro agricolo commerciale e di soggiorno estivo della Sabina, situato sul versante tiberino dei monti Sabini. Sorge su un colle sulla sinistra del Tevere, chiamato colle dei Mirti, a causa dell'abbondanza delle piante di mirto che vi si trovano. Non è certa l'epoca delle origini di questo abitato, ma la località Mirtetum viene nominata per la prima volta nelle carte farfensi solo nel 988. Per secoli fu possedimento dell'Abbazia di Farfa poi, nel XVI secolo, passò ai Farnese e successivamente agli Orsini, ai Mattei e ai Bonaccorsi per tornare nuovamente allo Stato Pontificio. Sulla piazza principale del paese si affacciano due chiese: quella di San Rocco e la Cattedrale. La prima è stata riscostruita nel 1785 sulle fondamenta della precedente costruzione, molto più antica. Al suo interno è visibile la struttura a pianta ellittica con stuccature e cornici di tipo tardo barocco rococò. La Cattedrale, Chiesa di SS.Trinità, mostra nelle sue strutture il gusto tipico del '700, con l'interno a tre navate che mostra interessanti altari di manofattura romana, una tela con l'Assunzione datata 1613 e firmata Giuseppe Romano. Sono presenti anche altri bei dipinti al suo interno: un transito di S.Giuseppe, una Vergine con S.Anna e un Battesimo di Gesù del 1600. La Chiesa di San Paolo, poco distante dall'abitato e risalente al 1200, costituisce uno degli insiemi pittorici più interessanti della bassa Sabina per la ricchezza decorativa al suo interno. Di particolare interesse un riquadro dipinto dove è raffigurata una scena del "Giudizio universale" in cui accanto alla figura di un cavaliere corre una lunga iscrizione in italiano. Tutto il complesso decorativo è attribuito al pittore Torresani, particolarmente attivo in quest'area

[info tratta da finesettimana.it]