Altri eventi, Galà per Fara Sabina



Fara Sabina è da secoli culla d’arte, di cultura e di storia; i palazzetti nobiliari, il Monastero delle Clarisse e lo splendido Duomo ne sono testimonianza per tutti.

Dopo anni di attese, ripartono i lavori per il restauro del Duomo, la Colleggiata di Sant’Antonino Martire, custode silenziosa di importanti capolavori.

La chiusura per anni a causa dei restauri, e dunque il tempo, hanno contribuito al deterioramento di molte di quelle fantastiche opere. Tra queste spiccano un Tabernacolo del Vignola, opere del Camponeschi, di Vincenzo Manenti, e un’importante Pala d’Altare intitolata “Gesù crocifisso fra

la Vergine Maria, San Giovanni e la Maddalena”, attribuito alla cerchia di Guido Reni. Questa serata servirà a raccogliere fondi per il restauro della Pala d’Altare e restituire quindi all’opera il giusto valore. La Pala, un olio su tela di grandi dimensioni, riporta le magnifiche caratteristiche del noto pittore che operò a Roma dai primi anni del XVII secolo, ed infatti tra le Notizie storico - critiche redatte dalla Sovrintendenza per il patrimonio Storico-Artistico, si legge : ..”la tenue vibrazione di gamme grigio-argento e la passione contenuta sono tipiche dell’arte di Guido Reni…”.

Degno di nota è, inoltre, il fatto che l’opera conserva, in basso a sinistra, lo stemma del Comune di Fara Sabina, ulteriore motivo d’orgoglio per Fara e per il Comune. Spinti da tutto questo, abbiamo deciso di dare il nostro contributo alla realizzazione di

un ideale, quello cioè di vedere nuovamente il Duomo e i suoi tesori nell’antico splendore. L’idea di questo evento è stata accolta con entusiasmo sin dall’inizio, ed ha infatti ottenuto

l’alto Patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, della Provincia di Rieti e del Comune di Fara Sabina.

Con l’onore che ci è stato dato abbiamo lavorato per mesi alla preparazione del progetto, affinché sia motivo di riflessione e richiami l’attenzione di tanti verso il più importante patrimonio italiano, i beni culturali e l’arte, non solo quelli dei grandi musei e dei grandi siti, ma anche quelli di provincia e dei piccoli borghi, ugualmente importanti. Ognuno di noi, partecipando, farà un nobile gesto e contribuirà alla realizzazione di un sogno.

Riccardo Martini

La Serata

Come accade nei grandi eventi in cui si parla di importanti progetti, ci sono persone che ne sposano la causa e se ne fanno portavoce, cosi è accaduto per il Galà per Fara Sabina.

Madrina d’eccezione della serata sarà Francesca Chillemi, splendida Miss Italia del 2003, che tra mille impegni di moda e televisione, sarà con noi e ci guiderà attraverso i vari momenti del Galà. Oltre alla nostra madrina portavoce della serata sarà anche Giobbe Covatta, amico e grande conoscitore di Fara Sabina. Avremo molti ospiti, giornalisti, imprenditori, personaggi dello spettacolo e amici che hanno deciso di onorare il progetto.

La serata avrà vari momenti di intrattenimento, tra cui un’importante asta benefica, per la quale sono stati raccolti molti oggetti, fra i quali un magnifico pendente Amaltea

in oro bianco e diamanti ed uno splendido tartufo bianco, offerti dai nostri partners.

Saremo deliziati anche da una performance di musica-danza-pittura, intitolata Sinestesi, eseguita dall’artista Maurizio Pio Rocchi, noto ormai a livello internazionale per

le sue performances, con Alessandra Ragonesi, che realizzeranno in estemporanea un’opera di grandi dimensioni al suono di romantiche musiche. Al termine l’operà sarà messa all’asta.

Il progetto

II l restauro conservativo della Pala d’Altare verrà effettuato con la supervisione della Sovrintendenza per il Patrimonio Storico-Artistico e Demoetnoantropologico del Lazio. I tecnici, altamente qualificati, dopo vari sopralluoghi,hanno redatto e presentato il progetto di intervento.

Le varie fasi di restauro,con un lento e meticoloso lavoro, riporteranno l’opera d’arte quanto più possibile vicino all’originale condizione, salvaguardando la sua integrità

ed il suo alto valore stilistico, senza appunto alterarne né modificarne le caratteristiche e la sua essenza.