CARNEVALONE LIBERATO 2009

Come ogni anno la prima domenica di Quaresima (nel 2009 il 1° marzo) a Poggio Mirteto si svolge il "Carnevalone Liberato". La tradizione nasce nella lontana alba del 24 Gennaio 1861, qunado scoppiò l'insurrezione (trattandosi di un paese piccolo come Poggio Mirteto, difficilmente la troverete celebrata sui libri di storia).

Quella mattina alcuni operai della locale vetreria (allora Poggio era un polo industriale!) "inscenarono una manifestazione sediziosa", come si legge in una ricostruzione del 1968 scritta da un giornalista sotto lo pseudonimo di Historicus Mandaelensis. Da cosa nasce cosa e la manifestazione si trasformò in una sommossa. Le ragioni della rivolta sono sconosciute. Comunque, la sommossa convinse i maggiorenti del luogo a recarsi a Rieti per chiedere che venisse decretata l'annessione allo Stato Italiano anche di Poggio Mirteto. Ci eravamo dimenticati di precisare che Poggio Mirteto era stato sotto il dominio della Chiesa, suddito del Papa Re. Dimenticanza grave perché la circostanza, forse, può aiutare a capire le ragioni della rivolta operaia e del successivo invio di una delegazione a Rieti. L'annessione avvenne il 27 Gennaio 1861. Il marchese Gioacchino Napoleone Pepoli decise di premiare Poggio Mirteto facendo passare la ferrovia Roma-Orte vicino al paese. Ciò avrebbe aumentato le possibilità economiche del luogo. Ma i cittadini di Poggio Mirteto rifiutarono.

Chiesero invece di poter festeggiare il Carnevale la prima Domenica di Quaresima, in segno di ribellione verso il potere temporale della Chiesa che li aveva dominati (e che proibisce riso e godimento, soprattutto in tempo di Quaresima). Da allora, il Carnevale fu festeggiato in quella data più o meno fino all'avvento del Fascismo. Nel dopoguerra il Carnevale di Poggio Mirteto tornò a svolgersi in un periodo "normale". Sono più di trent’anni che, grazie all'Arci, questa tradizione, innervata di storia popolare, ha ripreso vita e col passare delle edizioni la manifestazione è via via cresciuta, arrivando alla notorietà odierna che colloca il Carnevalone Liberato nel novero delle feste più attese dai giovani di ogni parte d'Italia e da diversi paesi esteri.