Spettacoli, Terra Piatta, Fedra ed Ifigenia



Prosegue nell’anfiteatro romano di Sutri Teatri di Pietra

Dopo il successo dell’apertura iniziale di sabato scorso, con lo spettacolo dedicato a Pasolini, prosegue la rassegna Teatri di Pietra a Sutri, nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro romano.

Giovedì 14 alle 21, in scena “Terra Piatta”: una riflessione sul “terrappiattismo” come pretesto per affrontare il tema della Comunità, della sua crescita e del suo nutrimento.

Lo spettacolo vuole offrire una riflessione a tutto tondo sulle “sgomento” che attraversa tutto il Paese: migrazioni, cambiamenti climatici, conflitti, la digitalizzazione e in ultimo la pandemia sono temi globali che suscitano disagio e destabilizzazione diffusa e necessiterebbero di risposte ampie, condivise e sicuramente di prospettiva.

Sabato 16 luglio è la volta di Fedra, tra le maggiori opere di Seneca, che racconta il dramma di una donna, Fedra appunto, innamorata di Ippolito, figlio di suo marito Teseo.

Regia di Manuel Giliberti e traduzione di Maurizio Bettini.

Con Alessandra Costanzo, Riccardo Livermore, Liborio Natali e Viola Graziosi, Graziano Piazza.

Domenica 17 luglio rivivrà l’ultima delle tragedie euripidee: Ifigenia in Aulide, nella versione italiana di Fabrizio Sinisi, per la regia di Alessandro Machìa. Con Roberto Turchetta, Carolina Vecchia, Alessandra Fallucchi, Laura Lattuada e Andrea Tidona.

Comunicato di sabato 16 luglio dell'organizzazione: Cambio di programma nel cartellone di Teatri di Pietra, in corso all’Anfiteatro romano di Sutri.

Ifigenia in Aulide, previsto per domenica 17 luglio, è stato annullato, causa covid.

Al suo posto sarà messa in scena “Circe” di Alessandra Fallucchi e Marcella Favilla.

“Circe è la figlia di Elios, Dio del Sole, e dalla Ninfa Perseide: ma è tanto diversa dai genitori

e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento

indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali

a quella degli Dei. Quando a causa di questa sua natura eccentrica viene esiliata nell’Isola di

Eea, non si perde d’animo, studia le virtù delle piante, impara ad addomesticare le bestie

selvatiche, affina le sue arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amori,

amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia, accompagnano gli innumerevoli incontri e scontri

che le riserva il destino...finché non più solo maga ma anche amante dovrà scegliere una volta per tutte se appartenere al mondo divino o a quello dei mortali che ha imparato ad amare. La Circe greca è figura ambigua e ambivalente: crudele ma anche pietosa, ostile ma anche amica. Circe è Donna, Ninfa, Maga, Amante ma anche Moglie, racchiude le molte potenzialità del femminile e di queste ci interessa parlare.”

Teatri di Pietra, con la direzione artistica del Maestro Aurelio Gatti, è a cura di Pentagono Produzioni, in collaborazione con il Comune di Sutri, il patrocinio del Ministero della Cultura Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, la Regione Lazio, la Rete nazionale dei Teatri di Pietra e la Fondazione Carivit.

PROGRAMMA

Giovedì 14 Luglio TERRA PIATTA

Sabato 16 Luglio FEDRA

Domenica 17 Luglio IFIGENIA IN AULIDE

Giovedì 21 Luglio IL CARRO DI DIONISO

Venerdì 22 Luglio PROCESSO A UN CITTADINO

Domenica 24 Luglio Orchestra Sinfonica Santa Croce

Mercoledì 27 Luglio DIDONE

Giovedì 28 Luglio EDIPO A COLONO

Venerdì 29 Luglio ARIANNA NEL LABIRINTO

Giovedì 4 agosto ACARNESI

Venerdì 5 agosto IL LAGO DEI CIGNI

Con il Patrocinio MIBACT - Ministero per i Beni, le Attività Culturali e per il Turismo

Regione Lazio

In collaborazione

Comune di Sutri

Area archeologica di Sutri Via Cassia (Sutri/Viterbo)

Inizio spettacoli: 21 INGRESSO REGOLATO DA NORMATIVA, PREVENZIONE E GESTIONE COVID 19