Spettacoli, Sprovvisti di documento di riconoscimento



Sei persone, una borsa, 24 ore...

E se all'improvviso ti svegliassi e non ricordassi più chi sei? Cosa accadrebbe nella tua vita se i debiti che hai diventassero così tanti da non farti più dormire la notte? E se tutto intorno a te diventasse grottesco e confuso? Saresti disposto a giocarti il tutto per tutto o rinunceresti alla partita più grande? Nella vita ci sono momenti in cui tutto può risolversi o precipitare.

Sei persone, una borsa, 24 ore. Rocamboleschi scambi, schiaccianti verità, equivoci, ricordi, chiarimenti, sei vite che si mischiano per un giorno. Come nella migliore delle tradizioni italiane loro soffrono e noi li guardiamo ridendo.

Lo Zoppo, l’uomo che non deve chiedere mai; Isadora, la cleptomane recidiva; Lisa, la donna votata al salutismo estremo; Benedetto, l'uomo succube delle donne; Laura, la stronza; Cesare, beh … lui cammina e questo basta.

Confusi, incompresi, perversi, poveri, saccenti, irriverenti, illusi, sorpresi, cinici ma soprattutto, per scelta o per necessità, tutti sprovvisti di documenti di riconoscimento.

IN SCENA

D. Aspesi, C. Velda Mei, F. Gambini, L. Bitetti, P. Grossi, L. Panizzi

Una produzione T.s.o. Teatro

Scritto da L. Panizzi e F. Gambini

Diretto da Lara Panizzi

Progetto grafico Davide Cecilia