Spettacoli, Quer gran tesoro de mi cognata



Una farsa romanesca scritta da Melania Baccaro

L'associazione "Marionette senza fili" porta in scena al Teatro Comunale "Giulanco" di S. Cesareo una farsa romanesca scritta da Melania Baccaro dal titolo "Quer gran tesoro de mi cognata", con la regia di Claudio Tagliacozzo, dal 22 al 24 febbraio e dal 1 al 3 marzo.

Dopo "Il trullo tricolore" e "Me sposo chi me pare", torna la farsa romanesca con la sua potente e diretta comicità sul palco del Teatro Giulanco. "Quer gran tesoro de mi cognata" risveglia i soliti dissapori familiari creati da una eredità del solito ricco zio di turno. Fiorella e Bianca si trovano a dover gestire inaspettatamente il patrimonio lasciato dal morente zio; ma Tullio, marito di Fiorella, invece d'aver voce in capitolo, si ritrova tra le grinfie della perfida, ignorante, zitella della cognata Bianca che gli "permette" di poter essere solo l'umile cameriere della lussuosa villa che occupano, con la futura promessa di avere una parte del bottino.

Al culmine dell'esasperazione, e mosso anche dall'amico fraterno Cesare, Tullio decide di praticare il più antico degli assassini! Ma andrà poi tutto come sperato? Solo assistendo a questa simpaticissima pièce lo potrete sapere!

Il tutto sarà condito da un "Regista invadende", una Sarta perennemente in sala d'attesa, e dalla musica rigorosamente dal vivo dei Maestri Massimiliano Negri (pianoforte) e Mauro Restivo (chitarra).

Il ricavato sarà devoluto in beneficenza alle associazioni "Aiuta un amico" e "L'albero di mango".